Giovanni 18:31 Significato del Versetto della Bibbia

Pilato quindi disse loro: Pigliatelo voi, e giudicatelo secondo la vostra legge. I Giudei gli dissero: A noi non è lecito far morire alcuno.

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Giovanni 18:31 Riferimenti Incrociati

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Giovanni 19:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 19:15 (RIV) »
Allora essi gridarono: Toglilo, toglilo di mezzo, crocifiggilo! Pilato disse loro: Crocifiggerò io il vostro Re? I capi sacerdoti risposero: Noi non abbiamo altro re che Cesare.

Giovanni 19:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 19:6 (RIV) »
Come dunque i capi sacerdoti e le guardie l’ebbero veduto, gridarono: Crocifiggilo, crocifiggilo! Pilato disse loro: Prendetelo voi e crocifiggetelo; perché io non trovo in lui alcuna colpa.

Atti 25:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 25:18 (RIV) »
I suoi accusatori però, presentatisi, non gli imputavano alcuna delle male azioni che io supponevo;

Genesi 49:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 49:10 (RIV) »
Lo scettro non sarà rimosso da Giuda, né il bastone del comando di fra i suoi piedi, finché venga Colui che darà il riposo, e al quale ubbidiranno i popoli.

Ezechiele 21:26 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 21:26 (RIV) »
(H21-31) così parla il Signore, l’Eterno: La tiara sarà tolta, il diadema sarà levato; tutto sarà mutato; ciò che in basso sarà innalzato; ciò ch’è in alto sarà abbassato.

Osea 3:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Osea 3:4 (RIV) »
Poiché i figliuoli d’Israele staranno per parecchio tempo senza re, senza capo, senza sacrifizio e senza statua, senza efod e senza idoli domestici.

Giovanni 18:31 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Giovanni 18:31

Il versetto di Giovanni 18:31 recita: "Allora i Giudei dissero a Pilato: 'Non è lecito uccidere nessuno'." Questo passaggio si colloca nel contesto dell'arresto di Gesù e delle successive interazioni tra Pilato e le autorità giudaiche, mettendo in evidenza il conflitto tra le leggi giudaiche e quelle romane.

Significato e Analisi del Versetto

In questo versetto, si evidenziano alcuni aspetti cruciali:

  • Le Leggi Giudaiche vs. Leggi Romane: I Giudei affermano la loro legge, che gli impedisce di uccidere qualcuno, cercando di costringere Pilato ad agire secondo le loro richieste.
  • La Responsabilità di Pilato: Pilato si trova in una posizione di autorità ma anche di conflitto, poiché deve rispondere sia alla legge romana sia a quella giudaica.
  • Il Futuro di Gesù: Questo versetto anticipa la condanna di Gesù, rivelando le tensioni politiche e religiose che culmineranno nella Sua crocifissione.

Collegamenti Tematici e Versetti Correlati

All'interno della Bibbia ci sono vari versetti che si intersecano con Giovanni 18:31. Questi versetti chiariscono ulteriormente la situazione e le concezioni legali implicate:

  • Matteo 27:12-14 - La reazione di Gesù di fronte alle accuse.
  • Luca 23:2 - Le accuse portate contro Gesù dai Giudei.
  • Giovanni 19:7 - L'argomento della legge giudaica in relazione alla condanna di Gesù.
  • Atti 3:13-15 - Riferimento alla responsabilità dei Giudei nella condanna di Gesù.
  • Giovanni 10:31 - L'intenzione dei Giudei di lapidare Gesù prima che arrestato.
  • Marco 15:1 - Il consiglio dei sacerdoti e le loro manovre politiche.
  • Esodo 20:13 - Il comandamento "Non uccidere".
  • Deuteronomio 17:6 - La legge giudaica sul testimone e la condanna a morte.
  • Romani 13:1-4 - L'idea del potere e dell'autorità terrena.
  • Giovanni 3:19-20 - L'oscurità e la luce, la questione della verità.

Commento di Pubblico Dominio

Secondo Matthew Henry, questo versetto illustra la miseria morale e spirituale in cui si trovano i Giudei, evidenziando il contrasto tra la loro pretesa di legalità e la loro vera natura manipolativa.

Albert Barnes sottolinea che il versetto pone l'accento sulla confusione e sul conflitto fra gli interessi delle autorità religiose e il governatore romano, mostrando come i Giudei cercassero di aggirare la legge per raggiungere i loro obiettivi.

Adam Clarke commenta come la risposta dei Giudei presenti un paradosso: pur affermando un principio legale, erano pronti a condannare un innocente, Gesù, per i loro stessi scopi.

Riflessioni e Applicazioni Pratiche

Questo versetto invita alla riflessione su diversi piani:

  • Moralità: La questione dell'uso lega della legge per giustificare azioni non etiche.
  • Autorità: La tensione tra obbedienza alla legge divina e alle istituzioni umane.
  • Giustizia: La ricerca della giustizia può essere distorta da motivi personali e politici.

Conclusione

Giovanni 18:31 è un versetto che non solo si inserisce nel racconto della Passione di Cristo, ma offre anche un'importante occasione per esplorare temi di moralità, giustizia, e responsabilità all'interno del contesto del conflitto tra le leggi umane e divine. La sua comprensione richiede una attenta analisi e un confronto con altre Scritture per apprezzare appieno le profonde verità che vi sono contenute.

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