Isaia 48:5 Significato del Versetto della Bibbia

io t’annunziai queste cose anticamente; te le feci sapere prima che avvenissero, perché tu non avessi a dire: “Le ha fatte il mio idolo, le ha ordinate la mia immagine scolpita, la mia immagine fusa”.

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Isaia 48:5 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Isaia 48:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 48:3 (RIV) »
Già anticamente io annunziai le cose precedenti; esse uscirono dalla mia bocca, io le feci sapere; a un tratto io le effettuai, ed esse avvennero.

Geremia 44:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 44:15 (RIV) »
Allora tutti gli uomini i quali sapevano che le loro mogli offrivan profumi ad altri dèi, tutte le donne che si trovavan quivi, riunite in gran numero e tutto il popolo che dimorava nel paese d’Egitto a Pathros, risposero a Geremia, dicendo:

Luca 1:70 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 1:70 (RIV) »
(come avea promesso ab antico per bocca de’ suoi profeti);

Isaia 42:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 42:8 (RIV) »
Io sono l’Eterno; tale è il mio nome; e io non darò la mia gloria ad un altro, né la lode che m’appartiene agl’idoli.

Isaia 44:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 44:7 (RIV) »
Chi, come me, proclama l’avvenire fin da quando fondai questo popolo antico? Ch’ei lo dichiari e me lo provi! Lo annunzino essi l’avvenire, e quel che avverrà!

Isaia 46:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 46:10 (RIV) »
che annunzio la fine sin dal principio, e molto tempo prima predìco le cose non ancora avvenute; che dico: “Il mio piano sussisterà, e metterò ad effetto tutta la mia volontà”;

Atti 15:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 15:18 (RIV) »
cerchino il Signore, dice il Signore che fa queste cose, le quali a lui son note ab eterno.

Isaia 48:5 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Isaia 48:5

Il versetto Isaia 48:5 dice: "Perciò ti ho annunziato cose da lungi, prima che accadessero te le ho fatte udire; affinché tu non dicessi: 'Il mio idolo le ha fatto; e le mie immagini scolpite e le mie immagini fuse le hanno comandate.'"

Interpretazione e Spiegazione

Questo versetto porta un messaggio cruciale riguardo alla sovranità di Dio e alla fallacia dell'idolatria. Dio si presenta come colui che rivela le cose future, dimostrando così la sua superiorità rispetto agli idoli costruiti dall'uomo.

  • Rivelazione Divina: La rivelazione di Dio avviene prima che gli eventi si realizzino, indicando che Egli è al di sopra del tempo.
  • Prevenzione dell'Idolatria: La previsione divina serve a prevenire che gli uomini attribuiscano la gloria a statue e immagini, che non possiedono potere alcuno.
  • Identità di Dio: Questo passo sottolinea che solo Dio, non gli idoli, ha il potere di controllare il futuro.

Commento di Mattheo Henry

Mattheo Henry sottolinea come Dio compia le sue promesse e risponde a quelli che dubitano della sua opera. Egli mostra la sua capacità di prevedere eventi futuri per rivelare la sua gloria.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes osserva che la rivelazione divina in questo contesto è una prova chiara della realtà e della verità del Dio vivente. La predizione di eventi aiuta a cedere la fede sincera in Lui.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke mette in risalto la causa della rivelazione divina: Dio desidera che i suoi fedeli conoscano la verità per evitare l'inganno degli idoli e delle false adorazioni.

Collegamenti tematici con altri versetti

Isaia 48:5 si collega profondamente con diversi altri versetti che parlano della rivelazione divina, dell'idolatria e della sovranità di Dio. Ecco alcuni versetti correlati:

  • Isaia 42:8 - "Io sono il Signore; questo è il mio nome; e la mia gloria non la darò ad un altro."
  • Isaia 46:10 - "Dichiarando la fine sin dall'inizio, e da tempi antichi le cose che non sono state ancora fatte."
  • Giovanni 14:29 - "Ve l'ho detto prima che accada, affinché, quando sarà accaduto, voi crediate."
  • Geremia 29:11 - "Poiché io so i pensieri che ho per voi, dice il Signore; pensieri di pace e non di male."
  • Salmo 115:4-8 - Parla dell'impotenza degli idoli riguardo alle forze divine.
  • Isaia 44:7 - "Chi è come me? Che chiami e lo dichiari e mi faccia sapere le cose avvenire?"
  • Romani 1:25 - "Hanno cambiato la verità di Dio in menzogna."

Conclusione

Isaia 48:5 è un potente promemoria dell'autorità divina e dell'impotenza degli idoli. Attraverso la comprensione di questo versetto, i credenti possono approfondire la loro comprensione biblica e sviluppare una relazione più profonda con Dio. Esplorare e analizzare i versetti biblici in modo comparativo permette di scoprire connessioni sorprendenti e di affermare la verità della rivelazione divina.

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