Giobbe 38:18 Significato del Versetto della Bibbia

Hai tu abbracciato collo sguardo l’ampiezza della terra? Parla, se la conosci tutta!

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Giobbe 38:18 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Geremia 31:37 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 31:37 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Se i cieli di sopra possono esser misurati, e le fondamenta della terra di sotto, scandagliate, allora anch’io rigetterò tutta la progenie d’Israele per tutto quello ch’essi hanno fatto, dice l’Eterno.

Apocalisse 20:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Apocalisse 20:9 (RIV) »
E salirono sulla distesa della terra e attorniarono il campo dei santi e la città diletta; ma dal cielo discese del fuoco e le divorò.

Giobbe 28:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giobbe 28:24 (RIV) »
perché il suo sguardo giunge sino alle estremità della terra, perch’egli vede tutto quel ch’è sotto i cieli.

Salmi 74:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 74:17 (RIV) »
Tu hai fissato tutti i confini della terra, tu hai fatto l’estate e l’inverno.

Salmi 89:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 89:11 (RIV) »
I cieli son tuoi, tua pure è la terra; tu hai fondato il mondo e tutto ciò ch’è in esso.

Isaia 40:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 40:28 (RIV) »
Non lo sai tu? non l’hai tu udito? L’Eterno è l’Iddio d’eternità, il creatore degli estremi confini della terra. Egli non s’affatica e non si stanca; la sua intelligenza è imperscrutabile.

Giobbe 38:18 Commento del Versetto della Bibbia

Riflessioni su Giobbe 38:18

Giobbe 38:18 recita: "Hai tu inteso le misura della terra? Dillo, se lo sai." Questo versetto si colloca in un passaggio in cui Dio risponde a Giobbe, sollecitandolo a considerare l'imponenza della creazione e la sua profonda comprensione del mondo. Dio sfida Giobbe a riflettere sulla sua conoscenza e saggezza, specialmente in contrasto con la vastità dell'universo.

  • Significato generale: Questo versetto invita a una riflessione sull'infinita saggezza di Dio rispetto alla limitatezza della comprensione umana.
  • Contesto immediato: Dio si rivolge a Giobbe in un momento in cui quest'ultimo cerca risposte sul perché della sua sofferenza. La domanda di Dio sottolinea l'idea che non possiamo sempre capire i piani divini.
  • Riflessione divina: Matthew Henry osserva che Dio nel porre questa domanda mostra la grandezza della sua creazione e invita Giobbe a vedere con umiltà il suo posto nell'universo.
  • Coscienza umana: Albert Barnes evidenzia come Dio consideri la limitatezza della nostra comprensione e quindi ci chiama a confidare nella sua saggezza piuttosto che cercare spiegazioni complete alle nostre sofferenze.
  • Imponenza della creazione: Adam Clarke approfondisce il tema della grandezza della terra e del cosmo, suggerendo che ogni creatura dovrebbe ammirare la potenza di Dio tramite ciò che ha creato.
  • Applicazione pratica: Riflettendo su questo versetto, i lettori sono incoraggiati a meditare sulla loro vita e sulle circostanze attuali, riconoscendo che le loro lotte sono parte di un disegno più ampio che supera la comprensione umana.

Cross-reference biblici:

  • Isaia 55:8-9: "I miei pensieri non sono i vostri pensieri, né le vostre vie sono le mie vie." Questo versetto chiarisce ulteriormente la distanza tra l'intelligenza divina e quella umana.
  • Salmo 139:6: "La tua conoscenza è troppo meravigliosa per me; è alta, non posso afferrarla." Qui, il Salmista riconosce la grandezza e la meraviglia della conoscenza di Dio.
  • Romani 11:33: "O profondità della ricchezza, della sapienza e della conoscenza di Dio!" Paolo esalta la saggezza divina nel suo piano redentore, che è oltre la nostra comprensione.
  • Proverbi 3:5-6: "Confida nel Signore con tutto il tuo cuore e non ti appoggiare sul tuo intelletto." Questo passo sottolinea l'importanza della fede nella saggezza di Dio rispetto al nostro pensiero limitato.
  • Ecclesiaste 8:16-17: "Ho visto che non si può scoprire l'opera di Dio." Qui, l'autore riflette sull'incapacità di comprendere pienamente le opere di Dio nella storia.
  • Giobbe 37:14: "Ascolta attentamente le sue parole." Questo invito segna un parallelo tra l'ascolto della rivelazione divina e la chiamata di Dio a Giobbe a considerare la sua creazione.
  • Salmo 104:24: "Quanto sono molte le tue opere, Signore!" Questo passo celebra le meraviglie della creazione, collegandosi con il tema della saggezza divina.

In sintesi, Giobbe 38:18 ci invita a riflettere sulla grandezza di Dio in relazione alla nostra limitata comprensione. Le sue domande servono non solo a sfidarci, ma anche a portarci a un livello più profondo di fiducia e rispetto per la sua saggezza. Le connessioni con altri versetti biblici offrono un contesto più ricco su come gli aspetti del potere e dell'intelligenza divina si intrecciano attraverso le Scritture, mostrando un dialogo inter-biblico che arricchisce la nostra interpretazione e comprensione della fede.

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