Giobbe 16:15 Significato del Versetto della Bibbia

Mi son cucito un cilicio sulla pelle, ho prostrato la mia fronte nella polvere.

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Giobbe 16:15 Riferimenti Incrociati

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Genesi 37:34 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 37:34 (RIV) »
E Giacobbe si stracciò le vesti, si mise un cilicio sui fianchi, e fece cordoglio del suo figliuolo per molti giorni.

Salmi 7:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 7:5 (RIV) »
perseguiti pure il nemico l’anima mia e la raggiunga, e calpesti al suolo la mia vita, e stenda la mia gloria nella polvere. Sela.

1 Re 21:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 21:27 (RIV) »
Quando Achab ebbe udite queste parole, si stracciò le vesti, si coperse il corpo con un sacco, e digiunò; dormiva involto nel sacco, e camminava a passo lento.

Salmi 75:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 75:5 (RIV) »
Non levate il vostro corno in alto, non parlate col collo duro!

Isaia 22:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 22:12 (RIV) »
Il Signore, l’Eterno degli eserciti, vi chiama in questo giorno a piangere, a far lamento, e radervi il capo, a cingere il sacco,

1 Samuele 2:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 2:10 (RIV) »
Gli avversari dell’Eterno saran frantumati. Egli tonerà contr’essi dal cielo; l’Eterno giudicherà gli estremi confini della terra, darà forza al suo re, farà grande la potenza del suo unto”.

Giobbe 30:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 30:19 (RIV) »
Iddio m’ha gettato nel fango, e rassomiglio alla polvere e alla cenere.

Salmi 75:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 75:10 (RIV) »
spezzerò tutta la potenza degli empi, ma la potenza de’ giusti sarà accresciuta.

Giobbe 16:15 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Giobbe 16:15

Giobbe 16:15 è un versetto ricco di significato, in cui il protagonista esprime il suo profondo dolore e la sua sofferenza. Questo passaggio è spesso analizzato per rivelare non solo la disperazione di Giobbe ma anche la sua fede in Dio, nonostante le circostanze avverse.

Contesto del Versetto

Il libro di Giobbe è un poema antico che interviene su un tema complesso: la sofferenza umana e la giustizia divina. Giobbe, un uomo giusto, trova se stesso in una situazione di intenso dolore e conflitto, affrontando la perdita e la malattia. Questo versetto rappresenta un momento cruciale in cui Giobbe si rivolge ai suoi accusatori e ai suoi amici, i quali cercano di spiegare la sua sofferenza.

Analisi Verso per Verso

Giobbe 16:15 (Versione Italiana)

"Ho messo un sacco sulla mia pelle, e ho coperto la mia carne con cenere."

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry evidenzia che Giobbe utilizza simboli di lutto e vergogna per rappresentare la sua condizione. Il "sacco" è un segno di grande afflizione, un modo attraverso il quale Giobbe riconosce la serietà della sua situazione. La cenere, invece, sottolinea il suo stato di umiliazione e il suo profondo dolore.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes osserva che Giobbe non solo lamenta il suo stato, ma si rivolge anche a Dio in cerca di conforto. La sua espressione di umiltà potrebbe essere vista come un gesto di riconoscimento della grandezza di Dio rispetto alla fragilità umana. Barnes suggerisce che Giobbe cerca un'intercessione divina, desiderando una visione più grande di giustizia.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke sottolinea la contraddizione che Giobbe vive: da un lato, egli è un uomo di fede, dall'altro, si trova in un abisso di sofferenza. Clarke spiega che la metafora del sacco e della cenere non è solo una descrizione del lutto esterno, ma riflette anche una condizione interna di spirito afflitto e tormentato.

Riflessioni Teologiche

Questo versetto è un richiamo alla condizione umana e al nostro bisogno di una comprensione profonda della sofferenza e del dolore. Esso ci parla della vulnerabilità e della ricerca di aiuto divino nei momenti critici. La sofferenza di Giobbe trova eco in molte esperienze umane e risuona nei nostri cuori anche oggi.

Collegamenti con Altri Versi della Bibbia

  • Salmi 69:11 - Riferimenti al lutto con "sacco" e "cenere".
  • Giobbe 2:12-13 - Gli amici di Giobbe che lo trovano in miseria.
  • Isaia 61:3 - Il Signore ci consola nelle afflizioni.
  • Romani 8:18 - Le sofferenze presenti non si possono paragonare alla gloria futura.
  • 2 Corinzi 1:3-4 - Dio è il nostro Consolatore nelle difficoltà.
  • 1 Pietro 5:7 - Gettando su di Lui ogni vostra preoccupazione.
  • Giobbe 30:19 - Espressione della disperazione di Giobbe.
  • Salmi 34:18 - Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato.
  • Romani 5:3-5 - Le tribolazioni producono pazienza.
  • Ebrei 12:11 - La disciplina è dolorosa, ma produce frutto di giustizia.

Conclusione

Giobbe 16:15 ci invita a riflettere non solo sulla sofferenza personale, ma anche sul potere e sull’amore di Dio in mezzo all’afflizione. Attraverso un'analisi cross-referenziale, possiamo vedere come questo versetto si connette ad altri passaggi biblici, rivelando un tema universale di speranza e redenzione. Le interpretazioni bibliche e i significati di questo versetto offrono una chiave per comprendere le esperienze di dolore e ricerca di conforto spirituale nella nostra vita quotidiana.

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