Genesi 11:25 Significato del Versetto della Bibbia

e Nahor, dopo aver generato Terah, visse centodiciannove anni e generò figliuoli e figliuole.

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Genesi 11:25 Riferimenti Incrociati

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Genesi 11:25 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Genesi 11:25

Genesi 11:25 dice: "E Noè visse dopo la nascita di Arpacsad trecento anni, e generò figli e figlie." Questo versetto si trova nel contesto della genealogia che culmina nella storia di Abramo, mostrando l'importanza della trasmissione della linfa vitale della fede attraverso le generazioni.

Significato del Versetto

La genealogia è un tema ricorrente nella Bibbia, e Genesi 11:25 non fa eccezione. Qui vengono presentati eventi che non sono solo aneddoti storici ma portatori di un significato profondo riguardo la continuità della vita e della fede. La lunga vita di Noè e la sua discendenza rappresentano la speranza e la promesse di Dio.

Commento delle Scritture

  • Matthew Henry: Sottolinea l'importanza della genealogia come mezzo di trasmissione della fede. Noè è un simbolo della salvezza e, per estensione, la sua discendenza è portatrice delle promesse divine.
  • Adam Clarke: Commenta sulle implicazioni storiche e spirituali della vita di Noè, notando che la sua vita lunga permette la proliferazione della sua discendenza, il che è fondamentale per la storia della redenzione.
  • Albert Barnes: Sottolinea come ogni nome nella genealogia ha un'importanza particolare per la comprensione del piano divino attraverso la linea messianica, mostrando come Dio preserva una linea di fedeltà attraverso le generazioni.

Collegamenti tra Versetti Biblici

Genesi 11:25 ha diverse connessioni con altri versetti nella Bibbia. Ecco alcuni riferimenti incrociati che arricchiscono la nostra comprensione:

  • Genesi 5:29 - Riferisce al nome di Noè e alla sua significanza nella redenzione del mondo.
  • Genesi 12:3 - La promessa che attraverso Abramo tutte le nazioni saranno benedette.
  • Matteo 1:1-16 - La genealogia di Gesù Cristo, che include Noè tra i suoi antenati.
  • Ebrei 11:7 - La fede di Noè nella costruzione dell'arca evidenziata da un'importanza esemplare.
  • Genesi 6:9 - La giustizia e l'integrità di Noè, che lo contraddistingue nel suo tempo.
  • 1 Pietro 3:20 - Riferisce alla salvezza predicata da Noè mentre costruiva l'arca.
  • Romani 5:12 - Riflessioni sull'impatto del peccato che influenza la genealogia umana.

Spiegazione Tematica

Questo versetto esplora i temi delle generazioni e della continua preservazione della fede in Dio. La vita di Noè, e l'atto di generare figli e figlie, rappresenta il progetto di Dio di continuare la Sua opera di creazione e salvezza nel mondo, nonostante la corruzione che ha preceduto il diluvio.

Strumenti per il Riferimento Incrociato

Ci sono vari strumenti disponibili per i lettori che desiderano approfondire le connessioni tra le Scritture:

  • Concordanza Biblica - Un utile strumento per trovare versetti simili.
  • Guide di Riferimento Incrociato - Per aiutare nell'esplorazione di temi comuni.
  • Sistemi di Riferimento Incrociato della Bibbia - Strumenti che offrono schemi e collegamenti tra versetti.

Conclusione

Genesi 11:25 non è solamente un versetto genealogico, ma un cardine teologico che illustra come Dio continui a lavorare attraverso la storia, portando avanti i Suoi piani attraverso generazioni. Comprendere questi legami auspica a una profonda interpretazione biblica e all'applicazione nelle vite dei credenti oggi.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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