2 Re 23:26 Significato del Versetto della Bibbia

Tuttavia l’Eterno non desistette dall’ardore della grand’ira ond’era infiammato contro Giuda, a motivo di tutti gli oltraggi coi quali Manasse lo avea provocato ad ira.

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2 Re 23:26 Riferimenti Incrociati

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2 Re 24:4 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 24:4 (RIV) »
e a motivo pure del sangue innocente ch’egli avea sparso, e di cui avea riempito Gerusalemme. Per questo l’Eterno non volle perdonare.

2 Re 21:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 21:11 (RIV) »
“Giacché Manasse, re di Giuda, ha commesso queste abominazioni e ha fatto peggio di quanto fecer mai gli Amorei, prima di lui, e mediante i suoi idoli ha fatto peccare anche Giuda,

2 Re 22:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 22:16 (RIV) »
Così dice l’Eterno: Ecco, io farò venire delle sciagure su questo luogo e sopra i suoi abitanti, conformemente a tutte le parole del libro che il re di Giuda ha letto.

2 Re 24:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 24:2 (RIV) »
E l’Eterno mandò contro Joiakim schiere di Caldei, di Siri, schiere di Moabiti, schiere di Ammoniti, le mandò contro Giuda per distruggerlo, secondo la parola che l’Eterno avea pronunziata per mezzo dei profeti, suoi servi.

2 Cronache 36:16 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 36:16 (RIV) »
ma quelli si beffarono de’ messaggeri di Dio, sprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l’ira dell’Eterno contro il suo popolo arrivò al punto che non ci fu più rimedio.

Geremia 3:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 3:7 (RIV) »
Io dicevo: Dopo che avrà fatto tutte queste cose, essa tornerà a me; ma non è ritornata; e la sua sorella, la perfida Giuda, l’ha visto.

Geremia 15:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 15:1 (RIV) »
Ma l’Eterno mi disse: “Quand’anche Mosè e Samuele si presentassero davanti a me, l’anima mia non si piegherebbe verso questo popolo; caccialo via dalla mia presenza, e ch’ei se ne vada!

2 Re 23:26 Commento del Versetto della Bibbia

Significato di 2 Re 23:26

Il versetto 2 Re 23:26 recita: "Eppure, non si voltò l'ira del Signore, della quale Egli era adirato contro Giuda, a motivo di tutte le provocazioni con cui Manasse lo aveva irritato." Questo versetto si inserisce in un contesto di rinnovamento e riforma sotto il re Giosia, il quale cercò di riportare il popolo alle pratiche religiose autentiche e all’adorazione del Signore.

Interpretazione e Spiegazione del Versetto

Secondo i commentari pubblici, ci sono diversi aspetti chiave relativi a questo versetto:

  • Rifiuto della misericordia di Dio: Nonostante le riforme di Giosia, l'ira di Dio rimane a causa delle azioni passate di re Manasse, che avevano portato a grande idolatria e peccato nel regno di Giuda. Questo sottolinea il tema della giustizia divina e della necessità di pentimento autentico.
  • Conseguenze del peccato: I commentatori, come Matthew Henry, notano che le azioni di una generazione possono avere effetti duraturi, influenzando i successori e la comunità. La provocazione di Dio non è facilmente rimossa, suggerendo che la fedeltà a Dio è cruciale per la prosperità spirituale.
  • Il contesto storico: Questo versetto deve essere compreso nel contesto della storia di Israele, dove le divisioni tra re e profeti rappresentano tensioni spirituali significative. Adam Clarke menziona che il peccato di Manasse ha avuto un impatto talmente profondo che anche le buone azioni di Giosia non sono riuscite a invertire completamente la rotta divina.

Collegamenti con Altri Versetti

2 Re 23:26 si collega a diversi altri versetti che esplorano temi simili:

  • 2 Re 21:16 - Descrive le iniquità di Manasse e come esse abbiano provocato l'ira del Signore.
  • Amos 2:4 - Menziona la giustizia di Dio in risposta al peccato di Israele.
  • Geremia 15:4 - Parla delle conseguenze del peccato che coinvolge Giuda e le sue generazioni.
  • Salmo 78:58 - Illustra come l'idolatria provochi il peccato contro Dio.
  • Ezra 9:6 - Riconosce il peccato del popolo come responsabile della separazione da Dio.
  • Isaia 57:17 - Comunica il risultato dell’ira di Dio a causa delle ingiustizie.
  • Geremia 11:16 - Rappresenta Giuda come una vite che ha prodotto frutti cattivi.

Commento Finale

In sintesi, 2 Re 23:26 è un avvertimento sulla serietà del peccato e sull'importanza del pentimento autentico. La misericordia di Dio può essere evidente, ma le conseguenze delle azioni passate richiedono un serio riconoscimento e un profondo cambiamento. La riforma di Giosia è un passo positivo, ma non annulla il peso del peccato di generazioni precedenti.

Strumenti per l'analisi biblica

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