Old Testament
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2 Re 2:7 Significato del Versetto della Bibbia
E cinquanta uomini di tra i discepoli dei profeti andarono dietro a loro e si fermarono dirimpetto al Giordano, da lungi, mentre Elia ed Eliseo si fermarono sulla riva del Giordano.
2 Re 2:7 Riferimenti Incrociati
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1 Re 18:4 (RIV) »
e quando Izebel sterminava i profeti dell’Eterno, Abdia avea preso cento profeti, li avea nascosti cinquanta in una e cinquanta in un’altra spelonca, e li avea sostentati con del pane e dell’acqua.
1 Re 18:13 (RIV) »
Non hanno riferito al mio signore quello ch’io feci quando Izebel uccideva i profeti dell’Eterno? Com’io nascosi cento uomini di que’ profeti dell’Eterno, cinquanta in una e cinquanta in un’altra spelonca, e li sostentai con del pane e dell’acqua?
2 Re 2:17 (RIV) »
Ma insistettero tanto, presso di lui, ch’ei ne fu confuso, e disse: “Mandateli”. Allora quelli mandarono cinquanta uomini, i quali cercarono Elia per tre giorni, e non lo trovarono.
2 Re 2:7 Commento del Versetto della Bibbia
Significato del Versetto Biblico: 2 Re 2:7
Il versetto 2 Re 2:7 si colloca all'interno di un momento cruciale nella vita dei profeti Elia ed Eliseo. Questo passo descrive il momento in cui Elia e Eliseo attraversano il Giordano, e qui possiamo trarre diverse interpretazioni e significati dal contesto e dal parlato biblico.
Interpretazione del Versetto
Secondo il commento di Matthew Henry, questo versetto riflette la grande fede e determinazione di Eliseo nel seguire Elia. La sua volontà di non essere distolto dalla missione evidenzia l’importanza della perseveranza nella vita spirituale.
Albert Barnes sottolinea che il numero di cinquanta profeti che osservano da lontano simboleggia l'attenzione e l'ammirazione per il ministero di Elia. Questi profeti rappresentano una comunità di credenti che sono testimoni del potere di Dio attraverso i loro servitori.
Infine, Adam Clarke evidenzia che il attraversamento del Giordano non è solo un atto fisico, ma anche una rappresentazione dei confini tra la vita ordinaria e quella straordinaria che Dio chiama i Suoi servitori a vivere.
Significati e Connessioni
- Fede e Perseveranza: La determinazione di Eliseo di seguire Elia è un simbolo della fede cristiana. La sua assistenza a Elia prima della sua ascensione al cielo mostra quanto fosse importante il ruolo di un discepolo.
- Il Ruolo dei Profeti: I cinquantanove profeti rappresentano l'assemblaggio della comunità di fede, sempre sintonizzati con i messaggi divini e con il viaggio dei profeti.
- Transizione Spirituale: Il passaggio attraverso il Giordano simboleggia l'ingresso in una nuova dimensione spirituale, un tema ricorrente nella Bibbia, che si ripete in altri contesti biblici come la storia di Giuseppe e l'uscita dall'Egitto.
Riferimenti Incrociati Biblici
Il versetto 2 Re 2:7 può essere correlato alle seguenti Scritture:
- Esodo 14:21-22: La divisione del Mar Rosso, un atto simile di liberazione e guida divina.
- Giosuè 3:14-17: Attraversamento del Giordano da parte degli Israeliti, parallelo diretto alla scena di Eliseo.
- Matteo 28:19-20: La chiamata all'evangelizzazione e alla formazione dei discepoli, richiamando il passaggio nel regno di Dio.
- 1 Re 19:19-21: La chiamata di Eliseo come discepolo di Elia.
- 2 Timoteo 1:6-7: L'importanza di rimanere fedeli e accendere i doni ricevuti, come Eliseo ha fatto con Elia.
- Marco 16:15-18: Il mandato di Gesù ai suoi discepoli di andare e predicare, parallelo al ministero di Eliseo.
- Giovanni 14:12: La promessa che coloro che credono in Lui faranno opere maggiori, rispecchiando la successione spirituale di potere tra Elia e Eliseo.
Conclusione
2 Re 2:7 è un versetto ricco di significato e di connessioni teologiche che illustrano l'importanza della fede, della determinazione e della successione spirituale. Attraverso il ministero di Eliseo e il suo rapporto con Elia, vediamo un modello di discipolato e di coinvolgimento attivo nella chiamata di Dio. Queste verità non solo risuonano nel contesto storico ma si collegano anche perfettamente alla pratica moderna della fede.
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