Old Testament
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Giona 1:14 Significato del Versetto della Bibbia
Allora gridarono all’Eterno, e dissero: “Deh, o Eterno, non lasciar che periamo per risparmiar la vita di quest’uomo, e non ci mettere addosso del sangue innocente; poiché tu, o Eterno, hai fatto quel che ti è piaciuto”.
Giona 1:14 Riferimenti Incrociati
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Deuteronomio 21:8 (RIV) »
O Eterno, perdona al tuo popolo Israele che tu hai riscattato, e non far responsabile il tuo popolo Israele del sangue innocente”. E quel sangue sparso sarà loro perdonato.
Salmi 135:6 (RIV) »
L’Eterno fa tutto ciò che gli piace, in cielo e in terra, nei mari e in tutti gli abissi.
Daniele 4:34 (RIV) »
“Alla fine di que’ giorni, io, Nebucadnetsar, alzai gli occhi al cielo, la ragione mi tornò, e benedissi l’Altissimo, e lodai e glorificai colui che vive in eterno, il cui dominio è un dominio perpetuo, e il cui regno dura di generazione in generazione.
Salmi 107:28 (RIV) »
Ma, gridando essi all’Eterno nella loro distretta, egli li trae fuori dalle loro angosce.
Giona 1:16 (RIV) »
E quegli uomini furon presi da un gran timore dell’Eterno; offrirono un sacrifizio all’Eterno, e fecero dei voti.
Efesini 1:9 (RIV) »
col farci conoscere il mistero della sua volontà, giusta il disegno benevolo ch’Egli aveva già prima in se stesso formato,
Atti 28:4 (RIV) »
E quando i barbari videro la bestia che gli pendeva dalla mano, dissero fra loro: Certo, quest’uomo e un’omicida, perché essendo scampato dal mare, pur la Giustizia divina non lo lascia vivere.
Giona 1:5 (RIV) »
I marinari ebbero paura, e ognuno gridò al suo dio e gettarono a mare le mercanzie ch’erano a bordo, per alleggerire la nave; ma Giona era sceso nel fondo della nave, s’era coricato, e dormiva profondamente.
Genesi 9:6 (RIV) »
Il sangue di chiunque spargerà il sangue dell’uomo sarà sparso dall’uomo, perché Dio ha fatto l’uomo a immagine sua.
Isaia 26:16 (RIV) »
O Eterno, essi, nella distretta ti hanno cercato, si sono effusi in umile preghiera, quando il tuo castigo li colpiva.
Efesini 1:11 (RIV) »
In lui, dico, nel quale siamo pur stati fatti eredi, a ciò predestinati conforme al proposito di Colui che opera tutte le cose secondo il consiglio della propria volontà,
Giona 1:14 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: Giona 1:14
Giona 1:14 dice: "Allora invocarono il Signore e dissero: 'Signore, ti preghiamo, non ci fareire di morire a causa di quest'uomo e non caricare sopra di noi il sangue innocente; poiché tu, Signore, hai fatto come ti è piaciuto.'
Interpretazione e Significato
Questo versetto riflette il momento cruciale in cui i marinai, dopo aver appreso che la tempesta era causata dalla presenza di Giona a bordo, si rivolgono a Dio in preghiera. Qui si notano diversi aspetti importanti:
- Riconoscimento della Sovranità di Dio: I marinai, nonostante siano pagani, riconoscono la potenza e l'autorità di Dio. Questo è un tema ricorrente nella Bibbia, dove molti vengono colpiti dalla grandezza di Dio anche attraverso circostanze avverse.
- Responsabilità Morale: La loro richiesta di non essere colpevoli della morte di Giona evidenzia una coscienza collettiva e la preoccupazione per la giustizia. Essi temono le conseguenze divine della loro azione, mostrando una connessione tra la loro etica e la moralità divina.
- Pregare in situazioni disperate: La loro invocazione al Signore nei momenti di crisi evidenzia il potere della preghiera. Questo è un invito per noi a rivolgervi a Dio nei momenti di bisogno.
Collegamenti e Riferimenti Incrociati
Giona 1:14 può essere correlato ad altri versetti della Bibbia, aiutando a comprendere bene il tema del giusto e dell'ingiusto, la responsabilità e la preghiera:
- Giona 1:6: I marinai cercano di capire la causa della tempesta e sollecitano Giona a pregare.
- Salmo 51:14: "Liberami dal sangue, o Dio, Dio della mia salvezza." - Riflessioni sulla colpa e sul desiderio di redenzione.
- Giobbe 9:12: "Se Dio porta via una cosa, chi può fermarla?" - Riconoscimento della sovranità divina.
- Geremia 26:16-17: Serenità nella giustizia di Dio anche quando si affrontano accuse.
- Marco 4:39: Gesù calma la tempesta, mostrando il Suo dominio sulla natura.
- Romani 14:12: "Ognuno di noi darà conto di se stesso a Dio." - La responsabilità davanti a Dio.
- Filippesi 4:6-7: "Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio." - Importanza della preghiera in ogni circostanza.
Domande Comuni e Approfondimenti
Chi studia la Bibbia può chiedere anche:
- Quali versetti sono legati a Giona 1:14?
- In che modo Giona 1:14 illustra la responsabilità e la giustizia?
- Che collegamenti ci sono tra Giona e altri profeti?
- Come si confrontano le preghiere dei marinai con quelle di altri personaggi biblici in situazioni di crisi?
Conclusioni sui Commentari Biblici
I commentari pubblici come quelli di Matteo Henry, Albert Barnes e Adam Clarke riflettono una comprensione profonda di questo versetto. Essi sottolineano:
- Matteo Henry: Evidenzia il transitorio riconoscere e invocare Dio, anche tra coloro che inizialmente non Lo conoscono.
- Albert Barnes: Analizza il tema della giustizia divina e dell'implicazione morale dei marinai nelle azioni umane.
- Adam Clarke: Sottolinea la connessione tra responsabilità e azioni, illustrando che le conseguenze si estendono oltre il singolo individuo.
In sintesi, Giona 1:14 non è solo un racconto storico, ma un invito a riflettere profondamente sulla nostra relazione con Dio e sull'impatto delle nostre scelte nel mondo. Attraverso l'ausilio di strumenti di incrocio biblico, possiamo ulteriormente esplorare i legami tematici e le connessioni tra versetti, arricchendo così la nostra comprensione della Scrittura.
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