Esodo 36:35 - Significato e Spiegazione
In Esodo 36:35, la Scrittura ci presenta un aspetto fondamentale dell'arte e dell'abilità che Dio ha conferito agli artigiani del tabernacolo. Questo versetto specifico parla della realizzazione del velo che separava il Santo dal Santissimo. Esploriamo il significato e le interpretazioni di questo versetto attraverso le lenti di vari commentatori pubblici.
Significato Biblico di Esodo 36:35
Il versetto Esodo 36:35 afferma: "E fece il velo di tessuto di porpora, di scarlatto e di bisso finissimo; con cherubini artisticamente lavorati lo fece". Questo verso mette in evidenza non solo la bellezza e la complessità del lavoro artigianale, ma anche il significato spirituale di ciò che il velo rappresenta nelle pratiche religiose e nel rapporto con Dio.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che il velo simboleggia la separazione tra Dio e l'uomo a causa del peccato. Il fatto che fosse decorato con cherubini riflette la maestà di Dio e il suo regno. Henry nota che il velo non solo adempiva una funzione pratica, ma anche una funzione teologica, richiamando l'attenzione sulla sacralità del luogo più santo e sullo stato di separazione dell'umanità dalla presenza di Dio.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes osserva che l'uso di porpora e scarlatto, insieme alla finezza del bisso, indica la grandezza e la dignità del culto divino. Barnes evidenzia che questo velo era un segno della gravità della presenza di Dio e dell'importanza della purezza e della santità nel servizio a Lui. Il design complesso rappresenta il lavoro divino nel popolo di Dio attraverso abilità e creatività ispirate dallo Spirito Santo.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke offre un'ulteriore prospettiva, commentando l'importanza del velo nella liturgia israeliana. Egli evidenzia che il velo non era solo un separatore, ma anche un simbolo di speranza, poiché attraverso Cristo il velo è stato strappato, rivelando l'accesso diretto a Dio. Clarke sottolinea il legame tra l'Antico e il Nuovo Testamento, mostrando come questo versetto prefiguri il sacerdozio di Cristo.
Connessioni Tematiche
Esodo 36:35 si collega a numerosi altri versetti e concetti nella Bibbia:
- Matteo 27:51: "Ecco, il velo del tempio si squarciò in due, dall'alto in basso".
- Ebrei 10:19-20: "Avendo dunque, o fratelli, libertà di entrare nel luogo santissimo per mezzo del sangue di Gesù".
- Esodo 25:31-40: Discussione sui cherubini e la loro importanza nel tabernacolo.
- 2 Corinzi 3:14-16: Il velo che copriva i cuori del popolo quando leggeva le Scritture preisraelitiche.
- 1 Pietro 2:9: "Ma voi siete una stirpe eletta, un sacerdozio regale".
- Colossesi 3:1: "Se dunque siete stati risuscitati con Cristo, cercate le cose di lassù".
- Esodo 26:31: La descrizione dettagliata del velo e dei suoi materiali.
Comprensione e Spiegazione
Il versetto Esodo 36:35 ci offre una visione potente sulla bellezza del culto e sul significato del rispetto e della santità. Analizzando questo versetto, possiamo riconoscere alcuni principi chiave:
- Riconoscere la Santità: Il velo ci insegna che l'accesso alla presenza di Dio è avvolto nella santità.
- Significato dei Materiali: I materiali usati indicano la grandezza e la bellezza che dovremmo attribuire al culto di Dio.
- La Separazione dal Peccato: Il velo sottolinea il bisogno di una mediazione per avvicinarsi a Dio.
- Il Ruolo di Cristo: Cristo ha portato una nuova alleanza, aprendo la via al Padre.
- Accesso Diretto: Con l'opera di Cristo, abbiamo accesso diretto a Dio, come indicato in Ebrei.
Conclusione
Esodo 36:35 non è solo un parroco che parla della costruzione del tabernacolo, ma è una finestra sulla realtà spirituale più profonda che ci invita a riflettere sul nostro rapporto con Dio. Le informazioni raccolte dai vari commentatori ci offrono una comprensione più ricca di questo versetto e ci incoraggiano a esplorare le ricchezze delle Scritture.