Esdra 2:23 Significato del Versetto della Bibbia

Gli uomini di Anatoth, centoventotto.

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Esdra 2:23 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Giosué 21:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giosué 21:18 (RIV) »
Anatoth e il suo contado, e Almon e il suo contado: quattro città.

Neemia 7:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Neemia 7:27 (RIV) »
Uomini di Anathoth, centoventotto.

Isaia 10:30 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 10:30 (RIV) »
Grida forte a tutta voce, o figlia di Gallim! Tendi l’orecchio, o Laish! Povera Anathoth!

Geremia 1:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 1:1 (RIV) »
Parole di Geremia, figliuolo di Hilkia, uno dei sacerdoti che stavano ad Anatoth, nel paese di Beniamino.

Geremia 11:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 11:21 (RIV) »
Perciò, così parla l’Eterno riguardo a que’ di Anatoth, che cercan la tua vita e dicono: “Non profetare nel nome dell’Eterno, se non vuoi morire per le nostre mani”;

Esdra 2:23 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Esdra 2:23

Introduzione

Il versetto di Esdra 2:23 fa parte del resoconto del ritorno degli esuli e della ricostruzione di Gerusalemme. Questo versetto, pur essendo breve, rivela aspetti significativi della comunità ebraica al momento del loro ritorno dalla cattività babilonese. Comprendere questo versetto richiede uno studio attento e una risonanza con i commenti di studiosi biblici come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Contesto di Esdra 2

Il capitolo 2 di Esdra fornisce un elenco dettagliato delle varie famiglie e dei loro numeri, che tornano a Gerusalemme. Questo serve a stabilire l’identità del popolo di Dio e la continuità della sua presenza sulla terra promessa.

Analisi del Versetto: Esdra 2:23

Il versetto recita: "I figli di Bene-Ai 623." Qui, "Bene-Ai" si riferisce a una famiglia specifica che ha partecipato al ritorno. L’importanza di questo versetto è multifacetica:

  • Identità e appartenenza: Questo versetto sottolinea l’importanza della genealogia e dell’appartenenza alla comunità di Israele. Le famiglie erano tenute a mantenere la loro eredità e il loro legame con le generazioni passate.
  • Restaurazione: La registrazione dei nomi implica un atto di restaurazione dell'identità culturale e religiosa di un popolo che si appresta a ricostruire la sua vita in una terra historique.
  • Comunanza di fede: L’atto di tornare insieme per ricostruire il Tempio rappresenta la comunanza e la solidarietà tra i membri della comunità.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry commenta che l’attenzione ai dettagli, come i numeri delle famiglie, rivela il modo in cui Dio valorizza ogni membro della Sua Chiesa. Egli trova una connessione tra la restaurazione degli esuli e il concetto più ampio di redenzione e speranza in Dio, che permette al Suo popolo di tornare a Lui.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes sottolinea che il ritorno degli esuli non è solo un fatto storico ma un segno della fedeltà di Dio alle Sue promesse. I numeri riportati sono scudi di prova della provvidenza divina che ha guidato il popolo in questo importante passaggio.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke rivela che il nome "Bene-Ai", che significa "figli di Ai", suggerisce la continuità del popolo nonostante le interruzioni e le sfide. Clarke enfatizza il valore simbolico di questo versetto come un richiamo all’unità e alla forza spirituale della comunità ebraica.

Corrispondenze Bibliche

Il versetto di Esdra 2:23 si collega a numerosi altri versetti nella Bibbia che trattano temi similari di comunità, ritorno e restaurazione. Ecco alcune corrispondenze bibliche significative:

  • Neemia 7:23 - un altro elenco di famiglie dei tornati dall’esilio.
  • Isaia 43:5-6 - promesse di Dio riguardo al ritorno del Suo popolo.
  • Geremia 30:3 - un annuncio che Dio riporterà Israele nella loro terra.
  • Ezra 1:1-4 - il decreto di Ciro per consentire il ritorno degli esuli.
  • Esdra 3:10 - la costruzione del Tempio da parte del popolo tornato.
  • Salmo 126:1-3 - il gioioso ritorno degli esuli a Sion.
  • Amos 9:14 - Dio ripristinerà il Suo popolo dopo la cattività.

Conclusione

Il versetto di Esdra 2:23, sebbene semplice, trae la sua forza dal profondo significato di restauro e identità. Gli studiosi come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke ci offrono chiavi di lettura e un’interpretazione che aiuta a comprendere il contesto di ritorno e rigenerazione spirituale del popolo di Dio. Attraverso l'analisi di questo versetto, emergono spunti di riflessione che possono applicarsi anche alla nostra vita, suggerendo che ogni ritorno e nuova opportunità è possibili grazie alla fedeltà di Dio e alla cooperazione della comunità. Comprendere le connessioni tra versetti, il valore delle genealogie e l’importanza della comunità sono essenziali per una profonda comprensione delle Scritture.

Utilizzo di Strumenti di Cross-Referencing Biblici

Per approfondire ulteriormente il significato di Esdra 2:23 e dei suoi contesti, raccomandiamo di utilizzare strumenti di cross-referencing biblici che possono facilitare lo studio e l’identificazione di connessioni tra i testi. La Bibbia in diverse versioni, concordanze e guide al riferimento possono rivelarsi utili per il cross-referencing nello studio biblico.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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