Genesi 43:9 Significato del Versetto della Bibbia

Io mi rendo garante di lui; ridomandane conto alla mia mano; se non te lo riconduco e non te io rimetto davanti, io sarò per sempre colpevole verso di te.

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Genesi 43:9 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Genesi 42:37 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 42:37 (RIV) »
E Ruben disse a suo padre: “Se non te lo rimeno, fa’ morire i miei due figliuoli! Affidalo a me, io te lo ricondurrò”.

Ebrei 7:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ebrei 7:22 (RIV) »
è di tanto più eccellente del primo il patto del quale Gesù è divenuto garante.

Genesi 44:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 44:32 (RIV) »
Ora, siccome il tuo servitore s’è reso garante del fanciullo presso mio padre, e gli ha detto: Se non te lo riconduco sarò per sempre colpevole verso mio padre,

Filippesi 1:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Filippesi 1:18 (RIV) »
Che importa? Comunque sia, o per pretesto o in sincerità, Cristo è annunziato; e io di questo mi rallegro, e mi rallegrerò ancora,

Ezechiele 3:20 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 3:20 (RIV) »
E quando un giusto si ritrae dalla sua giustizia e commette l’iniquità, se io gli pongo davanti una qualche occasione di caduta, egli morrà, perché tu non l’avrai avvertito; morrà per il suo peccato, e le cose giuste che avrà fatte non saranno più ricordate; ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano.

Ezechiele 3:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 3:18 (RIV) »
Quando io dirò all’empio: Certo morrai, se tu non l’avverti, e non parli per avvertire quell’empio di abbandonar la sua via malvagia, e salvargli così la vita, quell’empio morrà per la sua iniquità; ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano.

Ezechiele 33:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 33:6 (RIV) »
Ma se la sentinella vede venir la spada e non suona il corno, e il popolo non è stato avvertito, e la spada viene e porta via qualcuno di loro, questi sarà portato via per la propria iniquità, ma io domanderò contro del suo sangue alla sentinella.

Ezechiele 33:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 33:8 (RIV) »
Quando avrò detto all’empio: Empio, per certo tu morrai! e tu non avrai parlato per avvertir l’empio che si ritragga dalla sua via, quell’empio morrà per la sua iniquità, ma io domanderò conto del suo sangue alla tua mano.

Salmi 119:122 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 119:122 (RIV) »
Da’ sicurtà per il bene del tuo servitore, e non lasciare che i superbi m’opprimano.

Giobbe 17:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 17:3 (RIV) »
O Dio, da’ un pegno, sii tu il mio mallevadore presso di te; se no, chi metterà la sua nella mia mano?

1 Re 1:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 1:21 (RIV) »
Altrimenti avverrà che, quando il re mio signore giacerà coi suoi padri, io e il mio figliuolo Salomone sarem trattati come colpevoli”.

Genesi 31:39 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 31:39 (RIV) »
Io non t’ho mai portato quel che le fiere aveano squarciato; n’ho subìto il danno io; tu mi ridomandavi conto di quello ch’era stato rubato di giorno o rubato di notte.

Genesi 9:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 9:5 (RIV) »
E, certo, io chiederò conto del vostro sangue, del sangue delle vostre vite; ne chiederò conto ad ogni animale; e chiederò conto della vita dell’uomo alla mano dell’uomo, alla mano d’ogni suo fratello.

Luca 11:50 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 11:50 (RIV) »
affinché il sangue di tutti i profeti sparso dalla fondazione del mondo sia ridomandato a questa generazione;

Genesi 43:9 Commento del Versetto della Bibbia

Genesi 43:9 - Significato e interpretazione del versetto

Il versetto di Genesi 43:9 è una profonda espressione della dinamica familiare e della responsabilità. In questo versetto, Giuda offre di prendersi la responsabilità per la sicurezza di Beniamino, affermando che se non avessero potuto riportarlo a casa, avrebbe portato il peccato a suo padre per sempre.

Analisi del versetto

Questo passo mette in evidenza la leadership di Giuda e la sua evoluzione da un uomo che ha precedentemente venduto Giuseppe a un fratello che ora è pronto a garantire la sicurezza di un altro membro della famiglia. La sua dichiarazione riflette un profondo cambiamento caratteriale, dove la responsabilità e l’amore fraterno emergono come temi centrali. Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke offrono intuizioni significative su questo passaggio.

Riflessioni di Commentari Pubblici:
  • Matthew Henry: Sottolinea l'importanza della responsabilità familiare e l'amore fraterno. Giuda non solo si offre di prendersi cura di Beniamino, ma mostra anche la gravità del peccato che graverebbe su di lui se fallisse.
  • Albert Barnes: Evidenzia il linguaggio solenne con cui Giuda si impegna. La sua promessa riflette un riconoscimento che le azioni passate hanno conseguenze e che l'unità familiare è fondamentale.
  • Adam Clarke: Nota che Giuda è motivato dall'amore e dalla preoccupazione, il che rappresenta una trasformazione significativa nella sua personalità, da un fratricida a un protettore.

Collegamenti e riferimenti incrociati

Questo versetto può essere collegato a diverse parti della Scrittura, creando un dialogo inter-biblico. Ecco alcuni versetti correlati che ampliano il concetto di responsabilità e protezione familiare:

  • Genesi 37:27 - La vendita di Giuseppe da parte dei suoi fratelli.
  • Genesi 42:37 - Giuda offre di prendere il posto di Beniamino.
  • Esodo 20:12 - "Onora tuo padre e tua madre".
  • Proverbi 17:17 - "In ogni tempo ama l'amico, e nella sventura nasce il fratello".
  • Giovanni 15:13 - "Nessuno ha amore più grande di questo, che uno dia la sua vita per i suoi amici".
  • Salmo 27:10 - "Quando mio padre e mia madre mi abbandonano, il Signore mi raccoglierà".
  • Romani 15:1 - "Noi, i forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei deboli".

Conclusione

Genesi 43:9 offre una profonda meditazione sull’importanza delle relazioni familiari e del dolore che può derivare dalla responsabilità. Ogni sapienza contenuta in questo versetto e nelle sue spiegazioni contribuirà a una migliore comprensione delle dinamiche bibliche ed alla loro applicazione ai giorni nostri. L'approfondimento sui versetti correlati arricchisce questo studio biblico e fornisce strumenti per un'analisi comparativa delle Scritture.

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