Significato e Interpretazione di Matteo 21:11
Matteo 21:11 si legge: “La folla rispose: ‘Questo è Gesù, il profeta di Nazaret di Galilea’.”
Questa versetto si trova al culmine dell'entrata trionfale di Gesù a Gerusalemme, un evento che segna l'inizio della Settimana Santa. Di seguito, esploreremo il significato di questo versetto, utilizzando commenti di esperti come Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke.
Significato del Versetto
Secondo i commentatori, Matteo 21:11 illustra diversi strati di significato:
- Identità di Gesù: La folla lo identifica come "il profeta di Nazaret di Galilea," sottolineando il riconoscimento popolare della sua autorità profetica. Questo riconoscimento è significativo, dato che Gesù era visto come qualcuno che portava un messaggio divino.
- Profeta e Re: Sebbene venga chiamato profeta, il contesto suggerisce anche l'accettazione di Gesù come re, in un'acclamazione che anticipa la sua regalità spirituale piuttosto che politica.
- Riconoscimento e Fede: La folla rappresenta i discepoli e i seguaci di Gesù, il cui riconoscimento del suo ministero riflette una fede che si stava formando, anche se incompleta.
Commentari Pubblici
Esaminiamo ora i commenti di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke riguardo a questo versetto:
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Matthew Henry: Henry sottolinea che la folla riconosce Gesù non solo come un profeta, ma come un "profeta potente nelle parole e nelle opere." Il suo ministero è segnato da miracoli e insegnamenti che confermano la sua identità divina.
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Albert Barnes: Barnes evidenzia che l'appellativo "profeta" indica che la folla comprendeva che Gesù non era un leader politico, ma un inviato di Dio. Il termine "Nazaret" implica umiltà, essendo Nazaret un luogo di bassa reputazione, sfidando le aspettative messianiche.
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Adam Clarke: Clarke enfatizza che la proclamazione della folla è un segno di un'entusiasmo collettivo. Il suo commento fa notare come la folla, mentre acclamava Gesù, fosse ignara del dramma che si sarebbe svolto nei giorni successivi, portando alla sua crocifissione.
Riferimenti Incrociati
Matteo 21:11 si connette con vari passaggi biblici. Ecco alcuni di essi:
- Giovanni 12:13 - "Presero rami di palma e uscirono incontro a lui, gridando: ‘Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!’”
- Luca 19:38 - "‘Benedetto il re che viene nel nome del Signore!’”
- Marco 11:10 - "‘Benedetto il regno che viene del nostro padre Davide!’”
- Isaia 9:6 - "Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è dato; e il dominion sarà sulle sue spalle.”
- Geremia 23:5 - "Ecco, i giorni vengono, dice il Signore, in cui susciterò a David un germoglio giusto; ed egli regnerà da re.”
- Matteo 16:16 - "Simone Pietro rispose: ‘Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente.’”
- Salmo 118:26 - "Benedetto colui che viene nel nome del Signore; noi vi benediciamo dalla casa del Signore.”
Conclusione
Matteo 21:11 è un versetto ricco di significato che trascende il semplice riconoscimento della figura di Gesù come profeta. Riflessioni su questo passaggio possono offrire una vasta gamma di spiegazioni bibliche e interpretazioni di versi biblici per coloro che cercano di comprendere meglio i contesti teologici e profetici del Nuovo Testamento. La combinazione di riferimenti incrociati aiuta a far luce sui diversi aspetti della figura di Gesù e sul suo ruolo messianico.
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