Old Testament
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Malachia 3:5 Significato del Versetto della Bibbia
E io m’accosterò a voi per il giudizio, e, senza indugio, io sarò testimonio contro gl’incantatori, contro gli adulteri, contro quelli che giurano il falso, contro quelli che frodano l’operaio del suo salario, che opprimono la vedova e l’orfano, che fanno torto allo straniero, e non temono me, dice l’Eterno degli eserciti.
Malachia 3:5 Riferimenti Incrociati
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Giacomo 5:8 (RIV) »
Siate anche voi pazienti; rinfrancate i vostri cuori, perché la venuta del Signore è vicina.
Ebrei 13:4 (RIV) »
Sia il matrimonio tenuto in onore da tutti, e sia il talamo incontaminato; poiché Iddio giudicherà i fornicatori e gli adulteri.
Deuteronomio 5:11 (RIV) »
Non usare il nome dell’Eterno, dell’Iddio tuo, in vano, poiché l’Eterno non terrà per innocente chi avrà usato il suo nome in vano.
Levitico 19:13 (RIV) »
Non opprimerai il tuo prossimo, e non gli rapirai ciò ch’è suo; il salario dell’operaio al tuo servizio non ti resti in mano la notte fino al mattino.
Giacomo 5:4 (RIV) »
Ecco, il salario dei lavoratori che han mietuto i vostri campi, e del quale li avete frodati, grida; e le grida di quelli che han mietuto sono giunte alle orecchie del Signor degli eserciti.
Deuteronomio 27:19 (RIV) »
Maledetto chi conculca il diritto dello straniero, dell’orfano e della vedova! E tutto il popolo dirà: Amen.
Malachia 2:14 (RIV) »
Eppure dite: “Perché?” Perché l’Eterno è testimonio fra te e la moglie della tue giovinezza, verso la quali ti conduci perfidamente, bench’ella sia la tua compagna, la moglie alla quale sei legato da un patto.
Deuteronomio 24:17 (RIV) »
Non conculcherai il diritto dello straniero o dell’orfano, e non prenderai in pegno la veste della vedova;
Zaccaria 5:3 (RIV) »
Ed egli mi disse: “Questa è la maledizione che si spande sopra tutto il paese; poiché ogni ladro, a tenor di essa, sarà estirpato da questo luogo, e ogni spergiuro, a tenor di essa, sarà estirpato da questo luogo.
Geremia 29:23 (RIV) »
Perché costoro han fatto delle cose nefande in Israele, han commesso adulterio con le mogli del loro prossimo, e hanno pronunziato in mio nome parole di menzogna; il che io non avevo loro comandato. Io stesso lo so, e ne son testimone, dice l’Eterno.
Apocalisse 21:8 (RIV) »
ma quanto ai codardi, agl’increduli, agli abominevoli, agli omicidi, ai fornicatori, agli stregoni, agli idolatri e a tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda.
Romani 3:8 (RIV) »
E perché (secondo la calunnia che ci è lanciata e la massima che taluni ci attribuiscono), perché non “facciamo il male affinché ne venga il bene?” La condanna di quei tali è giusta.
Apocalisse 22:15 (RIV) »
Fuori i cani, gli stregoni, i fornicatori, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna.
Malachia 2:17 (RIV) »
Voi stancate l’Eterno con le vostre parole, eppur dite: “In che lo stanchiamo noi?” In questo, che dite: “Chiunque fa il male è gradito all’Eterno, il quale prende piacere in lui!” o quando dite: “Dov’è l’Iddio di giustizia?”
Levitico 20:6 (RIV) »
E se qualche persona si volge agli spiriti e agl’indovini per prostituirsi dietro a loro, io volgerò la mia faccia contro quella persona, e la sterminerò di fra il suo popolo.
Michea 1:2 (RIV) »
Ascoltate, o popoli tutti! Presta attenzione, o terra, con tutto quello ch’è in te! E il Signore, l’Eterno sia testimonio contro di voi: Il Signore dal suo tempio santo.
Ezechiele 34:20 (RIV) »
Perciò, così dice loro il Signore, l’Eterno: Eccomi, io stesso giudicherò fra la pecora grassa e la pecora magra.
1 Corinzi 6:9 (RIV) »
Non sapete voi che gli ingiusti non erederanno il regno di Dio? Non v’illudete; né i fornicatori, né gl’idolatri, né gli adulteri, né gli effeminati, né i sodomiti,
Matteo 23:13 (RIV) »
Ma guai a voi, scribi e Farisei ipocriti, perché serrate il regno de’ cieli dinanzi alla gente; poiché, né vi entrate voi, né lasciate entrare quelli che cercano di entrare.
Luca 23:40 (RIV) »
Ma l’altro, rispondendo, lo sgridava e diceva: Non hai tu nemmeno timor di Dio, tu che ti trovi nel medesimo supplizio?
Galati 5:19 (RIV) »
Or le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza,
Giuda 1:14 (RIV) »
Per loro pure profetizzò Enoc, il settimo da Adamo, dicendo: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante miriadi per fare giudicio contro tutti,
1 Tessalonicesi 4:6 (RIV) »
e che nessuno soverchi il fratello né lo sfrutti negli affari; perché il Signore è un vendicatore in tutte queste cose, siccome anche v’abbiamo innanzi detto e protestato.
Malachia 3:5 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto: Malachia 3:5
Il versetto Malachia 3:5 ci presenta un messaggio chiaro e forte del giudizio di Dio e della sua giustizia. Esso afferma: "Ecco, io vengo a giudicare". Questa affermazione è essenziale per comprendere il carattere di Dio e il suo ruolo come giudice dell'umanità.
Contextualizzazione
Malachia, l'ultimo libro dell'Antico Testamento, è un appello di Dio al suo popolo, che ha deviato dalla sua via. Il profeta esorta gli Israeliti a tornare a Lui con sincerità e a riconoscere la loro responsabilità morale. La visione finale in questo capitolo rimarca l'irremovibilità della giustizia divina.
Commento e Spiegazione
- Matteo Enrico: Sottolinea che questo versetto mette in luce il momento in cui Dio agirà in maniera decisiva contro coloro che sono ingiusti. I peccatori saranno giudicati, ma c’è anche una promessa di purificazione per coloro che sono giusti. Henry evidenzia la necessità del ravvedimento e l'importanza della fede.
- Albert Barnes: Offre un'analisi dettagliata sul significato di "giudicare" in questo contesto, affermando che questo dovrebbe servire come monito per chi vive in peccato. Barnes sottolinea che il giudizio è inevitabile ma non senza la speranza di redenzione.
- Adam Clarke: Mostra come questo giudizio non è solo di punizione, ma anche di purificazione. Clarke segnalò che Dio separerà il bene dal male, come un raffinatore d’argento, trasformando e purificando il suo popolo.
Riflessioni Teologiche
La combinazione di giudizio e redenzione offre una ricca prospettiva teologica. Questo versetto ci ricorda che la giustizia di Dio è equilibrata da una profonda misericordia. C'è un invito a riflettere sulle misericordie di Dio mentre ci sforziamo di vivere secondo la sua volontà.
Riferimenti Incrociati con Altri Versetti Biblici
- Isaia 1:26: "E ritornerò i tuoi giudici come all'inizio, e i tuoi consiglieri come all'epoca di prima."
- Geremia 23:5: "Ecco, i giorni vengono, dice il Signore, in cui farò sorgere a Davide un germoglio giusto."
- Matteo 25:31-46: "Quando il Figlio dell'uomo verrà nella sua gloria..." (Passaggio sul giudizio finale).
- Romani 14:10-12: "Ma tu, perché giudichi il tuo fratello?..." (L'importanza di non giudicare).
- Apocalisse 21:8: "Ma per i vigliacchi, i non credenti, gli abominevoli, i omicidi..." (Giudizio degli increduli).
- Michea 6:8: "E' tornato a te, o uomo, ciò che è buono..." (Richiamo all'iniquità).
- Numeri 14:18: "Il Signore è lento all'ira e grande in bontà, che perdona l'iniquità." (Carattere di Dio nella sua giustizia).
Conclusione
Malachia 3:5 serve come richiamo urgente alla giustizia divina. Questo versetto non solo trattiene la profezia di giudizio, ma offre anche un'illuminazione sulla grazia di Dio verso il suo popolo. La comprensione di questo versetto è essenziale per chi cerca di approfondire il significato dei versetti biblici attraverso analisi comparativa, commentari biblici, e riferimenti incrociati.
Strumenti per il Riferimento Biblico
Per chi desidera approfondire la propria conoscenza delle Scritture, sono disponibili guide di riferimento biblico e __sistemi di riferimento incrociato__. Questi strumenti consentono di esplorare le connessioni tra i versetti, aiutando a ottenere una comprensione più profonda della Parola di Dio.
Riflessioni Finali
La studiata riflessione sulle Scritture, come nel caso di Malachia 3:5, offre non solo un grande insegnamento ma anche un forte invito al rinnovamento spirituale. Coloro che esaminano la Bibbia con attenzione e utilizzano strumenti di cross-referencing possono illuminare i temi e le motivazioni che collegano i diversi passaggi e aiutare nella preparazione di sermoni riflessivi e significativi.
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