Atti 7:46 Significato del Versetto della Bibbia

il quale trovò grazia nel cospetto di Dio, e chiese di preparare una dimora all’Iddio di Giacobbe.

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Atti 7:46 Riferimenti Incrociati

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Salmi 132:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 132:1 (RIV) »
Canto dei pellegrinaggi. Ricordati, o Eterno, a favor di Davide, di tutte le sue fatiche:

Atti 13:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 13:22 (RIV) »
Poi, rimossolo, suscitò loro Davide per re, al quale rese anche questa testimonianza: Io ho trovato Davide, figliuolo di Iesse, un uomo secondo il mio cuore, che eseguirà ogni mio volere.

2 Samuele 7:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 7:1 (RIV) »
Or avvenne che il re, quando si fu stabilito nella sua casa e l’Eterno gli ebbe dato riposo liberandolo da tutti i suoi nemici d’ogn’intorno,

1 Cronache 22:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Cronache 22:7 (RIV) »
Davide disse a Salomone: “Figliuol mio, io stesso avevo in cuore di edificare una casa al nome dell’Eterno, del mio Dio;

1 Cronache 17:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Cronache 17:1 (RIV) »
Or avvenne che Davide quando si fu stabilito nella sua casa, disse al profeta Nathan: “Ecco, io abito in una casa di cedro, e l’arca del patto dell’Eterno sta sotto una tenda”.

2 Samuele 7:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 7:18 (RIV) »
Allora il re Davide andò a presentarsi davanti all’Eterno e disse: “Chi son io, o Signore, o Eterno, e che è la mia casa, che tu m’abbia fatto arrivare fino a questo punto?

2 Samuele 6:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 6:21 (RIV) »
Davide rispose a Mical: “L’ho fatto dinanzi all’Eterno che m’ha scelto invece di tuo padre e di tutta la sua casa per stabilirmi principe d’Israele, del popolo dell’Eterno; sì, dinanzi all’Eterno ho fatto festa.

1 Samuele 16:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 16:1 (RIV) »
L’Eterno disse a Samuele: “Fino a quando farai tu cordoglio per Saul, mentre io l’ho rigettato perché non regni più sopra Israele? Empi d’olio il tuo corno, e va’; io ti manderò da Isai di Bethlehem, perché mi son provveduto di un re tra i suoi figliuoli”.

2 Samuele 7:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Samuele 7:8 (RIV) »
Ora dunque parlerai così al mio servo Davide: Così dice l’Eterno degli eserciti: Io ti presi dall’ovile, di dietro alle pecore, perché tu fossi il principe d’Israele, mio popolo;

1 Samuele 16:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 16:11 (RIV) »
Poi Samuele disse ad Isai: “Sono questi tutti i tuoi figli?” Isai rispose: “Resta ancora il più giovane, ma è a pascere le pecore”.

1 Cronache 28:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Cronache 28:2 (RIV) »
Poi Davide, alzatosi e stando in piedi, disse: “Ascoltatemi, fratelli miei e popolo mio! Io avevo in cuore di edificare una casa di riposo per l’arca del patto dell’Eterno e per lo sgabello de’ piedi del nostro Dio, e avevo fatto dei preparativi per la fabbrica.

1 Cronache 29:2 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Cronache 29:2 (RIV) »
Ora io ho impiegato tutte le mie forze a preparare per la casa del mio Dio dell’oro per ciò che dev’esser d’oro, dell’argento per ciò che deve esser d’argento, del rame per ciò che dev’esser di rame, del ferro per ciò che dev’esser di ferro, e del legname per ciò che dev’esser di legno, delle pietre d’onice e delle pietre da incastonare, delle pietre brillanti e di diversi colori, ogni specie di pietre preziose, e del marmo bianco in gran quantità.

1 Re 8:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 8:17 (RIV) »
Or Davide, mio padre, ebbe in cuore di costruire una casa al nome dell’Eterno, dell’Iddio d’Israele;

Salmi 132:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 132:11 (RIV) »
L’Eterno ha fatto a Davide questo giuramento di verità, e non lo revocherà: Io metterò sul tuo trono un frutto delle tue viscere.

Salmi 78:68 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 78:68 (RIV) »
ma elesse la tribù di Giuda, il monte di Sion ch’egli amava.

1 Samuele 15:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 15:28 (RIV) »
Allora Samuele gli disse: “L’Eterno strappa oggi d’addosso a te il regno d’Israele, e lo dà ad un altro, ch’è migliore di te.

