Old Testament
Genesi Esodo Levitico Numeri Deuteronomio Giosué Giudici Rut 1 Samuele 2 Samuele 1 Re 2 Re 1 Cronache 2 Cronache Esdra Neemia Ester Giobbe Salmi Proverbi Ecclesiaste Cantico dei Cantici Isaia Geremia Lamentazioni Ezechiele Daniele Osea Gioele Amos Abdia Giona Michea Nahum Abacuc Sofonia Aggeo Zaccaria MalachiaGiosué 20:8 Versetto della Bibbia
Giosué 20:8 Significato del Versetto della Bibbia
E di là dal Giordano, a oriente di Gerico, stabilirono, nella tribù di Ruben, Betser, nel deserto, nell’altipiano; Ramoth, in Galaad, nella tribù di Gad, e Golan in Basan, nella tribù di Manasse.
Giosué 20:8 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
1 Cronache 6:78 (RIV) »
e di là dal Giordano di Gerico, all’oriente del Giordano: della tribù di Ruben, Betser, nel deserto, col suo contado; Jahtsa col suo contado,
Giosué 21:27 (RIV) »
Ai figliuoli di Gherson, che erano delle famiglie de’ Leviti, furon date: della mezza tribù di Manasse, la città di rifugio per l’omicida, Golan in Basan e il suo contado, e Beeshtra col suo contado: due città;
Giosué 21:38 (RIV) »
e della tribù di Gad, la città di rifugio per l’omicida, Ramoth in Galaad e il suo contado, Mahanaim e il suo contado,
Deuteronomio 4:43 (RIV) »
Esse furono Betser, nel deserto, nella regione piana, per i Rubeniti; Ramoth, in Galaad, per i Gaditi, e Golan, in Basan, per i Manassiti.
1 Re 22:6 (RIV) »
Allora il re d’Israele radunò i profeti, in numero di circa quattrocento, e disse loro: “Debbo io andare a far guerra a Ramoth di Galaad, o no?” Quelli risposero: “Va’, e il Signore la darà nelle mani del re”.
1 Re 22:3 (RIV) »
Or il re d’Israele avea detto ai suoi servi: “Non sapete voi che Ramoth di Galaad è nostra, e noi ce ne stiam lì tranquilli senza levarla di mano al re di Siria?”
1 Cronache 6:80 (RIV) »
e della tribù di Gad: Ramoth in Galaad, col suo contado, Mahanaim col suo contado,
Giosué 20:8 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Gioshua 20:8
Gioshua 20:8 si inserisce nel contesto delle città di rifugio stabilite nel territorio di Israele. Questo passo riflette l'importanza della giustizia e della protezione in conseguenza di omicidi involontari.
Interpretazione del Versetto
Secondo il versetto:
"E queste sono le città che voi darete in rifugio: la città di rifugio, dove possa fuggire colui che ha ucciso un uomo, senza volerlo e senza averlo precedentemente odiato."
Commentario di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che le città di rifugio simboleggiano la misericordia. Coloro che commettono un errore fatale devono avere un luogo dove possono cercare asilo e protezione da vendetta. Queste città rappresentano anche il principio dell’amore fraterno e giustizia, garantendo che la punizione non venga eseguita senza un processo giusto.
Commentario di Albert Barnes
Albert Barnes situaziona la promozione della misericordia come un tema centrale nel passo. Egli indica che la legge riguardante queste città offre una via di scampo per gli innocenti, enfatizzando l'importanza di avere leggi che tutelano i diritti umani e impediscono l’ingiustizia.
Commentario di Adam Clarke
Adam Clarke analizza il passo sotto il profilo della legge mosaica e suggerisce che queste leggi sono centrali per un sistema giuridico valido. Egli nota come il rifugio era necessario per coloro che potevano essere vittime di una vendetta personale, ponendo l'accento sulla giustizia divina che regna su quella umana.
Riflessione teologica
La creazione di città di rifugio è una manifestazione della provvidenza divina e del desiderio di Dio per la giustizia e la grazia. Rappresenta anche una precursione al concetto di salvezza in Cristo, poiché le città ci parlano della ricerca di conforto e protezione.
Collegamenti con altri versetti
- Numeri 35:11 - Spiega la legge riguardante le città di rifugio.
- Deuteronomio 19:2-3 - Istruzioni sull'assegnazione delle città di rifugio.
- Esodo 21:13 - Regole sull'omicidio involontario.
- Ebrei 6:18 - Riferimento alla speranza del rifugio in Cristo.
- Romani 8:1 - La liberazione dalla condanna per chi è in Cristo.
- Salmo 46:1 - Dio è un rifugio e una forza.
- 1 Timoteo 1:15 - La grazia di Dio per gli erranti.
Metodi di Studio e Riflessione
Per comprendere e riflettere su Gioshua 20:8, è utile:
- Utilizzare un bible concordance per individuare temi ricorrenti e collegamenti.
- Impiegare un cross-reference Bible study per esplorare versetti correlati.
- Praticare un comparative Bible verse analysis per scoprire amicizie e differenze nei messaggi biblici.
- Partecipare a discussioni su thematic Bible verse connections per ottenere nuove prospettive.
Conclusione
Gioshua 20:8 ci invita a considerare l'importanza della giustizia e della misericordia nel contesto biblico. Attraverso vari commentari, possiamo vedere come la legge delle città di rifugio non solo protegge gli innocenti, ma rimanda anche alla figura di Cristo e alla salvezza che offre. La lettura e lo studio delle scritture chiama ogni credente a esplorare e comprendere le profonde verità contenute nella Bibbia.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.