Giobbe 7:16 Significato del Versetto della Bibbia

Io mi vo struggendo; non vivrò sempre; deh, lasciami stare; i giorni miei non son che un soffio.

Versetto Precedente
« Giobbe 7:15
Versetto Successivo
Giobbe 7:17 »

Giobbe 7:16 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

1 Re 19:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 19:4 (RIV) »
ma egli s’inoltrò nel deserto una giornata di cammino, andò a sedersi sotto una ginestra, ed espresse il desiderio di morire, dicendo: “Basta! Prendi ora, Eterno, l’anima mia, poiché io non valgo meglio de’ miei padri!”

Giobbe 10:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 10:1 (RIV) »
L’anima mia prova disgusto della vita; vo’ dar libero corso al mio lamento, vo’ parlar nell’amarezza dell’anima mia!

Giobbe 9:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 9:21 (RIV) »
Integro! Sì, lo sono! di me non mi preme, io disprezzo la vita!

Giobbe 6:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 6:9 (RIV) »
Volesse pure Iddio schiacciarmi, stender la mano e tagliare il filo de’ miei giorni!

Giobbe 10:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 10:20 (RIV) »
Non son forse pochi i giorni che mi restano? Cessi egli dunque, mi lasci stare, ond’io mi rassereni un poco,

Salmi 39:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 39:13 (RIV) »
Distogli da me il tuo sguardo ond’io mi rianimi, prima che me ne vada, e non sia più.

Giobbe 14:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 14:6 (RIV) »
storna da lui lo sguardo, sì ch’egli abbia un po’ di requie, e possa godere come un operaio la fine della sua giornata.

Giona 4:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giona 4:8 (RIV) »
E come il sole fu levato, Iddio fece soffiare un vento soffocante d’oriente, e il sole picchiò sul capo di Giona, sì ch’egli venne meno, e chiese di morire, dicendo: “Meglio è per me morire che vivere”.

Ecclesiaste 6:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ecclesiaste 6:11 (RIV) »
Moltiplicar le parole è moltiplicare la vanità; che pro ne viene all’uomo?

Genesi 27:46 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 27:46 (RIV) »
E Rebecca disse ad Isacco: “Io sono disgustata della vita a motivo di queste figliuole di Heth. Se Giacobbe prende in moglie, tra le figliuole di Heth, tra le figliuole del paese, una donna come quelle, che mi giova la vita?”

Salmi 144:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 144:4 (RIV) »
L’uomo è simile a un soffio, i suoi giorni son come l’ombra che passa.

Salmi 78:33 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 78:33 (RIV) »
Ond’egli consumò i loro giorni in vanità, e i loro anni in ispaventi.

Salmi 39:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 39:10 (RIV) »
Toglimi d’addosso il tuo flagello! Io mi consumo sotto i colpi della tua mano.

Salmi 62:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 62:9 (RIV) »
Gli uomini del volgo non sono che vanità, e i nobili non sono che menzogna; messi sulla bilancia vanno su, tutti assieme son più leggeri della vanità.

Giobbe 3:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 3:20 (RIV) »
Perché dar la luce all’infelice e la vita a chi ha l’anima nell’amarezza,

Giona 4:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giona 4:3 (RIV) »
Or dunque, o Eterno, ti prego, riprenditi la mia vita; perché per me val meglio morire che vivere”.

Giobbe 7:16 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Giobbe 7:16

Giobbe 7:16 recita: "Perciò io ho rinunciato a vivere; non voglio più vivere; lascia che la mia vita sia un soffio." Questo versetto cattura un profondo senso di disperazione e ansia esistenziale che Giobbe prova durante la sua terribile sofferenza. Esplorando il suo significato, ci rivolgeremo a diversi commentari pubblici per comprendere appieno le sfumature di questo versetto.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che Giobbe esprime il suo stato d'animo in un momento di intensi dolori eπτspressa la sua delusione nei confronti della vita. Sente che i suoi giorni sono privi di significato e desidera la liberazione dalla sua sofferenza. La sua affermazione "non voglio più vivere" evidenzia il senso di impotenza di fronte alle sue disgrazie.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes, d'altra parte, interpreta il versetto come un riflesso dello stato psicologico di Giobbe. Egli vede la sua affermazione come un desiderio di rilascio dalla sofferenza. Il commento di Barnes si concentra sulla necessità di comprendere la sofferenza e come essa può portare a una comprensione più profonda della vita e della fede.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke fornisce una visione comparativa, suggerendo che, sebbene Giobbe stia attraversando una fase oscura, questo sentimento è universale per chi affronta il dolore. Clarke invita a considerare questo versetto nel contesto delle esperienze umane e della necessità di un supporto divino durante i momenti più bui.

Riflessioni sul verso

  • Desperazione: Giobbe si sente sopraffatto e impotente, una condizione che molti possono comprendere.
  • Il senso di significato: La vita di Giobbe appare priva di scopo a causa delle sue sofferenze.
  • Un invito alla riflessione: La semplicità con cui Giobbe esprime la sua volontà di non vivere più, incoraggia i lettori a considerare anche le proprie esperienze di dolore.

Versi della Bibbia Correlati

  • Salmo 39:5-7: Riflessioni sulla brevità della vita.
  • Giobbe 3:20-23: Giobbe parla della sua nascita e del perché desidera che non fosse mai nato.
  • Salmo 102:11: Esprime un sentimento simile di impotenza e stanchezza.
  • Ecclesiaste 1:2: "Vano vanità, tutto è vano" - un ecosistema di sentimenti di Giobbe.
  • Romani 8:18: Un'introduzione alla speranza nonostante la sofferenza attuale.
  • 2 Corinzi 4:17: La sofferenza temporanea porta a una gloria eterna.
  • Salmo 90:12: "Insegnaci a contare i nostri giorni" - una meditazione sulla vita.

Conclusioni

Giobbe 7:16 è un potente richiamo alla condizione umana, suggerendo che in momenti di grande difficoltà e dolore, è comprensibile sentire un senso di resa. Tuttavia, attraverso la lente delle Scritture e il conforto che esse possono fornire, possiamo trovare una luce anche nei periodi più bui. Questo versetto e i suoi commenti ci incoraggiano a esplorare le connessioni tra il dolore e la speranza, e a riflettere su come possiamo sostenere noi stessi e gli altri attraverso le sfide della vita.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia