Genesi 39:6 Significato del Versetto della Bibbia

Potifar lasciò tutto quello che aveva, nelle mani di Giuseppe; e non s’occupava più di cosa alcuna, tranne del suo proprio cibo. Or Giuseppe era di presenza avvenente e di bell’aspetto.

Versetto Precedente
« Genesi 39:5
Versetto Successivo
Genesi 39:7 »

Genesi 39:6 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

1 Samuele 16:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 16:12 (RIV) »
E Samuele disse ad Isai: “Mandalo a cercare, perché non ci metteremo a tavola prima che sia arrivato qua”. Isai dunque lo mandò a cercare, e lo fece venire. Or egli era biondo, avea de’ begli occhi e un bell’aspetto. E l’Eterno disse a Samuele: “Lèvati, ungilo, perch’egli è desso”.

Genesi 29:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 29:17 (RIV) »
Lea aveva gli occhi delicati, ma Rachele era avvenente e di bell’aspetto.

Proverbi 31:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 31:11 (RIV) »
Il cuore del suo marito confida in lei, ed egli non mancherà mai di provviste.

Luca 16:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 16:10 (RIV) »
Chi è fedele nelle cose minime, è pur fedele nelle grandi; e chi è ingiusto nelle cose minime, è pure ingiusto nelle grandi.

Luca 19:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 19:17 (RIV) »
Ed egli gli disse: Va bene, buon servitore; poiché sei stato fedele in cosa minima, abbi podestà su dieci città.

1 Samuele 17:42 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 17:42 (RIV) »
E quando il Filisteo ebbe scorto Davide, lo disprezzò, perch’egli non era che un giovinetto, biondo e di bell’aspetto.

Genesi 43:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 43:32 (RIV) »
Fu dunque portato il cibo per lui a parte, e per loro a parte, e per gli Egiziani che mangiavan con loro, a parte; perché gli Egiziani non possono mangiare con gli Ebrei; per gli Egiziani è cosa abominevole.

Genesi 39:23 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 39:23 (RIV) »
Il governatore della prigione non rivedeva niente di quello ch’era affidato a lui, perché l’Eterno era con lui, e l’Eterno faceva prosperare tutto quello ch’egli intraprendeva.

Genesi 39:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 39:8 (RIV) »
Ma egli rifiutò e disse alla moglie del suo signore: “Ecco, il mio signore non s’informa da me di nulla ch’è nella casa, e ha messo nelle mie mani tutto quello che ha;

Genesi 12:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 12:14 (RIV) »
E avvenne che quando Abramo fu giunto in Egitto, gli Egiziani osservarono che la donna era molto bella.

Genesi 39:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 39:4 (RIV) »
Giuseppe entrò nelle grazie di lui, e attendeva al servizio personale di Potifar, il quale lo fece maggiordomo della sua casa, e gli mise nelle mani tutto quello che possedeva.

Atti 7:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 7:20 (RIV) »
In quel tempo nacque Mosè, ed era divinamente bello; e fu nutrito per tre mesi in casa di suo padre;

Genesi 39:6 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Genesi 39:6

Il versetto di Genesi 39:6 racconta la storia di Giuseppe, un giovane ebreo venduto come schiavo in Egitto, che ha guadagnato la fiducia del suo padrone, Potifare. Il versetto recita: "E così Potifare lasciò tutto quello che aveva nelle mani di Giuseppe; e non si preoccupava di nulla, se non del pane che mangiava."

Interpretazioni Bibliche

Questa sezione presenta una sintesi delle interpretazioni di vari commentatori biblici:

  • Matthew Henry: Sottolinea come la fiducia di Potifare in Giuseppe dimostri che Dio benedisse Giuseppe per la sua fedeltà e integrità. Giuseppe non solo gestisce i beni materiali, ma il suo carattere rappresenta una luce in una situazione difficile.
  • Albert Barnes: Evidenzia l'importanza della provvidenza divina e del favore che Giuseppe ha ottenuto. Nonostante la sua condizione di schiavo, egli si comporta con dignità e ottiene risultati straordinari attraverso il suo operato.
  • Adam Clarke: Fa notare che Giuseppe non si è lasciato abbattere dalle avversità. La sua abilità nel gestire la casa di Potifare rappresenta una testimonianza della sua resilienza e della mano di Dio che opera in lui.

Collegamenti Tematici tra i Versetti Biblici

Genesi 39:6 può essere analizzato in relazione ad altri versetti della Bibbia per espandere la sua comprensione:

  • Genesi 37:28: Il racconto della vendita di Giuseppe evidenzia le circostanze della sua schiavitù.
  • Salmo 105:17-19: Riferisce alla prova e alla persecuzione che Giuseppe ha affrontato, mostrando la fedeltà di Dio durante le sue difficoltà.
  • Proverbi 22:29: Parla dell’uomo abile nel suo operato, i cui risultati sono apprezzati dai potenti.
  • Matteo 25:21: Insegna che chi è fedele in piccole cose sarà posto a governare su grandi cose, parallelo alla vita di Giuseppe.
  • Romani 8:28: Illustra il concetto che tutte le cose cooperano per il bene di coloro che amano Dio.
  • Galati 6:9: Incoraggia a non stancarsi nel fare il bene, un principio che è evidente nella vita di Giuseppe.
  • Colossesi 3:23-24: Sottolinea l'importanza di lavorare come per il Signore, riflettendo l'attitudine di Giuseppe.

Spiegazioni e Riflessioni

Nel contesto della letteratura biblica, il versetto di Genesi 39:6 offre molteplici spunti di riflessione:

  • La fiducia e la responsabilità affermano il carattere non solo di Giuseppe, ma di quello che significa essere una persona di Dio in circostanze sfavorevoli.
  • La gestione della casa di Potifare da parte di Giuseppe non è solo un trionfo personale ma simboleggia la provvidenza divina che guida le vite verso il compimento del Suo piano.
  • Il versetto invita a considerare il tema dell'integrità e come essa porti beneficio non solo all'individuo, ma anche a coloro che lo circondano.
  • Rappresenta un paradigma di perseveranza in contesti avversi e rimarca la necessità di continuare a lavorare con impegno anche quando le circostanze sono sfavorevoli.

Conclusione

Il versetto di Genesi 39:6 è un invito a riconoscere il significato delle benedizioni divine e a comprendere come le nostre azioni possano riflettere la nostra relazione con Dio. Attraverso una analisi comparativa dei versetti, si possono scoprire temi che parlano della fedeltà, integrità, e provvidenza divina. Questi principi non solo arricchiscono la nostra comprensione biblica ma ci guidano nella nostra quotidianità.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia