Giovanni 18:28 Significato del Versetto della Bibbia

Poi, da Caiàfa, menarono Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e così poter mangiare la pasqua.

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Giovanni 18:28 Riferimenti Incrociati

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Giovanni 19:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 19:9 (RIV) »
e rientrato nel pretorio, disse a Gesù: Donde sei tu? Ma Gesù non gli diede alcuna risposta.

Giovanni 18:33 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 18:33 (RIV) »
Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: Sei tu il Re dei Giudei?

Matteo 27:27 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 27:27 (RIV) »
Allora i soldati del governatore, tratto Gesù nel pretorio, radunarono attorno a lui tutta la coorte.

Marco 15:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 15:1 (RIV) »
E subito la mattina, i capi sacerdoti, con gli anziani e gli scribi e tutto il Sinedrio, tenuto consiglio, legarono Gesù e lo menarono via e lo misero in man di Pilato.

Atti 11:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 11:3 (RIV) »
Tu sei entrato da uomini incirconcisi, e hai mangiato con loro.

Atti 10:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 10:28 (RIV) »
E disse loro: Voi sapete come non sia lecito ad un Giudeo di aver relazioni con uno straniero o d’entrare da lui; ma Dio mi ha mostrato che non debbo chiamare alcun uomo immondo o contaminato.

Michea 2:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Michea 2:1 (RIV) »
Guai a quelli che meditano l’iniquità e macchinano il male sui loro letti, per metterlo ad effetto allo spuntar del giorno, quando ne hanno il potere in mano!

Amos 5:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Amos 5:21 (RIV) »
Io odio, disprezzo le vostre feste, non prendo piacere nelle vostre solenni raunanze.

Geremia 7:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 7:8 (RIV) »
Ecco, voi mettete la vostra fiducia in parole fallaci, che non giovano a nulla.

Isaia 1:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 1:10 (RIV) »
Ascoltate la parola dell’Eterno, o capi di Sodoma! Prestate orecchio alla legge del nostro Dio, o popolo di Gomorra!

Giovanni 19:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 19:14 (RIV) »
Era la preparazione della Pasqua, ed era circa l’ora sesta. Ed egli disse ai Giudei: Ecco il vostro Re!

Giovanni 11:55 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 11:55 (RIV) »
Or la Pasqua de’ Giudei era vicina; e molti di quella contrada salirono a Gerusalemme prima della Pasqua per purificarsi.

Deuteronomio 16:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Deuteronomio 16:2 (RIV) »
E immolerai la Pasqua all’Eterno, all’Iddio tuo, con vittime de’ tuoi greggi e de’ tuoi armenti, nel luogo che l’Eterno avrà scelto per dimora del suo nome.

Giovanni 18:39 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 18:39 (RIV) »
Ma voi avete l’usanza ch’io vi liberi uno per la Pasqua; volete dunque che vi liberi il Re de’ Giudei?

Luca 22:66 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 22:66 (RIV) »
E come fu giorno, gli anziani del popolo, i capi sacerdoti e gli scribi si adunarono, e lo menarono nel loro Sinedrio, dicendo:

Luca 23:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 23:1 (RIV) »
Poi, levatasi tutta l’assemblea, lo menarono a Pilato.

Marco 15:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 15:16 (RIV) »
Allora i soldati lo menarono dentro la corte che è il Pretorio, e radunarono tutta la coorte.

Matteo 23:23 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 23:23 (RIV) »
Guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché pagate la decima della menta e dell’aneto e del comino, e trascurate le cose più gravi della legge: il giudicio, e la misericordia, e la fede. Queste son le cose che bisognava fare, senza tralasciar le altre.

2 Cronache 35:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 35:17 (RIV) »
I figliuoli d’Israele che si trovavan quivi, celebrarono allora la Pasqua e la festa degli azzimi per sette giorni.

2 Cronache 35:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 35:8 (RIV) »
E i suoi principi fecero anch’essi un dono spontaneo al popolo, ai sacerdoti ed ai Leviti. Hilkia, Zaccaria e Jehiel, conduttori della casa di Dio, dettero ai sacerdoti per i sacrifizi della Pasqua, duemila seicento capi di minuto bestiame e trecento buoi.

