Giobbe 28:24 Significato del Versetto della Bibbia

perché il suo sguardo giunge sino alle estremità della terra, perch’egli vede tutto quel ch’è sotto i cieli.

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Giobbe 28:24 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Proverbi 15:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 15:3 (RIV) »
Gli occhi dell’Eterno sono in ogni luogo, osservando i cattivi ed i buoni.

Zaccaria 4:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Zaccaria 4:10 (RIV) »
Poiché chi potrebbe sprezzare il giorno delle piccole cose, quando quei sette là, gli occhi dell’Eterno che percorrono tutta la terra, vedono con gioia il piombino in mano a Zorobabele?”

2 Cronache 16:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 16:9 (RIV) »
Poiché l’Eterno scorre collo sguardo tutta la terra per spiegar la sua forza a pro di quelli che hanno il cuore integro verso di lui. In questo tu hai agito da insensato; poiché, da ora innanzi, avrai delle guerre”.

Salmi 33:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 33:13 (RIV) »
L’Eterno guarda dal cielo; egli vede tutti i figliuoli degli uomini:

Apocalisse 5:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 5:6 (RIV) »
Poi vidi, in mezzo al trono e alle quattro creature viventi e in mezzo agli anziani, un Agnello in piedi, che pareva essere stato immolato, ed avea sette corna e sette occhi che sono i sette Spiriti di Dio, mandati per tutta la terra.

Giobbe 28:24 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: Giobbe 28:24

Il versetto Giobbe 28:24 recita: "Perché Egli guarda fino all'estremità della terra, e vede tutto ciò che è sotto i cieli."

Interpretazione e Spiegazione

Questo versetto di Giobbe riflette l'onnipresenza e l'onniscienza di Dio. Diversi commentatori biblici, tra cui Mattia Enrico, Albert Barnes e Adam Clarke, offrono una comprensione profonda di questo passaggio. Ecco come ciascuno di loro interpreta il significato di queste parole:

  • Mattia Enrico:

    Enrico sottolinea l'idea che Dio, nella Sua saggezza infinita, osserva ogni angolo della creazione. Non ci sono segreti nascosti per Lui. Egli sa tutto ciò che avviene sulla terra e nei cuori degli uomini. Questo passaggio ci ricorda che non possiamo nasconderci dai Suoi occhi.

  • Albert Barnes:

    Barnes evidenzia l'importanza della visione di Dio, che non è limitata nel tempo o nello spazio. Egli osserva gli eventi con attenzione, per non perdere nulla di ciò che accade. Questo versetto ci invita a riflettere sulla sovranità divina e sull'importanza della nostra condotta, sapendo che Dio è sempre presente.

  • Adam Clarke:

    Clarke esplora il concetto di conoscenza divina in relazione alla saggezza. Osservando l'umanità, Dio possiede la conoscenza perfetta. Questo ci stimola a cercare la saggezza divina, piuttosto che quella umana, poiché solo essa può guidarci attraverso le difficoltà della vita.

Collegamenti tra i Versetti Biblici

Giobbe 28:24 può essere collegato a vari altri versetti della Bibbia. Ecco alcuni riferimenti incrociati significativi:

  • Salmo 139:7-10: "Dove andrò lontano dal tuo spirito? Dove fuggirò dalla tua presenza?"
  • Proverbi 15:3: "Gli occhi del Signore sono in ogni luogo..."
  • Isaia 40:28: "Non sai, non hai udito che l'Eterno è Dio da sempre?"
  • Matteo 10:29-31: "Non si vendono due passeri per un soldo? Eppure, neppure uno di essi cadrà a terra senza il consenso del Padre vostro."
  • Ebrei 4:13: "Nessuna creatura è nascosta davanti a lui, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto."
  • Romani 11:33: "O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio!"
  • Salmo 95:3: "Perché il Signore è un gran Dio, e un gran Re sopra tutti gli dèi."

Conclusione

In Giobbe 28:24, troviamo un profondo riconoscimento della grandezza di Dio e della sua onnipresenza. I commentatori biblici ci guidano a capire che la saggezza divina è superiore alla nostra e che dobbiamo sempre cercare la Sua conoscenza. Meditare su questo versetto ci invita a vivere con consapevolezza della presenza di Dio nelle nostre vite quotidiane.

Strumenti per il Riferimento Biblico

Per coloro che desiderano esplorare ulteriormente queste tematiche, possono utilizzare vari strumenti di riferimento biblico, come:

  • Concordanza Biblica
  • Guida per Riferimenti Incrociati
  • Sistemi di Riferimento Biblico
  • Materiali Completi per il Riferimento Biblico
  • Metodi di Studio della Bibbia sui Riferimenti Incrociati

Parole Chiave per l'Approfondimento

Quando cercate di comprendere o spiegare i versetti, considerate di usare parole chiave come:

  • Significato dei versetti biblici
  • Interpretazioni dei versetti biblici
  • Collegamenti tematici nei versetti biblici
  • Analisi comparativa dei versetti biblici

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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