Matteo 21:40 Significato del Versetto della Bibbia

Quando dunque sarà venuto il padron della vigna, che farà egli a que’ lavoratori?

Versetto Precedente
« Matteo 21:39
Versetto Successivo
Matteo 21:41 »

Matteo 21:40 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Ebrei 10:29 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ebrei 10:29 (RIV) »
Di qual peggior castigo stimate voi che sarà giudicato degno colui che avrà calpestato il Figliuol di Dio e avrà tenuto per profano il sangue del patto col quale è stato santificato, e avrà oltraggiato lo Spirito della grazia?

Marco 12:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 12:9 (RIV) »
Che farà dunque il padrone della vigna? Egli verrà e distruggerà quei lavoratori, e darà la vigna ad altri.

Luca 20:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 20:15 (RIV) »
E cacciatolo fuor dalla vigna, lo uccisero. Che farà loro dunque il padron della vigna?

Matteo 21:40 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Interpretazione di Matteo 21:40

Matteo 21:40 recita: "Quando dunque verrà il padrone della vigna, che farà a quegli contadini?" Questo versetto si colloca all'interno di una parabola raccontata da Gesù riguardo ai contadini malvagi. Per comprendere appieno il senso di questo versetto, esploreremo alcune interpretazioni e commenti di noti studiosi biblici, tra cui Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke.

Commentario di Matthew Henry

afferma che: Questo versetto evidenzia l'idea che il padrone della vigna sia rappresentativo di Dio, il quale si aspetta che i suoi servitori, i capi religiosi, producano frutti buoni. La domanda retorica di Gesù sottolinea l'inevitabilità del giudizio sui contadini che hanno maltrattato i messaggeri del padrone. Qui, i "contadini" simboleggiano gli Israeliti e in particolare i capi religiosi che hanno rifiutato la verità e perseguitato i profeti inviati da Dio.

Commento di Albert Barnes

mette in evidenza: La domanda "Che farà il padrone della vigna?" serve a stimolare l'ascoltatore a riflettere sulle conseguenze delle sue azioni. Barnes discute come questa parabola parli anche della Giustizia divino e della risposta di Dio all'incredulità e alla ribellione. La risposta implica una punizione per i contadini infedeli, un avvertimento per tutti coloro che trascurano le chiamate divine.

Commento di Adam Clarke

suggerisce: Che questo versetto è anche una prefigurazione della venuta del giudizio finale. Secondo Clarke, il padrone della vigna rappresenta Cristo stesso e i malvagi contadini sono coloro che non riconoscono l'autorità di Cristo. La domanda implica che ci sarà una giustizia divina e le azioni umane hanno delle conseguenze. È un invito all'auto-riflessione e alla valutazione della propria vita spirituale.

Riflessioni Teologiche

La parabola di Matteo 21:40 è una chiara rappresentazione dei temi del giudizio divino, della responsabilità spirituale, e della reazione umana alla verità. Essa ci invita a considerare come rispondiamo alla chiamata di Dio e quali frutti portiamo nella nostra vita spirituale.

Versi Correlati

  • Matteo 21:38: "Ma i contadini, vedendo il figlio, dissero tra loro: Questo è l'erede; venite, uccidiamolo..." - Questo versetto prefigura l'intenzione malvagia dei farisei e dei capi religiosi.
  • Luca 20:13: "Allora il padrone della vigna disse: Che farò? Manderò il mio diletto figlio..." - Sottolinea l'amore di Dio e il rischio dietro l'invio di Suo Figlio.
  • Giovanni 15:1: "Io sono la vera vite e il Padre mio è il vinnaiolo." - Evidenzia la relazione tra Dio e il Suo popolo.
  • Romani 2:6: "Egli renderà a ciascuno secondo le sue opere." - Ricollega l'idea del giudizio alle opere umane.
  • 1 Pietro 2:9: "Voi però siete una stirpe scelta, un sacerdozio regale..." - Rappresenta l'identità del popolo di Dio.
  • Matteo 7:19: "Ogni albero che non porta frutto buono viene tagliato e gettato nel fuoco." - Un approfondimento sul tema del frutto nella vita cristiana.
  • Giovanni 3:36: "Chi crede nel Figlio ha vita eterna, ma chi non è obbediente al Figlio non vedrà la vita..." - La dualità fra accettare o rifiutare Cristo.

Conclusione

Matteo 21:40 non solo incarna l'essenza della giustizia divina, ma funge anche da monito per tutti i credenti riguardo alla responsabilità spirituale. Attraverso l'analisi di diversi commentari, possiamo ottenere una comprensione più profonda di come questi temi si intrecciano con la narrativa biblica complessiva. I versetti correlati offrono ulteriore chiarimento e connessione, dimostrando l'interconnesione delle Scritture e la loro rilevanza continua nella nostra vita spirituale.

Strumenti per il Cross-Referencing Biblico

Per approfondire il cross-referencing nella Bibbia e scoprire le connessioni tematiche tra i versetti, è possibile utilizzare:

  • Concordanze bibliche
  • Guide di riferimento incrociato
  • Sistemi di riferimento biblico
  • Materiali di riferimento biblico completi

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia