Significato di Esodo 1:5
Questo versetto dice: "E i nomi dei figli di Israele, che entrarono in Egitto con Giacobbe, erano settanta; Giuseppe era già in Egitto." Questo passaggio introduce la crescente afflizione del popolo di Israele in Egitto, dopo la morte di Giuseppe e dei suoi fratelli. Qui di seguito esploreremo il significato del versetto e la sua interpretazione attraverso migliori commentari biblici pubblici.
Commentario Biblico su Esodo 1:5
Interpretazione di Matthew Henry:
Matthew Henry sottolinea che questo versetto stabilisce il contesto storico del libro dell'Esodo, ricordando che anche se gli Israeliti erano arrivati come una famiglia, si sarebbero trasformati in un grande popolo. La presenza di Giuseppe in Egitto al tempo della loro entrata non deve essere sottovalutata, poiché Giuseppe fu un salvatore durante la carestia e la sua posizione influenzò positivamente l'inizio della permanenza degli Israeliti in Egitto.
Commento di Albert Barnes:
Albert Barnes evidenzia che il numero settanta è significativo poiché rappresenta non solo una quantità ma anche la fecondità e la benedizione divina. La genealogia qui riportata è un modo per dimostrare come Dio avesse preservato il suo popolo e lo avesse già preparato a una nuova fase della loro storia, nonostante le avversità future che avrebbero affrontato.
Spiegazione di Adam Clarke:
Adam Clarke osserva che questa fase della storia di Israele è cruciale poiché segna il passaggio da una piccola famiglia a una nazione in crescita. Egli amplifica il significato del versetto, collegandolo all'importanza della memoria storica nel mantenere vive le promesse divine, suggerendo che le difficoltà future richiameranno alla mente la grandezza di Dio nei momenti di crisi.
Collegamenti Tematici e Riferimenti Biblici
Esodo 1:5 porta in risalto diversi temi e connessioni attraverso le Scritture. Qui di seguito trovate un elenco di versetti correlati:
- Genesi 46:27: Riferendo il numero di quelli che entrarono in Egitto.
- Esodo 1:7: Parla della crescita del popolo di Israele in Egitto.
- Genesi 50:24-25: La promessa di Dio riguardo il ritorno in Canaan.
- Deuteronomio 26:5-9: Riepilogo dell'uscita dalla schiavitù in Egitto.
- Salmi 105:23-25: Riferimento al soggiorno di Israele in Egitto.
- Atti 7:14-16: Riferimento dell'apostolo Stefano sull'uscita d'Egitto.
- Romani 9:27: Riferimento alla salvezza del resto di Israele.
Conclusione
Esodo 1:5, quindi, non è solo un versetto storico ma offre anche una profonda rivelazione sul piano divino per il popolo di Israele. Ci ricorda le benedizioni e le promesse di Dio anche nei momenti di transizione. Attraverso il commento, possiamo vedere la bellezza della narrazione biblica e l’importanza di comprendere i legami e i collegamenti fra i versetti per una piena comprensione dei versetti biblici.
Glossario di Riferimenti Incrociati
Per chi desidera approfondire la cross-referencing biblica, consigliamo i seguenti strumenti:
- Guida al riferimento incrociato della Bibbia
- Risorse di riferimento biblico
- Sistemi di riferimento incrociato della Bibbia
- Metodi di studio biblico attraverso i riferimenti incrociati
Questi strumenti possono essere utilizzati per approfondire l'analisi comparativa e per identificare le connessioni tra i temi antichi e i principi moderni, aiutandoci a comprendere meglio le interpretazioni delle Scritture.