2 Cronache 30:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 30:21 (RIV) »
Così i figliuoli d’Israele che si trovarono a Gerusalemme, celebrarono la festa degli azzimi per sette giorni con grande allegrezza; e ogni giorno i Leviti e i sacerdoti celebravano l’Eterno con gli strumenti consacrati ad accompagnar le sue lodi.

Salmi 35:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 35:16 (RIV) »
Come profani buffoni da mensa, digrignano i denti contro di me.

Proverbi 1:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 1:16 (RIV) »
poiché i loro piedi corrono al male ed essi s’affrettano a spargere il sangue.

Proverbi 4:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Proverbi 4:16 (RIV) »
Poiché essi non posson dormire se non han fatto del male, e il sonno è loro tolto se non han fatto cader qualcuno.

Giovanni 18:28 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di Giovanni 18:28

Giovanni 18:28: "Allora condussero Gesù da Caifa al pretorio. Era mattina, e non entrarono nel pretorio, per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua."

Questo versetto presenta un momento cruciale nella narrazione del processo di Gesù. Esaminiamo il significato e le interpretazioni offerte dai commentatori biblici.

Contesto e Importanza

Il versetto si colloca nel contesto del processo di Gesù, in un momento in cui i capi religiosi stanno cercando di consegnarlo a Pilato. Mentre i Giudei vogliono ottenere una condanna, evitano di entrare nel pretorio per non contaminarsi ritualmente. Questo comportamento riflette la tensione tra la loro religiosità e l'intenzione di consegnare un uomo innocente alla morte.

Commento di Matthew Henry

Secondo Matthew Henry, l'avere a cuore le questioni rituali mentre c'è un sofferenza e un'ingiustizia di fronte a loro mette in evidenza una ipocrisia profonda. Nonostante la loro apparente pietà, i capi religiosi stanno perpetrando un atto terribile. Questo evidenzia la contraddizione tra il culto e la vera moralità.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes sottolinea che il termine "pretorio" si riferisce al palazzo di Pilato, l'autorità romana. L’appello alla legge mosaica da parte dei Giudei sottolinea la loro dipendenza dalle tradizioni religiose, anche mentre infrangono i precetti fondamentali. Questo contrasta con la vera identità di Gesù, il quale è venuto per adempiere la Legge.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke evidenzia il significato di "contaminarsi", suggerendo che i Giudei tracciavano confini religiosi rigorosi. È interessante notare come i capi religiosi ritenevano di poter mantenere la loro "purezza" mentre tradivano la giustizia. La Pasqua, simbolo della liberazione, diventa de facto un simbolo di ingiustizia in questa situazione.

Collegamenti Tematici

Un’analisi di Giovanni 18:28 invita a considerare altri versetti e temi biblici. Di seguito alcuni collegamenti tra versetti:

  • Esodo 12:15-20: Riguarda le leggi sulla Pasqua e la purità rituale.
  • Luca 23:1-2: Rappresenta l'accusa portata contro Gesù davanti a Pilato.
  • Matteo 27:1-2: Descrive il processo di Gesù e le espressioni dei capi religiosi.
  • Giovanni 13:34: Il comandamento nuovo che riflette l'amore e la giustizia.
  • Giovanni 19:14: Il momento cruciale in cui annunciano: 'Ecco il vostro re!'
  • Matteo 26:59-66: Verifica delle testimonianze contro Gesù durante il suo processo.
  • Giovanni 8:44: Gesù descrive i capi religiosi come figli del diavolo, evidenziando la loro ansia per il potere.

Conclusioni

Giovanni 18:28 mette in luce la contraddizione tra apparente religiosità e comportamenti ingiusti. Mediante i commenti di raffinati teologi come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, possiamo cogliere un approfondimento delle connessioni tra i versetti biblici.

Questo versetto non solo parla dell'ipocrisia dei capi religiosi, ma invita anche a una riflessione profonda sul significato della Pasqua e sulla vera giustizia. L'analisi di Giovanni 18:28 serve come un invito a scavare più a fondo e a capire la responsabilità che ogni credente ha di mantenere la vera pietà anche di fronte a circostanze ingiuste.

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