Esodo 3:14 Significato del Versetto della Bibbia

Iddio disse a Mosè: “Io sono quegli che sono”. Poi disse: “Dirai così ai figliuoli d’Israele: L’Io sono m’ha mandato da voi”.

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Esodo 3:14 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Ebrei 13:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ebrei 13:8 (RIV) »
Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi, e in eterno.

Giovanni 8:58 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 8:58 (RIV) »
Gesù disse loro: In verità, in verità vi dico: Prima che Abramo fosse nato, io sono.

Salmi 90:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 90:2 (RIV) »
Avanti che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e il mondo, anzi, ab eterno in eterno, tu sei Dio.

Apocalisse 1:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 1:8 (RIV) »
Io son l’Alfa e l’Omega, dice il Signore Iddio che è, che era e che viene, l’Onnipotente.

Apocalisse 1:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 1:4 (RIV) »
Giovanni alle sette chiese che sono nell’Asia: Grazia a voi e pace da Colui che è, che era e che viene, e dai sette Spiriti che son davanti al suo trono,

Isaia 44:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 44:6 (RIV) »
Così parla l’Eterno, re d’Israele e suo redentore, l’Eterno degli eserciti: Io sono il primo e sono l’ultimo, e fuori di me non v’è Dio.

Esodo 6:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 6:3 (RIV) »
“Io sono l’Eterno, e apparii ad Abrahamo, ad Isacco e a Giacobbe, come l’Iddio onnipotente; ma non fui conosciuto da loro sotto il mio nome di Eterno.

Apocalisse 1:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 1:17 (RIV) »
E quando l’ebbi veduto, caddi ai suoi piedi come morto; ed egli mise la sua man destra su di me, dicendo: Non temere;

Salmi 68:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 68:4 (RIV) »
Cantate a Dio, salmeggiate al suo nome, preparate la via a colui che cavalca attraverso i deserti; il suo nome è: l’Eterno, ed esultate dinanzi a lui.

Giovanni 8:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 8:28 (RIV) »
Gesù dunque disse loro: Quando avrete innalzato il Figliuol dell’uomo, allora conoscerete che son io (il Cristo) e che non fo nulla da me, ma dico queste cose secondo che il Padre m’ha insegnato.

2 Corinzi 1:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Corinzi 1:20 (RIV) »
Poiché quante sono le promesse di Dio, tutte hanno in lui il loro “sì”; perciò pure per mezzo di lui si pronuncia l’Amen alla gloria di Dio, in grazia del nostro ministerio.

Apocalisse 4:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 4:8 (RIV) »
E le quattro creature viventi avevano ognuna sei ali, ed eran piene d’occhi all’intorno e di dentro, e non restavan mai, giorno e notte, di dire: Santo, santo, santo è il Signore Iddio, l’Onnipotente, che era, che è, e che viene.

Matteo 28:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 28:20 (RIV) »
insegnando loro d’osservar tutte quante le cose che v’ho comandate. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, sino alla fine dell’età presente.

Matteo 18:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 18:20 (RIV) »
Poiché dovunque due o tre son raunati nel nome mio, quivi son io in mezzo a loro.

Giobbe 11:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 11:7 (RIV) »
Puoi tu scandagliare le profondità di Dio? arrivare a conoscere appieno l’Onnipotente?

Esodo 3:14 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Esodo 3:14

Il versetto Esodo 3:14, in cui Dio si rivela a Mosè con il nome "Io sono colui che sono", ha una profondità significativa che è stata oggetto di riflessione e analisi da parte di numerosi studiosi biblici. Qui di seguito presentiamo un'interpretazione combinata basata su commentari di pubblico dominio, tra cui quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Contesto del Versetto

Mosè si trovava nel deserto quando Dio gli apparve in un roveto ardente. Questo momento rappresenta un punto cruciale nella storia della salvezza, mentre Dio si prepara a liberare il Suo popolo dalla schiavitù in Egitto. La rivelazione del Suo nome porta con sé un significato profondo e una serie di implicazioni teologiche.

Interpretazioni e Significato

Identità e Presenza di Dio: Secondo Matthew Henry, il nome "Io sono colui che sono" esprime l'eternità, l'immutabilità e l'autoesistenza di Dio. Dio non dipende da nulla o da nessuno e non può essere definito da termini umani. Questa auto-descrizione sottolinea che Dio è presente in ogni situazione e momento.

Missione e Scopo Divino: Albert Barnes osserva che questo nome di Dio non solo identifica la Sua essenza, ma anche la Sua volontà di intervenire nella storia umana. La chiamata di Mosè implica un compito: liberare il popolo di Israele dall'oppressione. Dio si rivela per rafforzare la fede di Mosè in questo incarico.

Implicazioni Teologiche e Fede: Adam Clarke sottolinea l'importanza di questa rivelazione per la comprensione della fede israelita. Il nome scelto da Dio implica che Egli è sempre presente e pronto a supportare il Suo popolo. Questo può essere visto come un fondamento per l'intera teologia biblica che sottolinea la relazione tra Dio e l'umanità.

Collegamenti Tematici nella Bibbia

La rivelazione del nome di Dio si collega a vari altri passaggi biblici, studiando i temi della presenza divina e dell'intervento redentivo. Ecco alcune connessioni pertinenti:

  • Giovanni 8:58 - Gesù afferma "Prima che Abramo fosse, io sono".
  • Isaia 43:10-11 - "Voi siete i miei testimoni", sottolinea l'accuratezza di Dio come Salvatore.
  • Salmo 46:1 - "Dio è nostro rifugio e nostra forza", che evidenzia la presenza di Dio nei momenti di crisi.
  • Giobbe 14:14 - La riflessione sulla vita e sull'esistenza in relazione al divino.
  • Esodo 6:3 - Dio si rivela anche ai Patriarchi, ma in un modo diverso.
  • Matteo 28:20 - "Io sono con voi ogni giorno" offre una continuità al tema della presenza divina.
  • Romani 8:38-39 - Il potere dell'amore di Dio che non ci può separare.

Conclusione

Esodo 3:14 non è solo una rivelazione del nome di Dio, ma costituisce il cuore della teologia biblica e della comprensione della Sua relazione con il Suo popolo. Attraverso le interpretazioni di vari esegeti, possiamo vedere come questo versetto continui a parlare ai credenti oggi, incoraggiandoli a riconoscere la costante presenza di Dio nella loro vita.

Approfondimenti per Studio Biblico

Per uno studio approfondito delle Scritture e delle loro interconnessioni, si possono utilizzare numerosi strumenti per il cross-referencing biblico. Questi includono:

  • Concordanze bibliche per facilitare la ricerca di riferimenti.
  • Guide al cross-reference per esplorare temi ricorrenti.
  • Materiali comprensivi di cross-reference per studi più dettagliati.

Riflessioni Finali

La comprensione di Esodo 3:14 attraverso questi commentari offre non solo una visione teorica ma anche pratica dell'interazione di Dio con l'umanità. Approfondire queste rivelazioni aiuta i lettori nella loro ricerca di significati e applicazioni nella propria vita quotidiana. Seguendo queste linee, i credenti possono sviluppare una comprensione più profonda di come i versetti biblici si intrecciano e risuonano l'uno con l'altro nell'ampio mosaico della Scrittura.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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