Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.
Proverbi 30:32 (RIV) »
Se hai agito follemente cercando d’innalzarti, o se hai pensato del male, mettiti la mano sulla bocca;
Genesi 18:27 (RIV) »
E Abrahamo riprese e disse: “Ecco, prendo l’ardire di parlare al Signore, benché io non sia che polvere e cenere;
Isaia 6:5 (RIV) »
Allora io dissi: “Ahi, lasso me, ch’io son perduto! Poiché io sono un uomo dalle labbra impure, e abito in mezzo a un popolo dalle labbra impure; e gli occhi miei han veduto il Re, l’Eterno degli eserciti!”
Esdra 9:6 (RIV) »
“O mio Dio, io son confuso; e mi vergogno, o mio Dio, d’alzare a te la mia faccia; poiché le nostre iniquità si son moltiplicate fino al disopra del nostro capo, e la nostra colpa è sì grande che arriva al cielo.
Giudici 18:19 (RIV) »
Quelli gli risposero: “Taci, mettiti la mano sulla bocca, vieni con noi, e sarai per noi un padre e un sacerdote. Che è meglio per te, esser sacerdote in casa d’un uomo solo, ovvero esser sacerdote di una tribù e d’una famiglia in Israele?”
Genesi 32:10 (RIV) »
io son troppo piccolo per esser degno di tutte le benignità che hai usate e di tutta la fedeltà che hai dimostrata al tuo servo; poiché io passai questo Giordano col mio bastone, e ora son divenuto due schiere.
Isaia 64:6 (RIV) »
Tutti quanti siam diventati come l’uomo impuro e tutta la nostra giustizia come un abito lordato; tutti quanti appassiamo come una foglia, e le nostre iniquità ci portan via come il vento.
Daniele 9:7 (RIV) »
A te, o Signore, la giustizia; a noi, la confusione della faccia, come avviene al dì d’oggi: agli uomini di Giuda, agli abitanti di Gerusalemme e a tutto Israele, vicini e lontani, in tutti i paesi dove li hai cacciati, a motivo delle infedeltà che hanno commesse contro di te.
Daniele 9:5 (RIV) »
Noi abbiamo peccato, ci siam condotti iniquamente, abbiamo operato malvagiamente, ci siamo ribellati, e ci siamo allontanati da i tuoi comandamenti e dalle tue prescrizioni,
Michea 7:16 (RIV) »
Le nazioni lo vedranno e saran confuse, nonostante tutta la loro potenza; si metteranno la mano sulla bocca, le loro orecchie saranno assordite.
Abacuc 2:20 (RIV) »
Ma l’Eterno è nel suo tempio santo; tutta la terra faccia silenzio in presenza sua!
Luca 15:18 (RIV) »
Io mi leverò e me n’andrò a mio padre, e gli dirò: Padre, ho peccato contro il cielo e contro te:
Zaccaria 2:13 (RIV) »
Ogni carne faccia silenzio in presenza dell’Eterno! poich’egli s’è destato dalla sua santa dimora”.
Luca 5:8 (RIV) »
Simon Pietro, veduto ciò, si gettò a’ ginocchi di Gesù, dicendo: Signore, dipartiti da me, perché son uomo peccatore.
Luca 18:13 (RIV) »
Ma il pubblicano, stando da lungi, non ardiva neppure alzar gli occhi al cielo; ma si batteva il petto, dicendo: O Dio, sii placato verso me peccatore!
Isaia 53:6 (RIV) »
Noi tutti eravamo erranti come pecore, ognuno di noi seguiva la sua propria via; e l’Eterno ha fatto cader su lui l’iniquità di noi tutti.
2 Samuele 24:10 (RIV) »
E dopo che Davide ebbe fatto il censimento del popolo, provò un rimorso al cuore, e disse all’Eterno: “Io ho gravemente peccato in questo che ho fatto; ma ora, o Eterno, perdona l’iniquità del tuo servo, poiché io ho agito con grande stoltezza”.
1 Re 19:4 (RIV) »
ma egli s’inoltrò nel deserto una giornata di cammino, andò a sedersi sotto una ginestra, ed espresse il desiderio di morire, dicendo: “Basta! Prendi ora, Eterno, l’anima mia, poiché io non valgo meglio de’ miei padri!”
Esdra 9:15 (RIV) »
O Eterno, Dio d’Israele, tu sei giusto, e perciò noi siamo oggi ridotti ad un residuo di scampati. Ed eccoci dinanzi a te a riconoscere la nostra colpa; poiché per cagion d’essa, noi non potremmo sussistere nel tuo cospetto!”
Neemia 9:33 (RIV) »
Tu sei stato giusto in tutto quello che ci è avvenuto, poiché tu hai agito fedelmente, mentre noi ci siam condotti empiamente.