Salmi 89:19 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 89:19 (RIV) »
Tu parlasti già in visione al tuo diletto, e dicesti: Ho prestato aiuto a un prode, ho innalzato un eletto d’infra il popolo.

Atti 7:46 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Atti 7:46

Il versetto Atti 7:46 recita: "Trovò grazia davanti a Dio e chiese di stabilire un tabernacolo per il Dio di Giacobbe." Questo versetto fa parte del discorso di Stefano, in cui ripercorre la storia del popolo di Israele, aggiungendo una dimensione profonda alla comprensione del rapporto tra Dio e gli uomini.

Interpretazione del Versetto

Stefano ci parla di Davide, indicando la sua ricerca di un luogo per adorare Dio in modo definitivo. Questa parte della narrazione mette in evidenza la devozione di Davide e il suo desiderio di costruire un tempio, un simbolo di stabilità e presenza divina tra il popolo di Israele.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry evidenzia come la ricerca di Davide per un luogo di adorazione rappresenti il suo amore per Dio. Questo non è soltanto un desiderio fisico, ma un'espressione spirituale della sua relazione intima con il Creatore. Henry sottolinea anche che, nonostante Davide non abbia realizzato il desiderio di costruire il tempio, il suo intento è stato confermato da Dio, trasmettendo il messaggio che Dio guarda al cuore e alla motivazione dell'uomo.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes si sofferma sul concetto che Dio non risiede in edifici fatti da mano d'uomo, ma che piuttosto desidera avere un legame personale con il suo popolo. Attraverso questo versetto, Barnes chiarisce che il desiderio di Davide di costruire un tabernacolo simbolizza anche la ricerca di una comunione più profonda con Dio, rivelando l'importanza della volontà umana di servire il Signore.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke interpreta la richiesta di Davide come una manifestazione della sua più profonda intenzione di rendere omaggio a Dio. Clarke non solo esplora l'importanza della costruzione del tempio, ma sottolinea anche come la grazia di Dio fosse presente in tutto il processo, confermando che Dio benedisse le intenzioni di Davide, sebbene il progetto finale fosse realizzato da Salomone. Ciò illustra la continuità dei piani divini attraverso le generazioni.

Riflessioni Teologiche

Atti 7:46 invita i lettori a riflettere su alcuni temi principali:

  • La ricerca della presenza di Dio: La richiesta di Davide mostra la ricerca umana di un luogo sacro per incontrare Dio.
  • La grazia divina: La concessione di grazia da parte di Dio a Davide indica che le intenzioni sincere sono accolte e premiate dal Creatore.
  • La continuità tra eredità e fede: La successione di progetti religiosi da Davide a Salomone dimostra come Dio lavora attraverso le generazioni per portare avanti il suo piano di redenzione.

Riferimenti Incrociati della Scrittura

Atti 7:46 è connesso ad altri versetti della Bibbia che esplorano la tematica della casa di Dio e della presenza divina:

  • 1 Cronache 17:1-14 - La promessa di Dio a Davide riguardante la costruzione del tempio.
  • 2 Samuele 7:12-13 - La promessa che Dio farà prosperare la stirpe di Davide attraverso Salomone.
  • Salmo 132:1-5 - L'impegno di Davide di trovare una dimora per l'Onnipotente.
  • Esodo 25:8 - Il comando di Dio per costruire un santuario affinché possa abitare in mezzo al suo popolo.
  • 1 Re 8:18-20 - La realizzazione del sogno di Davide attraverso la costruzione del tempio da parte di Salomone.
  • Giovanni 2:19-21 - Gesù che parla del vero tempio che è il suo corpo.
  • Hebrei 9:11-12 - L'efficacia del sacrificio di Cristo rispetto ai sacrifici del tempio.

Contesto Teologico

Il versetto è collocato all'interno di una narrazione più ampia che descrive il ministero di Stefano. La ricerca di un tabernacolo da parte di Davide non è solo un gesto di culto, ma rappresenta anche una connessione tra l'Antico e il Nuovo Testamento. Questo dibattito sul culto e sulla presenza di Dio anticipa la comprensione cristiana della spiritualità e dell'inabitazione di Dio nei cuori dei credenti.

Conclusione

Atti 7:46 non è solo un versetto che parla della volontà di Davide, ma un invito a tutti i credenti a cercare un'autentica connessione con Dio. L'interpretazione di questo versetto attraverso le lente dei commentatori offre una visione profonda della grazia e dell'intento divino che si estende attraverso le Scritture.

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