Old Testament
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Atti 24:10 Significato del Versetto della Bibbia
E Paolo, dopo che il governatore gli ebbe fatto cenno che parlasse, rispose: Sapendo che già da molti anni tu sei giudice di questa nazione, parlo con più coraggio a mia difesa.
Atti 24:10 Riferimenti Incrociati
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1 Samuele 2:25 (RIV) »
Se un uomo pecca contro un altr’uomo, Iddio lo giudica; ma, se pecca contro l’Eterno, chi intercederà per lui?” Quelli però non diedero ascolto alla voce del padre loro, perché l’Eterno li volea far morire.
Atti 26:1 (RIV) »
E Agrippa disse a Paolo: T’è permesso parlare a tua difesa. Allora Paolo, distesa la mano, disse a sua difesa:
Atti 19:33 (RIV) »
E di fra la moltitudine trassero Alessandro, che i Giudei spingevano innanzi. E Alessandro, fatto cenno con la mano, voleva arringare il popolo a loro difesa.
Atti 18:15 (RIV) »
Ma se si tratta di questioni intorno a parole, a nomi, e alla vostra legge, provvedeteci voi; io non voglio esser giudice di codeste cose.
Atti 21:40 (RIV) »
E avendolo egli permesso, Paolo, stando in piè sulla gradinata, fece cenno con la mano al popolo. E fattosi gran silenzio, parlò loro in lingua ebraica dicendo:
Atti 13:16 (RIV) »
Allora Paolo, alzatosi, e fatto cenno con la mano, disse: Uomini israeliti, e voi che temete Iddio, udite.
Atti 12:17 (RIV) »
Ma egli, fatto lor cenno con la mano che tacessero, raccontò loro in qual modo il Signore l’avea tratto fuor della prigione. Poi disse: Fate sapere queste cose a Giacomo ed ai fratelli. Ed essendo uscito, se ne andò in un altro luogo.
Atti 23:24 (RIV) »
e abbiate pronte delle cavalcature per farvi montar su Paolo e condurlo sano e salvo al governatore Felice.
Luca 12:14 (RIV) »
Ma Gesù gli rispose: O uomo, chi mi ha costituito su voi giudice o spartitore? Poi disse loro:
Luca 18:2 (RIV) »
In una certa città v’era un giudice, che non temeva Iddio né avea rispetto per alcun uomo;
1 Pietro 3:15 (RIV) »
anzi abbiate nei vostri cuori un santo timore di Cristo il Signore, pronti sempre a rispondere a vostra difesa a chiunque vi domanda ragione della speranza che è in voi, ma con dolcezza e rispetto; avendo una buona coscienza;
Atti 24:10 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Atti 24:10
Il versetto di Atti 24:10 recita: "E quando il governatore fece cenno a Paolo di parlare, Paolo, dopo aver fatto segno con la mano, rispose: 'Poiché so che da molti anni sei giudice di questa nazione, ti faccio la mia difesa con tutto il coraggio'." In questo versetto, Paolo si rivolge al governatore Felice, cercando di difendersi dalle accuse mosse contro di lui.
Commento di Matteo Enrico
Matteo Enrico sottolinea l'importanza della postura di Paolo di fronte all'autorità. La sua scelta di parlare con rispetto e di esprimere la propria difesa con coraggio evidenzia la sua fiducia nella giustizia divina e la sua saggezza nel trattare con i potenti. Paolo non cerca di eludere le accuse, ma affronta la situazione con calma e fermezza.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes evidenzia che Paolo utilizza questo incontro per chiarire la verità delle sue azioni. Il suo richiamo all'esperienza di Felice come giudice serve a stabilire un contesto di affidabilità. Moreover, Barnes nota che Paolo era pronto a usare i diritti che aveva come cittadino romano, enfatizzando l'importanza della legalità e della protezione dei diritti umani anche in circostanze difficili.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke mette in risalto la posizione di Paolo come un difensore della fede. La sua audacia nel parlare di fronte a un governatore romano rappresenta un esempio per i cristiani su come affrontare le ingiustizie e le avversità. Clarke sottolinea l'abilità di Paolo di trasformare una situazione potenzialmente negativa in un'opportunità per proclamare il Vangelo.
Riflessioni generali su Atti 24:10
Questo versetto è essenziale per comprendere la risposta di Paolo alle calunnie. La sua calma, la sua eloquenza e la sua motivazione derivano dalla sua profonda fede in Cristo, che gli dà forza anche nei momenti di prova. Paolo dimostra come un cristiano possa affrontare le avversità con saggezza e coraggio.
Riferimenti incrociati della Bibbia
- Atti 22:1 - Paolo si presenta al popolo di Gerusalemme e difende la sua fede.
- Filippesi 1:7 - Paolo parla della sua difesa e conferma dell'Evangelo.
- 1 Pietro 3:15 - Essere pronti sempre a dare conto della speranza che è in noi.
- Matteo 10:19-20 - Promessa che lo Spirito Santo parlerà attraverso i credenti in situazioni difficili.
- Romani 13:1 - Riferimento all'autorità stabilita da Dio e al rispetto verso le autorità.
- Atti 25:8 - Paolo continua a difendersi di fronte a Festus.
- 2 Corinzi 11:23 - Paolo elenca le sue sofferenze e il suo ministero.
Conclusione
Il versetto di Atti 24:10 non è solo un resoconto storico; è anche un'illustrazione spirituale del modo in cui i cristiani devono affrontare le ingiustizie. Questo versetto invita a una riflessione profonda sul coraggio e la lucidità nella testimonianza della propria fede. Utilizzare strumenti per il cross-referencing biblico è fondamentale per approfondire la comprensione di questo passaggio e scoprire connettendo tematiche presenti in tutta la Scrittura.
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