Marco 5:39 Significato del Versetto della Bibbia

Ed entrato, dice loro: Perché fate tanto strepito e piangete? La fanciulla non è morta, ma dorme.

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Marco 5:39 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Atti 20:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 20:10 (RIV) »
Ma Paolo, sceso a basso, si buttò su di lui, e abbracciatolo, disse: Non fate tanto strepito, perché l’anima sua e in lui.

1 Tessalonicesi 5:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Tessalonicesi 5:10 (RIV) »
il quale è morto per noi affinché, sia che vegliamo sia che dormiamo, viviamo insieme con lui.

Daniele 12:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Daniele 12:2 (RIV) »
E molti di coloro che dormono nella polvere della terra si risveglieranno: gli uni per la vita eterna, gli altri per l’obbrobrio, per una eterna infamia.

Giovanni 11:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 11:11 (RIV) »
Così parlò; e poi disse loro: Il nostro amico Lazzaro s’è addormentato; ma io vado a svegliarlo.

1 Corinzi 11:30 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Corinzi 11:30 (RIV) »
Per questa cagione molti fra voi sono infermi e malati, e parecchi muoiono.

1 Tessalonicesi 4:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Tessalonicesi 4:13 (RIV) »
Or, fratelli, non vogliamo che siate in ignoranza circa quelli che dormono, affinché non siate contristati come gli altri che non hanno speranza.

Marco 5:39 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Marco 5:39

Il versetto Marco 5:39 recita:

"Entrato, disse loro: Perché fate confusione e piangete? La fanciulla non è morta, ma dorme.”

In questo versetto, Gesù si trova di fronte a una situazione di grande tristezza e disperazione, poiché una giovane ragazza è stata dichiarata morta. Tuttavia, l'approccio di Gesù offre una profonda interpretazione biblica e significato che vale la pena esplorare.

Interpretazione e commento

Commentatori come Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke forniscono una comprensione dettagliata di questo passaggio.

  • Matthew Henry evidenzia l'importanza della fede e dell'autorità divina di Gesù. Egli fa notare che il suo commento sulla condizione della ragazza è un richiamo alla fede, che è fondamentale per ricevere il miracolo. Henry sottolinea che ciò che può sembrare morto agli occhi umani non è al di fuori del potere di Dio.
  • Albert Barnes analizza l'atteggiamento delle persone attorno a Gesù. La loro reazione è quella tipica di chi vede solo il lato tragico della vita. Barnes collega questo a come la nostra visione limitata può impedirci di riconoscere le opere di Dio. La dichiarazione di Gesù che la ragazza "dorme" rappresenta una realtà spirituale, evidenziando che per Dio, la vita e la morte hanno significati diversi.
  • Adam Clarke amplia il concetto di "sonno" nella Bibbia. Egli discute come il sonno rappresenti una transizione, un modo di suggerire che non è davvero la fine, ma piuttosto un periodo di attesa. Clarke fa riferimento a contesti più ampi nell'Antico e Nuovo Testamento, mettendo in evidenza la speranza della resurrezione.

Collegamenti tra versetti biblici

Marco 5:39 può essere collegato a diversi versetti che esplorano temi simili di vita, morte e risurrezione. Un'analisi incrociata dei seguenti versetti arricchisce la nostra comprensione biblica:

  • Giovanni 11:11-14 - Gesù si riferisce alla morte di Lazzaro come a un sonno.
  • 1 Tessalonicesi 4:13-14 - Paolo parla della speranza per coloro che sono addormentati in Cristo.
  • Matteo 9:24 - Anche in questo versetto, Gesù afferma che la fanciulla non è morta ma dorme.
  • Romani 6:4 - La risurrezione di Cristo come assicurazione della nostra risurrezione.
  • Giovanni 5:28-29 - La resurrezione dei morti sarà un evento futuro di grande importanza.
  • Atti 2:27 - Riferimento alla promessa di Dio di non abbandonare la Sua gente.
  • 1 Corinzi 15:51-52 - La trasformazione dei credenti al ritorno di Cristo.
  • Salmo 23:4 - Anche se cammino nella valle dell'ombra della morte, non temerò alcun male.
  • Ebrei 11:1 - La speranza è la certezza delle cose che si sperano.
  • Giovanni 14:1-3 - La promessa di un posto preparato per i credenti nella casa del Padre.

Conclusioni e riflessioni

La dichiarazione di Gesù in Marco 5:39 è un monito e una fonte di speranza. Ci ricorda che, di fronte alle avversità e alla morte, la nostra prospettiva deve sempre essere ancorata nella fede. Questa spiegazione dei versetti biblici ci invita a comprendere che ciò che sembra finito può, in realtà, essere un nuovo inizio. La vita è un cammino di precarietà e ogni “morte” può riempirsi di nuova vita attraverso la fede e il potere di Dio.

Riflessioni finali sulle connessioni

In un contesto più ampio, Marco 5:39 ci stimola a considerare come diversi versetti biblici si connettano tra loro attraverso temi di trasformazione e speranza. La nostra capacità di collegare le scritture non solo migliora la nostra comprensione, ma ci permette anche di sperimentare una profondità spirituale più ricca.

Strumenti per il cross-referencing biblico

Utilizzare strumenti come concordanze bibliche e guide di riferimento incrociato è vitale per identificare e approfondire i collegamenti tra i versetti. Avere accesso a materiali completi e dettagliati di riferimento biblico può risultare benefico nella preparazione di sermoni e nello studio personale.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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