Commentario su Matteo 20:18

In Matteo 20:18, Gesù annuncia ai suoi discepoli che sta per andare a Gerusalemme, dove sarà tradito e condannato a morte. Questo versetto segna un momento cruciale nei Vangeli, poiché anticipa il sacrificio finale di Gesù per l'umanità.

Significato del versetto

Questo versetto è significativo perché offre una finestra sulla missione redentiva di Cristo. La specificità del luogo “Gerusalemme” sottolinea l’adempimento delle profezie e il piano divino per la salvezza.

Interpretazione dei commentatori

• Matthew Henry:

  Henry commenta che questo annuncio non solo prepara i discepoli all'imminente passione di Cristo, ma evidenzia anche la sua volontà di affrontare la sofferenza per il bene dell'umanità. La predizione della sofferenza è un tema ricorrente nei Vangeli.

• Albert Barnes:

  Barnes sottolinea che il passaggio rivela come Gesù fosse cosciente del suo destino. La consapevolezza della sua condanna è un segno della sua autorità divina e del suo amore, che si manifesta nella sua accettazione della croce.

• Adam Clarke:

  Clarke evidenzia la sofferenza prevista da Gesù, che sarebbe stata sia fisica che spirituale. Secondo lui, il versetto mostra la grandezza del suo sacrificio e il dolore che avrebbe affrontato nel compiere la volontà del Padre.

Collegamenti con altre Scritture

Matteo 20:18 è interconnesso con numerosi altri versetti che approfondiscono il tema della sofferenza di Cristo e della redenzione. Ecco alcuni riferimenti biblici correlati:

• Isaia 53:5: "Egli è stato ferito per le nostre trasgressioni, schiacciato per le nostre iniquità."
• Filippesi 2:8: "E per quanto fosse in forma d'uomo, si umiliò e divenne obbediente fino alla morte."
• Luca 22:37: "Infatti, io dico che si compie in me quello che è scritto: 'Egli fu annoverato fra i malfattori'."
• Bibbia di Giovanni 10:18: "Nessuno lo prende da me, ma io lo do da me stesso."
• Matteo 26:2: "Sapete che tra due giorni sarà la Pasqua, e il Figlio dell'uomo sarà consegnato per essere crocifisso."
• Marco 10:33: "Ecco, noi saliamo a Gerusalemme, e il Figlio dell’uomo sarà dato nelle mani dei sommi sacerdoti."
• Giovanni 18:32: "Affinché si adempisse la parola di Gesù, la quale aveva detto, segnalando di quale morte doveva morire."

Conclusione

Matteo 20:18 non è solo un semplice annuncio di un viaggio. È un profondo promemoria del sacrificio che Gesù avrebbe compiuto. La comprensione di questo versetto richiede di elaborare le sue implicazioni e di confrontarlo con altri passaggi della Bibbia per ottenere una visione completa della sua missione. Attraverso l'analisi comparativa e il cross-referencing, è possibile fortificare la propria fede e comprendere più profondamente l'importanza del sacrificio di Cristo.

Strumenti per il cross-referencing biblico

Utilizzare strumenti e risorse per il cross-referencing biblico può arricchire la comprensione dei versetti. Alcuni strumenti utili includono:

• Bibbia concordante
• Guida al cross-reference biblico
• Metodi di studio sui cross-reference biblici
• Risorse di riferimento biblico
• Riferimenti in catena della Bibbia