2 Re 9:18 Significato del Versetto della Bibbia

Un uomo a cavallo andò dunque incontro a Jehu, e gli disse: “Così dice il re: Recate pace?” Jehu rispose: “Che importa a te della pace? Passa dietro a me”. E la sentinella fece il suo rapporto, dicendo: “Il messo è giunto fino a loro, ma non torna indietro”.

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2 Re 9:18 Riferimenti Incrociati

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2 Re 9:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 9:22 (RIV) »
E come Joram ebbe veduto Jehu, gli disse: “Jehu rechi tu pace?” Jehu rispose: “Che pace vi può egli essere finché duran le fornicazioni di Izebel, tua madre, e le tante sue stregonerie?”

2 Re 9:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 9:19 (RIV) »
Allora Joram mandò un secondo cavaliere che, giunto da coloro, disse: “Così dice il re: Recate pace?” Jehu rispose: “Che importa a te della pace? Passa dietro a me”.

Isaia 59:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 59:8 (RIV) »
La via della pace non la conoscono, e non v’è equità nel loro procedere; si fanno de’ sentieri tortuosi, chiunque vi cammina non conosce la pace.

Isaia 48:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 48:22 (RIV) »
Non v’è pace per gli empi, dice l’Eterno.

Geremia 16:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 16:5 (RIV) »
Poiché così parla l’Eterno: Non entrare nella casa del lutto, non andare a far cordoglio con loro né a compiangerli, perché, dice l’Eterno, io ho ritirato da questo popolo la mia pace, la mia benignità, la mia compassione.

Romani 3:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Romani 3:17 (RIV) »
e non hanno conosciuto la via della pace.

2 Re 9:18 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di 2 Re 9:18

In 2 Re 9:18, troviamo un momento cruciale nella storia di Israele, che segna l'inizio della caduta della dinastia di Acab. Quando Ioram, figlio di Acab, è avvertito della venuta di Iehu, si affretta a incontrarlo, dimostrando la sua preoccupazione per la minaccia. Questo brano porta con sé significati profondi e una ricca connessione interbiblica.

Comprensione del Verso

Secondo Matthew Henry, questo passo illustra la fede e la determinazione di Iehu come strumento di giustizia divina. Il suo arrivo rappresenta un cambiamento radicale volto a purificare Israele dalla corruzione e dall'idolatria che erano prevalenti sotto la reggenza di Acab.

Albert Barnes aggiunge che la reazione di Ioram dimostra la sua vulnerabilità, evidenziando come la paura possa governare anche i re. La rapidità con cui si muove verso Iehu è simbolica della consapevolezza della gravità della situazione.

Adam Clarke sottolinea il tema della doppia responsabilità, in cui Iehu è chiamato a portare a termine il compito di distruzione della casa di Acab, qualcosa che è stato profetizzato in precedenza. Ciò stabilisce Iehu non solo come un potente comandante, ma anche come un servitore della volontà divina.

Collegamenti e Riferimenti Biblici

Questo verso si collega strettamente ad altre scritture, mostrando una rete di relazioni e temi similari. Di seguito sono elencati alcuni versetti chiave che offrono ulteriori prospettive:

  • 1 Re 19:16 - La profezia riguardante Iehu come successore di Acab.
  • 2 Re 9:7-10 - La commissione di Iehu per distruggere la casa di Acab.
  • 2 Re 10:1-17 - La purificazione di Israele da parte di Iehu.
  • Osea 1:4 - Riferimenti alla punizione della casa di Acab.
  • Geremia 49:23-27 - Profetizzazioni sul giudizio di Dio.
  • Esodo 20:5 - Riferimenti all'idolatria e alla punizione delle generazioni.
  • Romani 13:1-4 - L'importanza del governo e della giustizia divina.

Applicazioni nella Vita Spirituale

La storia di Iehu e Ioram offre insegnamenti sulla risposta umana di fronte alla giustizia divina. La rapidità di Ioram nel cercare il confronto riflette la natura dell'uomo di fronte alla minaccia. Ciò ci invita a riconoscere come le nostre azioni e decisioni ci pongano in relazione con il divino.

Implicazioni Teologiche

La scelta di Iehu come strumento di giudizio non è solo un atto di potere, ma riflette la fedeltà di Dio nel mantenere la sua alleanza. La distruzione della casa di Acab rappresenta un momento catastrofico ma necessario per restaurare l'adorazione pura in Israele.

Conclusione

In conclusione, 2 Re 9:18 non è solo un racconto storico, ma una profonda lezione spiritale che invita i credenti a riflettere sulle conseguenze delle loro scelte. La connessione con altri versetti rafforza l'importanza di comprendere come la giustizia divina possa manifestarsi nella storia e nel nostro viaggio di fede.

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