Old Testament
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Daniele 1:17 Significato del Versetto della Bibbia
E a tutti questi quattro giovani Iddio dette conoscenza e intelligenza in tutta la letteratura, e sapienza; e Daniele s’intendeva d’ogni sorta di visioni e di sogni.
Daniele 1:17 Riferimenti Incrociati
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Giobbe 32:8 (RIV) »
Ma, nell’uomo, quel che lo rende intelligente è lo spirito, è il soffio dell’Onnipotente.
1 Re 3:12 (RIV) »
ecco, io faccio secondo la tua parola; e ti do un cuor savio e intelligente, in guisa che nessuno è stato simile a te per lo innanzi, e nessuno sorgerà simile a te in appresso.
Daniele 2:21 (RIV) »
Egli muta i tempi e le stagioni; depone i re e li stabilisce, dà la sapienza ai savi, e la scienza a quelli che hanno intelletto.
Giacomo 1:5 (RIV) »
Che se alcuno di voi manca di sapienza, la chiegga a Dio che dona a tutti liberalmente senza rinfacciare, e gli sarà donata.
Daniele 2:23 (RIV) »
O Dio de’ miei padri, io ti rendo gloria e lode, perché m’hai dato sapienza e forza, e m’hai fatto conoscere quello che t’abbiam domandato, rivelandoci la cosa che il re vuole”.
Proverbi 2:6 (RIV) »
Poiché l’Eterno dà la sapienza; dalla sua bocca procedono la scienza e l’intelligenza.
Colossesi 1:9 (RIV) »
Perciò anche noi, dal giorno che abbiamo ciò udito, non cessiamo di pregare per voi, e di domandare che siate ripieni della profonda conoscenza della volontà di Dio in ogni sapienza e intelligenza spirituale,
Salmi 119:98 (RIV) »
I tuoi comandamenti mi rendon più savio dei miei nemici; perché sono sempre meco.
Daniele 10:1 (RIV) »
Il terzo anno di Ciro, re di Persia, una parola fu rivelata a Daniele, che si chiamava Beltsatsar; e la parola è verace, e predice una gran lotta. Egli capì la parola, ed ebbe l’intelligenza della visione.
Numeri 12:6 (RIV) »
E l’Eterno disse: “Ascoltate ora le mie parole; se v’è tra voi alcun profeta, io, l’Eterno, mi faccio conoscere a lui in visione, parlo con lui in sogno.
Giacomo 1:17 (RIV) »
ogni donazione buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto, discendendo dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c’è variazione né ombra prodotta da rivolgimento.
2 Cronache 26:5 (RIV) »
Si diè con diligenza a cercare Iddio mentre visse Zaccaria, che avea l’intelligenza delle visioni di Dio; e finché cercò l’Eterno, Iddio lo fece prosperare.
Atti 7:10 (RIV) »
e lo liberò da tutte le sue distrette, e gli diede grazia e sapienza davanti a Faraone, re d’Egitto, che lo costituì governatore dell’Egitto e di tutta la sua casa.
Atti 7:22 (RIV) »
E Mosè fu educato in tutta la sapienza degli Egizi ed era potente nelle sue parole ed opere.
Daniele 4:9 (RIV) »
Beltsatsar, capo de’ magi, siccome io so che lo spirito degli dèi santi è in te, e che nessun segreto t’è difficile, dimmi le visioni che ho avuto nel mio sogno, e la loro interpretazione.
Ecclesiaste 2:26 (RIV) »
Poiché Iddio dà all’uomo ch’egli gradisce, sapienza, intelligenza e gioia; ma al peccatore dà la cura di raccogliere, d’accumulare, per lasciar poi tutto a colui ch’è gradito agli occhi di Dio. Anche questo è vanità e un correre dietro al vento.
2 Cronache 1:10 (RIV) »
Dammi dunque saviezza e intelligenza, affinché io sappia come condurmi di fronte a questo popolo; poiché chi mai potrebbe amministrar la giustizia per questo tuo popolo che è così numeroso?”
1 Re 3:28 (RIV) »
E tutto Israele udì parlare del giudizio che il re avea pronunziato, e temettero il re perché vedevano che la sapienza di Dio era in lui per amministrare la giustizia.
1 Re 4:29 (RIV) »
E Dio diede a Salomone sapienza, una grandissima intelligenza e una mente vasta com’è la rena che sta sulla riva del mare.
Luca 21:15 (RIV) »
perché io vi darò una parola e una sapienza alle quali tutti i vostri avversari non potranno contrastare né contraddire.
Daniele 1:17 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Daniele 1:17
Daniele 1:17 è un verso significativo che illustra la saggezza e la conoscenza conferite da Dio. Questo passaggio ci mostra come Dio benedisse Daniele e i suoi compagni con comprensione e abilità in ogni aspetto del sapere e dell'apprendimento. La sua interpretazione può variare, ma ci sono alcuni punti chiave da considerare.
Commento Biblico
Secondo il commentario di Matthew Henry, Daniele e i suoi amici vengono considerati esempi di integrità e devozione a Dio. Le benedizioni che ricevono sono una testimonianza di come Dio ricompensa la fiducia e l'ubbidienza. Daniele si distingue non solo per l'educazione ricevuta, ma anche per la sua divinità, che gli consente di eccellere in un contesto straniero.
Albert Barnes sottolinea come questo passo evidenzi la saggezza divina. I giovani ebrei non solo ottengono conoscenza nel loro studio civico, ma anche competenze che sono sovranaturali e che li rendono importanti nel regno di Babilonia. Questo verso mostra che la vera conoscenza è legata alla connessione con Dio.
Adam Clarke commenta che la saggezza e la comprensione in questo verso non provengono solo dallo studio, ma sono un dono diretto di Dio. Questo serve a rafforzare l'idea che l'intelligenza e la conoscenza umana devono sempre essere subordinate alla guida divina. La loro esperienza diventa un'opportunità per testimoniare la grandezza di Dio anche in un paese estraneo.
Traslitterazione delle Idee Principali
- Dio come Fonte di Sapienza: La saggezza e la conoscenza vengono direttamente da Dio, il che implica che il vero sapere è una benedizione divina.
- Obbedienza e Fiducia: La fedeltà di Daniele e dei suoi amici a Dio porta a risultati straordinari anche in situazioni avverse.
- Un Confronto con la Cultura Straniera: Daniele, pur essendo in un contesto babilonese, rimane radicato nella sua fede e nei suoi valori.
- Saggezza Sovrannaturale: La comprensione superante di Daniele sottolinea l’idea che ci sono forme di conoscenza che trascedono l’educazione umana.
- Riconoscimento della Grandezza di Dio: L'abilità di Daniele diventa un mezzo per mostrare il potere e la gloria di Dio in un regno pagano.
Collegamenti e Riferimenti Biblici
Esplorando Daniele 1:17, possiamo trovare numerosi collegamenti tra i versetti biblici che arricchiscono la nostra comprensione. Ecco alcuni riferimenti che meritano menzione:
- Giobbe 12:13 - “In Dio sta la sapienza e la forza.”
- Proverbi 2:6 - “L'Eterno dà la saggezza; dalla sua bocca esce la conoscenza e l'intelligenza.”
- Daniel 2:20-23 - “Benissimo sia il nome di Dio in eterno; perché la sapienza e la forza sono sue.”
- Colossesi 2:3 - “In lui sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della scienza.”
- Giacomo 1:5 - “Se alcuno di voi è privo di sapienza, la chieda a Dio…”
- Romani 12:2 - “Non conformatevi a questo mondo, ma siate trasformati mediante il rinnovamento della vostra mente.”
- Salmo 119:66 - “Insegna a me la buona dottrina e la conoscenza.”
Esplorazione Tematica
La tematica della saggezza divina è ricorrente nella Bibbia. La relazione tra conoscenza e fede è una lezione chiave. Comprendere che Dio è l’origine di ogni saggezza ci guida a cercare la sua presenza nelle decisioni quotidiane. Le connessioni tra i versetti biblici su questo tema possono ampliare la nostra visione e rafforzare la nostra fede.
Strumenti per l'Analisi Biblica
Per affrontare una profonda analisi dei versetti biblici, è utile avere accesso a strumenti come concordanze bibliche e guide di riferimento. Questi strumenti possono aiutare a scoprire relazioni e temi ricorrenti tra i testi sacri. Utilizzarli durante lo studio può rivelare connessioni significative e arricchire la nostra comprensione delle Scritture.
Conclusioni
In conclusione, Daniele 1:17 non è solo una dichiarazione di capacità intellettuale, ma una dimostrazione della provvidenza divina. I temi di saggezza, obbedienza, e il riconoscimento della grandezza di Dio permeano questo verso. Le interazioni tra i passaggi biblici ci guidano nella nostra ricerca di significato e comprensione della volontà divina.
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