Significato di Matteo 21:37
Il versetto Matteo 21:37 è parte della parabola dei contadini omicidi, dove Gesù esprime attraverso un racconto allegorico il rifiuto da parte del suo popolo. Il versetto recita: "Ma dopo aver mandato molti suoi servitori, infine mandò loro il suo figlio dicendo: Avranno rispetto per mio figlio."
Interpretazione del Versetto
In questo versetto, ci sono elementi chiave che meritano attenzione. La figura del 'figlio' è emblematicamente Gesù stesso, il Messia che Dio ha inviato. Attraverso la parabola, Gesù indica che Dio ha inviato profeti e servitori nel corso della storia, ma il popolo ha spesso rifiutato il loro messaggio.
Commento di Matthew Henry
Secondo Matthew Henry, il rifiuto del figlio rappresenta la culminazione del rifiuto del popolo di Dio. Henry sottolinea che l'invio del figlio è un atto di grande amore e pazienza da parte di Dio, che continua a cercare il suo popolo nonostante i ripetuti rifiuti.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes mette in evidenza che l'invio del figlio è un chiaro rimando alla responsabilità e alla speranza. L'idea è che la presenza del figlio dovrebbe suscitare una risposta di rispetto da parte degli agricoltori, rappresentando così la grazia e la misericordia di Dio.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge che questo versetto illustra la continua cessione di Dio verso gli uomini, illustrando che, nonostante la loro ribellione, Dio è disposto ad inviare la sua ultima e più grande offerta: il suo Figlio. Clarke sottolinea la follia del rifiuto del Figlio dopo tanti tentativi precedenti.
Collegamenti Biblici
Questo versetto si collega a diversi passaggi della Sacra Scrittura, che evidenziano il rifiuto di Dio e il suo amore. Alcuni versetti correlati includono:
- Isaia 5:1-7 - La parabola della vigna di Dio.
- Giovanni 3:16 - L'amore di Dio nel mandare il suo figlio.
- Matteo 23:37 - Gesù lamenta il rifiuto di Gerusalemme.
- Luca 20:13 - Riferimento all'invio del figlio.
- Ebrei 1:2 - Dio parla attraverso il figlio.
- Atti 3:23 - La condanna di chi non ascolta il figlio.
- Romani 8:32 - Dio non risparmiò il suo figlio.
Collegamenti Tematici
La parabola mette in luce temi di rifiuto, grazia e giudizio. La misericordia di Dio è continuamente proposta nonostante la ribellione umana. Ciò invita alla riflessione sul nostro modo di rispondere alla chiamata di Dio. La risposta all'invito divino sarà il tema centrale del giudizio finale, evidenziato attraverso la parabola.
Conclusione
Matteo 21:37 è un potente richiamo alla comprensione dell'amore persistente di Dio e della responsabilità di ascoltare e rispondere al suo messaggio. Attraverso il Suo Figlio, Egli dimostra l'apice della Sua rivelazione e della Sua grazia, e ci invita a riflettere sulla nostra posizione nei suoi confronti. Questa parabola è un invito alla conversazione inter-biblica e ci sfida a considerare la nostra risposta al Suo amore.