Atti 24:21 Significato del Versetto della Bibbia

se pur non si tratti di quest’unica parola che gridai, quando comparvi dinanzi a loro: E’ a motivo della risurrezione de’ morti, che io son oggi giudicato da voi.

Versetto Precedente
« Atti 24:20
Versetto Successivo
Atti 24:22 »

Atti 24:21 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Atti 23:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 23:6 (RIV) »
Or Paolo, sapendo che una parte eran Sadducei e l’altra Farisei, esclamò nel Sinedrio: Fratelli, io son Fariseo, figliuol di Farisei; ed è a motivo della speranza e della risurrezione dei morti, che son chiamato in giudizio.

Atti 28:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 28:20 (RIV) »
Per questa ragione dunque vi ho chiamati per vedervi e per parlarvi; perché egli è a causa della speranza d’Israele ch’io sono stretto da questa catena.

Atti 4:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 4:2 (RIV) »
essendo molto crucciati perché ammaestravano il popolo e annunziavano in Gesù la risurrezione dei morti.

Atti 26:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 26:6 (RIV) »
E ora son chiamato in giudizio per la speranza della promessa fatta da Dio ai nostri padri;

Atti 24:21 Commento del Versetto della Bibbia

Commentario sul Verso Biblico: Atti 24:21

Il versetto Atti 24:21 recita: "a meno che non sia per queste parole, che io ho detto in piedi fra di voi: È per la resurrezione dei morti che oggi sono giudicato." Questo versetto si colloca nel contesto della difesa di Paolo davanti al governatore romano Felice, dove si difende contro le accuse e il suo richiamo alla resurrezione dei morti. Ciascuno dei commentatori pubblici fornisce intuizioni preziose per una comprensione più profonda di questo testo.

Significato del Verso

Secondo Matthew Henry, il versetto evidenzia il tema centrale della resurrezione, una dottrina fondamentale della fede cristiana. Egli spiega che la resurrezione è un evento che divide i credenti dagli increduli e rappresenta la giustificazione della vita e del ministero di Paolo. Attraverso questa affermazione, Paolo non solo si difende, ma porta anche un messaggio chiaro sulla speranza dei cristiani nella vita eterna.

Albert Barnes offre una prospettiva sull'importanza della resurrezione nel discorso di Paolo. Barnes osserva che Paolo utilizza la resurrezione come un punto di contatto per i suoi ascoltatori e per suscitare interesse e dibattito. Questo non è solo un tentativo di difendersi, ma una strategia per proclamare il Vangelo in mezzo a coloro che non credono.

In aggiunta, Adam Clarke discute la connessione tra le dichiarazioni di Paolo e le credenze giudaiche del suo tempo. Clarke sottolinea che la resurrezione dei morti era una questione di divisivo dibattito tra farisei e sadducei. La menzione della resurrezione serve quindi anche a mettere in luce il conflitto e la divisione nel Sinedrio, rivelando come Paolo strategicamente utilizzi questa conoscenza per avvantaggiarsi nella sua difesa.

Riflessioni Tematiche

Il tema della resurrezione è centrale in tutta la Scrittura. Di seguito una lista di cross-referenze bibliche che evidenziano i legami e le connessioni tematiche:

  • Giovanni 11:25-26 - Gesù parla della resurrezione e della vita.
  • Romani 6:5 - L'apostolo Paolo scrive della nostra identificazione con Cristo nella sua resurrezione.
  • 1 Corinzi 15:20-22 - L'importanza della resurrezione di Cristo come primo frutto dei morti.
  • Filippesi 3:10-11 - Desiderio di conoscere Cristo e la potenza della sua resurrezione.
  • 1 Tessalonicesi 4:14 - Paola sottolinea la resurrezione dei morti in Cristo.
  • Apocalisse 20:6 - La beatitudine di coloro che partecipano alla prima resurrezione.
  • Giovanni 5:28-29 - La promessa della resurrezione per tutti i morti.

Applicazione Pratica

La resurrezione non è solo un argomento dottrinale; è anche la fonte di speranza per i credenti. Questo versetto invita i lettori a riflettere su come la propria vita e fede siano influenzate dalla verità della resurrezione. Le implicazioni sono profonde, offrendo conforto nei momenti di prova e incoraggiamento per divulgare la buona notizia del Vangelo.

Conclusione

In sintesi, Atti 24:21 non è una semplice affermazione di difesa da parte di Paolo, ma un'affermazione potente della sua fede e della verità centrale del cristianesimo: la resurrezione dei morti. Attraverso i commenti di esperti, comprendiamo l'importanza di questo versetto nel contesto più ampio delle Scritture e come possa servire a collegare, ispirare e informare il nostro cammino di fede.

Per chi cerca bible verse meanings, bible verse interpretations e bible verse explanations, l'analisi di Atti 24:21 offre una guida fondamentale su come le Scritture si intrecciano e si illuminano a vicenda.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia