Daniele 10:17 Significato del Versetto della Bibbia

E come potrebbe questo servo del mio signore parlare a cotesto signor mio? Poiché oramai nessun vigore mi resta, e mi manca fino il respiro”.

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Daniele 10:17 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Esodo 24:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 24:10 (RIV) »
e videro l’Iddio d’Israele. Sotto i suoi piedi c’era come un pavimento lavorato in trasparente zaffiro, e simile, per limpidezza, al cielo stesso.

Isaia 6:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 6:1 (RIV) »
Nell’anno della morte del re Uzzia, io vidi il Signore assiso sopra un trono alto, molto elevato, e i lembi del suo manto riempivano il tempio.

Genesi 32:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 32:20 (RIV) »
e direte: “Ecco il tuo servo Giacobbe, che viene egli stesso dietro a noi”. Perché diceva: “Io lo placherò col dono che mi precede, e, dopo, vedrò la sua faccia; forse, mi farà buona accoglienza”.

Esodo 33:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Esodo 33:20 (RIV) »
Disse ancora: “Tu non puoi veder la mia faccia, perché l’uomo non mi può vedere e vivere”.

Giudici 6:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giudici 6:22 (RIV) »
E Gedeone vide ch’era l’angelo dell’Eterno, e disse: “Misero me, o Signore, o Eterno! giacché ho veduto l’angelo dell’Eterno a faccia a faccia!”

Giudici 13:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giudici 13:21 (RIV) »
E l’angelo dell’Eterno non apparve più né a Manoah né a sua moglie. Allora Manoah riconobbe che quello era l’angelo dell’Eterno.

Matteo 22:43 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 22:43 (RIV) »
Ed egli a loro: Come dunque Davide, parlando per lo Spirito, lo chiama Signore, dicendo:

Marco 12:36 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 12:36 (RIV) »
Davide stesso ha detto, per lo Spirito Santo: Il Signore ha detto al mio Signore: Siedi alla mia destra, finché io abbia posto i tuoi nemici per sgabello dei tuoi piedi.

Giovanni 1:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 1:18 (RIV) »
Nessuno ha mai veduto Iddio; l’unigenito Figliuolo, che è nel seno del Padre, è quel che l’ha fatto conoscere.

Daniele 10:17 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Daniele 10:17

Il versetto Daniele 10:17 è un passaggio profondo che esprime le sfide del profeta Daniele nel ricevere visioni divine e comunicazioni da Dio. In questo versetto, Daniele si sente vulnerabile e impotente, mostrano la sua umanità e la difficoltà del compito che gli è stato assegnato. Di seguito, approfondiremo il significato di questo versetto attraverso i commenti pubblici di esperti biblici come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Significato del Versetto

In Daniele 10:17, Daniele afferma: "Come può il servo del mio signore parlare con me, poiché io sono così debole?" Questo passaggio mette in evidenza il senso di umiltà e la consapevolezza della propria fragilità nel confrontarsi con la grandezza di Dio.

  • Matthew Henry:

    Henry nota che la debolezza di Daniele non è solo fisica, ma anche spirituale. Daniele riconosce che la rivelazione divina è una cosa seria e che non è in grado di affrontarla senza l'aiuto di Dio.

  • Albert Barnes:

    Barnes commenta sul fatto che Daniele, nonostante fosse un uomo di Dio, si sentisse un "servo" e non un "profeta". Questo riflette l'importanza della modestia e della dipendenza da Dio nel servizio divino.

  • Adam Clarke:

    Clarke approfondisce il tema della comunicazione tra l'umano e il divino, sottolineando che anche i più grandi profeti devono affrontare la loro vulnerabilità quando si avvicinano a Dio.

Collegamenti Tematici e Riferimenti Biblici

Il versetto Daniele 10:17 può essere collegato a diversi versetti che affrontano il tema della debolezza umana e della forza divina. Di seguito, alcuni versetti correlati:

  • Isaia 40:29 - "Egli dà forza allo stanco e aumenta il vigore a colui che non ha affatto." - Questo versetto mostra come Dio rinforzi coloro che sono deboli.
  • 2 Corinzi 12:9 - "La mia potenza si manifesta perfettamente nella debolezza." - Paolo parla di come la debolezza porti alla rivelazione della forza divina.
  • Salmo 73:26 - "La mia carne e il mio cuore possono venire meno; ma Dio è la forza del mio cuore e la mia parte per sempre." - Un richiamo alla costante forza di Dio nei momenti di debolezza.
  • Filippesi 4:13 - "Posso ogni cosa in lui che mi fortifica." - Ricorda la dipendenza da Cristo per la forza necessaria.
  • Romani 8:26 - "Ma anche lo Spirito viene in aiuto alla nostra debolezza." - L'azione dello Spirito Santo nelle nostre vite.
  • Giacomo 4:10 - "Umiliatevi davanti al Signore, ed egli vi innalzerà." - Lumanità che precede l'esaltazione divina.
  • 1 Pietro 5:7 - "Gettando su di lui ogni vostra preoccupazione, perché egli ha cura di voi." - La rassicurazione di prenderci cura.

Riflessioni Finali

Il versetto di Daniele 10:17 inquadra un'importante verità biblica: che la vera forza viene dall'umiltà e dalla dipendenza da Dio. Questo è un messaggio vitale per chi cerca di capire come Dio opera nelle vite di coloro che sono disposti a riconoscere la propria debolezza.

Utilizzare i tools per il cross-referencing biblico può aiutare ulteriormente a esplorare le connessioni tra i versetti e capire il messaggio divino in modo più profondo.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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