Old Testament
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Neemia 4:9 Significato del Versetto della Bibbia
Allora noi pregammo l’Iddio nostro, e mettemmo contro di loro delle sentinelle di giorno e di notte per difenderci dai loro attacchi.
Neemia 4:9 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

1 Pietro 5:8 (RIV) »
Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno a guisa di leon ruggente cercando chi possa divorare.

Atti 4:24 (RIV) »
Ed essi, uditele, alzaron di pari consentimento la voce a Dio, e dissero: Signore, tu sei Colui che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi;

Salmi 50:15 (RIV) »
e invocami nel giorno della distretta: io te ne trarrò fuori, e tu mi glorificherai.

Neemia 4:11 (RIV) »
E i nostri avversari dicevano: “Essi non sapranno e non vedranno nulla, finché noi giungiamo in mezzo a loro; allora li uccideremo, e farem cessare i lavori”.

2 Re 19:14 (RIV) »
Ezechia, ricevuta la lettera per le mani dei messi, la lesse; poi salì alla casa dell’Eterno, e la spiegò davanti all’Eterno;

Matteo 26:41 (RIV) »
Vegliate ed orate, affinché non cadiate in tentazione; ben è lo spirito pronto, ma la carne è debole.

Luca 6:11 (RIV) »
Ed essi furon ripieni di furore e discorreano fra loro di quel che potrebbero fare a Gesù.

Luca 21:36 (RIV) »
Vegliate dunque, pregando in ogni tempo, affinché siate in grado di scampare a tutte queste cose che stanno per accadere, e di comparire dinanzi al Figliuol dell’uomo.

Genesi 32:28 (RIV) »
E quello disse: “Il tuo nome non sarà più Giacobbe, ma Israele, poiché tu hai lottato con Dio e con gli uomini, ed hai vinto”.

Genesi 32:9 (RIV) »
Poi Giacobbe disse: “O Dio d’Abrahamo mio padre, Dio di mio padre Isacco! O Eterno, che mi dicesti: Torna al tuo paese e al tuo parentado e ti farò del bene,
Neemia 4:9 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di Neemia 4:9
Neemia 4:9 è un versetto ricco di significato che offre una visione profonda della forza e della determinazione nel mezzo delle avversità. In questo versetto, Neemia e i suoi compagni si trovano di fronte alla minaccia di attacchi mentre ricostruiscono le mura di Gerusalemme. Questo passaggio non solo riflette la situazione di Neemia, ma presenta anche temi universali sulla preghiera, la resistenza e la collaborazione in tempi difficili.
Significato generale del versetto
Il versetto recita: "Ma noi preghiamo il nostro Dio, e mettiamo un guardiano contro di loro, di giorno e di notte, a causa loro."
Interpretazione di commentari pubblici
I commentari pubblici offrono diverse prospettive su questo versetto:
-
Matthew Henry:
Henry sottolinea la fede e la dipendenza da Dio come la risposta principale alle minacce. La preghiera è presentata come un'arma efficace che deve accompagnare l'azione pratico, come mettere in guardia i sentinelle.
-
Albert Barnes:
Barnes mette in evidenza che la combinazione di preghiera e vigilanza è fondamentale. Dio è visto come il loro principale sostegno, mostrando che non ci si può fidare solo delle proprie forze, ma è essenziale cercare l'aiuto divino.
-
Adam Clarke:
Clarke enfatizza l'importanza della vigilanza e della preghiera in comunione. Osserva anche che i leader spirituali devono essere pronti a difendere la loro comunità dagli attacchi, sia fisici che spirituali.
Tematiche correlate
Neemia 4:9 si collega a diverse tematiche bibliche, inclusi:
- La preghiera come fonte di forza (Filippesi 4:6-7)
- La necessità di protezione divina (Salmo 91:11)
- La vigilanza contro i pericoli (Marco 13:33)
- La comunità nell’affrontare le sfide (Galati 6:2)
- La determinazione nella ricostruzione (Isaia 61:4)
Riferimenti incrociati biblici
Alcuni dei riferimenti incrociati correlati a Neemia 4:9 includono:
- Salmo 127:1 - "Se il Signore non edifica la casa..."
- 1 Pietro 5:8 - "Siate sobri e vigilanti..."
- Neemia 2:20 - "Il Dio del cielo ci darà successo..."
- Esodo 14:14 - "Il Signore combatterà per voi..."
- Giobbe 17:9 - "Il giusto si tiene fermo sulla sua via..."
- Matteo 26:41 - "Vegliate e pregate..."
- Romani 12:12 - "Stando fermi nella tribolazione..."
Conclusione
In sintesi, Neemia 4:9 ci insegna che in tempi di crisi è fondamentale combinare la preghiera con azioni pratiche, rimanendo vigili nei confronti delle minacce, sia fisiche che spirituali. Questo passaggio invita i lettori a non affidarsi solo alla propria saggezza, ma a cercare attivamente l'assistenza divina e a sostenere i propri credenti nella comunità.
Strumenti per il riferimento biblico
Per coloro che desiderano approfondire ulteriormente le connessioni tra i versetti, è utile utilizzare strumenti come:
- Concordanza biblica
- Guida ai riferimenti incrociati della Bibbia
- Metodi di studio della Bibbia con riferimenti incrociati
- Risorse di riferimento biblico
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