2 Cronache 6:25 Significato del Versetto della Bibbia

perdona al tuo popolo d’Israele il suo peccato, e riconducilo nel paese che desti a lui ed ai suoi padri.

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2 Cronache 6:25 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Genesi 13:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 13:15 (RIV) »
Tutto il paese che vedi, lo darò a te e alla tua progenie, in perpetuo.

Esodo 6:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 6:8 (RIV) »
E v’introdurrò nel paese, che giurai di dare ad Abrahamo, a Isacco e a Giacobbe; e ve lo darò come possesso ereditario: io sono l’Eterno”.

Giosué 21:43 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giosué 21:43 (RIV) »
L’Eterno diede dunque a Israele tutto il paese che avea giurato ai padri di dar loro, e i figliuoli d’Israele ne presero possesso, e vi si stanziarono.

Esdra 1:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esdra 1:1 (RIV) »
Nel primo anno di Ciro, re di Persia, affinché s’adempisse la parola dell’Eterno pronunziata per bocca di Geremia, l’Eterno destò lo spirito di Ciro, re di Persia, il quale, a voce e per iscritto, fece pubblicare per tutto il suo regno quest’editto:

Salmi 106:40 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 106:40 (RIV) »
Onde l’ira dell’Eterno si accese contro il suo popolo, ed egli ebbe in abominio la sua eredità.

Geremia 33:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 33:6 (RIV) »
Ecco, io recherò ad essa medicazione e rimedi, e guarirò i suoi abitanti, e aprirò loro un tesoro di pace e di verità.

2 Cronache 6:25 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: 2 Cronache 6:25

Il versetto 2 Cronache 6:25 si inserisce in un contesto di preghiera e dedicazione nel quale Salomone chiede a Dio di ascoltare le suppliche del suo popolo. Questo versetto, in particolare, esprime l'importanza dell'udito divino e della risposta di Dio alle preghiere di Israele. Le interpretazioni di questo versetto possono essere composte attraverso vari commentari, tra cui Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Interpretazione e Spiegazione

Nei commenti di Matthew Henry, si evidenzia che questo versetto fa parte di una supplica più ampia e indica la volontà di Dio di ascoltare le richieste di aiuto del Suo popolo. Infatti, quando Salomone prega, egli riconosce che il Signore è il custode delle promesse fatte a Davide e che la richiesta di aiuto e perdono è una dimostrazione della Sua misericordia.

Albert Barnes sottolinea l'importanza dell'udito di Dio, dicendo che Dio non è solo consapevole delle suppliche, ma è anche pronto ad agire in base ad esse. Questo versetto invita i fedeli a comprendere che le loro preghiere non sono mai vane e che Dio è sempre presente per rispondere.

Inoltre, Adam Clarke aggiunge che questo versetto manifesta la condizione di umiltà e responsabilità alla quale Israele è chiamato. La richiesta di aiuto è legata al riconoscimento del peccato e alla necessità di perdono, confermando così la relazione tra la fedeltà a Dio e la Sua benevolenza verso il popolo.

Connessioni tra i Versetti Biblici

Il versetto 2 Cronache 6:25 ha numerose connessioni e relazioni con altri versetti biblici, le quali possono essere esplorate attraverso un'attenta analisi dei versetti biblici. Ecco alcune delle principali cross-references:

  • Salmo 34:15 - "Gli occhi del Signore sono su i giusti..."
  • 1 Re 8:30 - "Ascolta la supplica che il tuo servo ti rivolge..."
  • 2 Cronache 7:14 - "Se il mio popolo si umilia, e prega..."
  • Deuteronomio 4:7 - "Quale nazione ha Dio così vicina a sé..."
  • Giobbe 22:27 - "Tu invocherai e Dio ti risponderà..."
  • Isaia 65:24 - "E avverrà che, prima che chiamino, io risponderò..."
  • Matteo 7:7 - "Chiedete e vi sarà dato..."

Collegamenti Tematici

Questo versetto si collega a temi più ampi come la preghiera, la misericordia divina e l' umiltà dell'uomo di fronte a Dio. Le spiegazioni offerte nei commentari aiutano a comprendere come la preghiera non solo è un atto di richiesta, ma anche una dichiarazione di fede nel potere divino di rispondere e di agire.

Strumenti per il Riferimento Biblico

Per approfondire la comprensione dei versetti biblici, gli studiosi e i fedeli possono utilizzare diversi tool di cross-referencing come concordanze bibliche e sistemi di riferimento. Questi strumenti aiutano a navigare le Scritture e a identificare le interconnessioni tra i diversi testi biblici.

Conclusione

In sintesi, 2 Cronache 6:25 rappresenta un'importante espressione del dialogo interumano con Dio, testimoniando l'importanza della preghiera e della fede nel Signore. Le interpretazioni di vari commentari biblici forniscono un quadro chiaro della relazione tra Dio e il Suo popolo, illumina le modalità attraverso cui le preghiere vengono ascoltate e come Dio agisce in risposta ad esse.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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