Old Testament
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Atti 12:12 Significato del Versetto della Bibbia
E considerando la cosa, venne alla casa di Maria, madre di Giovanni soprannominato Marco, dove molti fratelli stavano raunati e pregavano.
Atti 12:12 Riferimenti Incrociati
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1 Giovanni 5:14 (RIV) »
E questa è la confidanza che abbiamo in lui: che se domandiamo qualcosa secondo la sua volontà, Egli ci esaudisce;

Atti 12:5 (RIV) »
Pietro dunque era custodito nella prigione; ma fervide preghiere eran fatte dalla chiesa a Dio per lui.

Colossesi 4:10 (RIV) »
Vi salutano Aristarco, il mio compagno di prigione, e Marco, il cugino di Barnaba (intorno al quale avete ricevuto degli ordini; se viene da voi, accoglietelo), e Gesù, detto Giusto, i quali sono della circoncisione;

Isaia 65:24 (RIV) »
E avverrà che, prima che mi invochino, io risponderò; parleranno ancora, che già li avrò esauditi.

Matteo 18:19 (RIV) »
Ed anche in verità vi dico: Se due di voi sulla terra s’accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli.

Atti 12:25 (RIV) »
E Barnaba e Saulo, compiuta la loro missione, tornarono da Gerusalemme, prendendo seco Giovanni soprannominato Marco.

Atti 13:5 (RIV) »
E giunti a Salamina, annunziarono la parola di Dio nelle sinagoghe de’ Giudei: e aveano seco Giovanni come aiuto.

Atti 13:13 (RIV) »
Or Paolo e i suoi compagni, imbarcatisi a Pafo, arrivarono a Perga di Panfilia; ma Giovanni, separatosi da loro, ritornò a Gerusalemme.

Atti 16:40 (RIV) »
Allora essi, usciti di prigione, entrarono in casa di Lidia; e veduti i fratelli, li confortarono, e si partirono.

1 Pietro 5:13 (RIV) »
La chiesa che è in Babilonia eletta come voi, vi saluta; e così fa Marco, il mio figliuolo.

Atti 4:23 (RIV) »
Or essi, essendo stati rimandati vennero ai loro, e riferirono tutte le cose che i capi sacerdoti e gli anziani aveano loro dette.
Atti 12:12 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione della Bibbia: Atti 12:12
Atti 12:12 è un versetto ricco di significato e contesto, che merita una profonda riflessione. In questa sezione, esploreremo il significato di questo versetto affondando le radici nelle interpretazioni di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.
Significato del Versetto
In Atti 12:12, si narra di Pietro che, dopo essere stato liberato miracolosamente dalla prigione, si dirige verso la casa di Maria, madre di Giovanni, detto Marco, dove molti si sono riuniti in preghiera. Questo passo sottolinea diversi aspetti della fede e della comunità cristiana nei primi giorni della Chiesa.
Riflessioni di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che la liberazione di Pietro non è solo un atto divino, ma dimostra anche la potenza della preghiera comunitaria. La casa di Maria, un luogo di rifugio e di supplica, rappresenta la fede viva della comunità cristiana. La risposta delle persone riunite in preghiera, inizialmente scettica nei confronti del miracolo, suggerisce l'importanza della fede anche in situazioni disperate.
Prospettiva di Albert Barnes
Albert Barnes evidenzia la risposta di Pietro alla sua liberazione come un esempio di umiltà. Nonostante fosse il leader della comunità cristiana, Pietro non si dirige immediatamente in pubblico per celebrare il suo rilascio, ma piuttosto torna verso i credenti che pregano per lui. Questa azione riflette l'importanza dell'umiltà e della responsabilità nel ministero cristiano.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke analizza il gesto di Pietro di unirsi al gruppo di preghiera. Clarke osserva che la preghiera è un mezzo potente per ottenere la liberazione divine e suggerisce che il fatto che Pietro cercasse conforto tra i suoi compagni rende evidente il valore della comunità e della comunione fraterna. La comunità di fede è vista come un pilastro essenziale per affrontare le avversità.
Collegamenti Tematici con Altri Versetti Biblici
- Giovanni 14:13-14: La promessa di Gesù che qualsiasi cosa chiediate nel Suo nome, sarà fatta, si ricollega alla fede della comunità in preghiera.
- 1 Giovanni 5:14: La certezza che la preghiera secondo la volontà di Dio è ascoltata rinforza la pratica di pregare insieme come comunità.
- Matteo 18:19-20: La forza della preghiera in accordo tra i credenti trae evidente corrispondenza con la riunione dei discepoli.
- Atti 1:14: La perseveranza della preghiera da parte dei discepoli si ricollega alla riunione di Pietro con i credenti in preghiera.
- Giacomo 5:16: L'importanza della preghiera comunitaria per la guarigione e il sostegno si riflette nel contesto di Atti 12:12.
- Filippesi 4:6-7: L'invito a non avere paura di niente e a portare le proprie richieste davanti a Dio si allinea con la situazione di Pietro.
- Matteo 26:36-41: La preghiera in momenti di crisi è centrale anche nel contesto della Passione di Cristo, similmente alla situazione di Pietro.
Spiegazioni e Commenti Aggiuntivi
Questo versetto invita a considerare l'importanza della comunità di fede nella vita cristiana. La liberazione di Pietro è un segno della grazia divina e della potenza della preghiera, e allo stesso tempo un incoraggiamento a coltivare relazioni forti all'interno della Chiesa. La connessione tra le figure bibliche come Pietro e i credenti in preghiera mostra la necessità di sostenere e aiutare gli uni gli altri nella fede.
Metodi per l'Analisi e la Comprensione
Utilizzare strumenti di cross-referencing biblico può migliorare notevolmente la comprensione delle Scritture. Studiare le cross-references tra i versetti aiuta a scoprire connessioni nascoste e pratiche di vita spirituale. Diverse risorse sono disponibili per facilitare questo processo, come i concordanze bibliche e le guide alle referenze bibliche.
Questo versetto invita anche a fare un >profondo esame interiore, confrontando il proprio approccio alla preghiera e all'affidamento alla comunità di credenti. Le Scritture contengono molti versetti che si ricollegano ai temi della preghiera, della liberazione e del sostegno reciproco. La comprensione inter-biblica è fondamentale per invece avere una visione olistica della fede.
Conclusione
La riflessione su Atti 12:12 ci offre un'opportunità per esplorare il valore della comunità e dell'intercessione. Proprio come Pietro fu sostenuto da quelli che pregavano per lui, oggi siamo chiamati a fare lo stesso all'interno delle nostre chiese e comunità di fede. La forza collettiva della preghiera ha il potere di superare le avversità e di manifestare la grazia di Dio nelle nostre vite.
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