Genesi 45:11 Significato del Versetto della Bibbia

E quivi io ti sostenterò (perché ci saranno ancora cinque anni di carestia), onde tu non sia ridotto alla miseria: tu, la tua famiglia, e tutto quello che possiedi.

Versetto Precedente
« Genesi 45:10
Versetto Successivo
Genesi 45:12 »

Genesi 45:11 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Genesi 47:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 47:12 (RIV) »
E Giuseppe sostentò suo padre, i suoi fratelli e tutta la famiglia di suo padre, provvedendoli di pane, secondo il numero de’ figliuoli.

Genesi 47:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 47:6 (RIV) »
il paese d’Egitto ti sta dinanzi; fa’ abitare tuo padre e i tuoi fratelli nella parte migliore del paese; dimorino pure nel paese di Goscen; e se conosci fra loro degli uomini capaci, falli sovrintendenti del mio bestiame”.

Matteo 15:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 15:5 (RIV) »
Se uno dice a suo padre o a sua madre: Quello con cui potrei assisterti è offerta a Dio,

Marco 7:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 7:9 (RIV) »
E diceva loro ancora: Come ben sapete annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra!

1 Timoteo 5:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Timoteo 5:4 (RIV) »
Ma se una vedova ha dei figliuoli o de’ nipoti, imparino essi prima a mostrarsi pii verso la propria famiglia e a rendere il contraccambio ai loro genitori, perché questo è accettevole nel cospetto di Dio.

Genesi 45:11 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Genesi 45:11

Questo versetto si svolge nel contesto della reunificazione tra Giuseppe e i suoi fratelli. Dopo anni di separazione e prove, Giuseppe rivela la sua identità a loro, esprimendo misericordia e perdono. Analizzando Genesi 45:11, troviamo un profondo significato spirituale che riflette temi di redenzione e riconciliazione.

Significato di Genesi 45:11

Nel versetto, Giuseppe dice: "Voi sarete custoditi in questo paese, perché vi darò da mangiare, affinché non abbiate più fame." Questo offre un'importante comprensione della provvidenza divina e del ruolo che Giuseppe ha come salvatore della sua famiglia."

Commentario di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che la rivelazione di Giuseppe ai suoi fratelli è una rappresentazione della grazia di Dio. Giuseppe, nonostante le ingiurie subite, mostra un atteggiamento di perdono e accoglienza, segnalando la potenza del perdono nella guarigione delle relazioni. La sua capacità di offrire cibo rappresenta anche la misericordia di Dio per il suo popolo affamato di giustizia e pace.

Commentario di Albert Barnes

Albert Barnes evidenzia che Giuseppe funge da figura di protezione, promettendo a sua famiglia che non soffrirà a causa della carestia. Ciò riflette come Dio protegga e nutra il Suo popolo, specialmente nei momenti di crisi. Barnes discute anche le implicazioni di questo gesto di generosità, che va oltre il semplice soddisfacimento dei bisogni fisici, ma include anche un ripristino emotivo e spirituale.

Commentario di Adam Clarke

Adam Clarke offre un'analisi più profonda sul significato simbolico di questo versetto. Secondo lui, le parole di Giuseppe non solo indicano un sostentamento temporale, ma anche un'offerta di sicurezza e stabilità. Clarke suggerisce che questo sia un precorso a un messaggio più grande di liberazione e speranza, non solo per la famiglia di Giuseppe, ma anche per il popolo d'Israele in futuro.

Collegamenti tra i Versetti Biblici

Prestare attenzione ai collegamenti tra i versetti può arricchire la nostra comprensione. Di seguito sono riportati alcune referenze che sono correlate a Genesi 45:11:

  • Genesi 50:20 - "Voi avevate progettato del male contro di me; Dio l'ha fatto tornare a bene."
  • Esodo 16:4 - La manna come nutrimento divino per il popolo di Dio nel deserto.
  • Matteo 6:31-32 - "Non abbiate dunque ansietà, dicendo: Che mangeremo? che berremo?"
  • Giovanni 6:35 - "Io sono il pane della vita; chi ha fame verrà a me."
  • Romani 8:28 - "Tutte le cose cooperano al bene di quelli che amano Dio."
  • Salmo 37:25 - "Non sono mai stato visto giusto abbandonato né la sua discendenza a mendicare pane."
  • Lucca 12:24 - "Considerate i corvi; non seminano né mietono, ma Dio li nutre."

Conclusioni e Riflessioni Finali

La comprensione di Genesi 45:11 ci invita a riflettere sull'importanza del perdono e della provvidenza divina. La generosità di Giuseppe rappresenta la benevolenza di Dio verso l'umanità, sottolineando come gli eventi nella vita possono portare a risultati inaspettati di benedizione e restaurazione.

Utilizzo di Strumenti per il Riferimento Biblico

Utilizzando strumenti per il cross-referencing biblico, possiamo ampliare la nostra visione e scoprire temi comuni nelle Scritture. È importante esaminare come i diversi versetti si interconnettano e riflettano sui messaggi universali di speranza e amore divino.

Invito alla Studio Biblico

Invitiamo i lettori a continuare l'esplorazione dei versetti biblici e delle loro interconnessioni, utilizzando fonti e strumenti che permettano una comprensione più profonda delle interpretazioni bibliche. Così facendo, possiamo crescere nella nostra fede e nella nostra conoscenza della parola di Dio.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia