Atti 26:7 Significato del Versetto della Bibbia

della qual promessa le nostre dodici tribù, che servono con fervore a Dio notte e giorno, sperano di vedere il compimento. E per questa speranza, o re, io sono accusato dai Giudei!

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Atti 26:7 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Giacomo 1:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giacomo 1:1 (RIV) »
Giacomo, servitore di Dio e del Signor Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono nella dispersione, salute.

Esdra 6:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esdra 6:17 (RIV) »
E per la dedicazione di questa casa di Dio offrirono cento giovenchi, duecento montoni quattrocento agnelli; e come sacrifizio per il peccato per tutto Israele, dodici capri, secondo il numero delle tribù d’Israele.

1 Timoteo 5:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Timoteo 5:5 (RIV) »
Or la vedova che è veramente tale e sola al mondo, ha posto la sua speranza in Dio, e persevera in supplicazioni e preghiere notte e giorno;

1 Tessalonicesi 3:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Tessalonicesi 3:10 (RIV) »
mentre notte e giorno preghiamo intensamente di poter vedere la vostra faccia e supplire alle lacune della vostra fede?

Matteo 19:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 19:28 (RIV) »
E Gesù disse loro: Io vi dico in verità che nella nuova creazione, quando il Figliuol del l’uomo sederà sul trono della sua gloria, anche voi che m’avete seguitato, sederete su dodici troni a giudicar le dodici tribù d’Israele.

Filippesi 3:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Filippesi 3:11 (RIV) »
per giungere in qualche modo alla risurrezione dei morti.

Luca 22:30 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 22:30 (RIV) »
affinché mangiate e beviate alla mia tavola nel mio regno, e sediate su troni, giudicando le dodici tribù d’Israele.

Atti 20:31 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 20:31 (RIV) »
Perciò vegliate, ricordandovi che per lo spazio di tre anni, notte e giorno, non ho cessato d’ammonire ciascuno con lacrime.

Atti 26:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 26:2 (RIV) »
Re Agrippa, io mi reputo felice di dovermi oggi scolpare dinanzi a te di tutte le cose delle quali sono accusato dai Giudei,

Luca 2:36 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 2:36 (RIV) »
V’era anche Anna, profetessa, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser, la quale era molto attempata. Dopo esser vissuta col marito sette anni dalla sua verginità,

Luca 7:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 7:19 (RIV) »
Ed egli, chiamati a sé due dei suoi discepoli, li mandò al Signore a dirgli: Sei tu colui che ha da venire o ne aspetteremo noi un altro?

Luca 2:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 2:25 (RIV) »
Ed ecco, v’era in Gerusalemme un uomo di nome Simeone; e quest’uomo era giusto e timorato di Dio, e aspettava la consolazione d’Israele; e lo Spirito Santo era sopra lui;

Salmi 134:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 134:1 (RIV) »
Canto dei pellegrinaggi. Ecco, benedite l’Eterno, voi tutti servitori dell’Eterno, che state durante la notte nella casa dell’Eterno!

Salmi 135:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 135:2 (RIV) »
che state nella casa dell’Eterno, nei cortili della casa del nostro Dio.

Esdra 8:35 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esdra 8:35 (RIV) »
Gli esuli, tornati dalla cattività, offersero in olocausti all’Iddio d’Israele dodici giovenchi per tutto Israele, novantasei montoni, settantasette agnelli; e, come sacrifizio per il peccato, dodici capri: tutto questo, in olocausto all’Eterno.

Apocalisse 7:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 7:4 (RIV) »
E udii il numero dei segnati: centoquaranta quattromila segnati di tutte le tribù dei figliuoli d’Israele:

Atti 26:7 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Atti 26:7

Il versetto Atti 26:7 dice: "Sono in giudizio per la speranza della promessa fatta da Dio ai nostri padri." Questo versetto si colloca nel contesto della difesa di Paolo di fronte al re Agrippa, dove spiega le sue convinzioni e la sua missione evangelica.

Interpretazione Generale

Nel versetto, Paolo riflette sulla promesse divine fatte ai patriarchi d'Israele, sottolineando l'importanza della speranza nella redenzione e nella salvezza. Le promesse di Dio rappresentano la base della fede del popolo ebraico e ora sono state portate a compimento tramite il messaggio di Cristo.

Commento di Matthew Henry

Secondo Matthew Henry, questo versetto evidenzia la continuità dell'opera di Dio dalla promessa alla sua realizzazione. Paolo si presenta come il custode di questa speranza, dimostrando che il Vangelo non è un insegnamento nuovo, ma la culminazione delle promesse antiche.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes analizza la posizione di Paolo durante il suo processo, sottolineando che la sua speranza non è solo personale, ma rappresentativa del popolo giudeo. Egli identifica la speranza della resurrezione dei morti come un elemento centrale della fede giudaica che Paolo porta avanti.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke evidenzia l'importanza di comprendere la speranza della promessa non solo come una aspettativa futura, ma come un fondamento che influisce sul presente dei credenti. L'invocazione delle promesse antiche sostiene Paolo nella sua argomentazione legale e spirituale.

Collegamenti Tematici e Riferimenti Incrociati

Il versetto di Atti 26:7 si può connettere a vari altri passaggi biblici che parlano delle promesse di Dio e della speranza. Ecco alcuni versetti di riferimento incrociato:

  • Genesi 12:1-3 - Le promesse ai Patriarchi
  • Esodo 32:13 - Ricordo delle promesse a Israele
  • Isaia 53:5 - La promessa del Messia sofferente
  • Giovanni 11:25 - La speranza nella resurrezione
  • Romani 8:24-25 - La speranza di ciò che non si vede
  • 1 Pietro 1:3 - La vita nuova e la speranza viva
  • Ebrei 10:23 - Rimanere saldi nella speranza
  • Apocalisse 21:4 - La promessa della vita eterna senza dolore
  • Romani 15:4 - Lo scopo delle Scritture è la speranza
  • Galati 3:29 - Gli eredi della promessa tramite Cristo

Spiegazione e Comprensione

Comprendere il versetto significa vedere come Paolo collega il suo servizio apostolico alla lunga storia della salvezza e della rivelazione divine. La speranza non è solo un sentimento; è un imperativo biblico che invita i credenti a mantenere la fede nonostante le avversità.

Analisi Comparativa e Dialogo Inter-Biblico

Analizzando Atti 26:7 in relazione ad altri versetti, possiamo notare come temi di speranza e promessa attraversano l'intera Scrittura, da Genesi a Apocalisse. Questo tipo di raccordo biblico offre una comprensione più profonda delle intenzioni divine e della fede cristiana.

Strumenti per l'Analisi Biblica

Per facilitare lo studio delle Scritture e i collegamenti tra i versetti, si possono utilizzare vari strumenti come:

  • Concordanze Bibliche
  • Guide di riferimento incrociato
  • Sistemi di riferimento incrociato della Bibbia
  • Materiali di riferimento comprensivo

Conclusione

In conclusione, Atti 26:7 non è solo un'asserzione di Paolo riguardo alla sua fede, ma riassume la speranza universale di tutti i credenti nella continuità della promessa di Dio. Rimanere ancorati a queste promesse offre a ciascun follower di Cristo un luce nei momenti oscuri; questa speranza è una testimonianza viva di ciò che Dio ha rivelato nel corso dei secoli.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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