Old Testament
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Romani 7:18 Significato del Versetto della Bibbia
Difatti, io so che in me, vale a dire nella mia carne, non abita alcun bene; poiché ben trovasi in me il volere, ma il modo di compiere il bene, no.
Romani 7:18 Riferimenti Incrociati
Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Giovanni 3:6 (RIV) »
Quel che è nato dalla carne, è carne; e quel che è nato dallo Spirito, è spirito.

Salmi 51:5 (RIV) »
Ecco, io sono stato formato nella iniquità, e la madre mia mi ha concepito nel peccato.

Romani 7:25 (RIV) »
Grazie siano rese a Dio per mezzo di Gesù Cristo, nostro Signore. Così dunque, io stesso con la mente servo alla legge di Dio, ma con la carne alla legge del peccato.

Galati 5:17 (RIV) »
Perché la carne ha desideri contrari allo Spirito, e lo Spirito ha desideri contrari alla carne; sono cose opposte fra loro; in guisa che non potete fare quel che vorreste.

Genesi 6:5 (RIV) »
E l’Eterno vide che la malvagità degli uomini era grande sulla terra, e che tutti i disegni dei pensieri del loro cuore non erano altro che male in ogni tempo.

Galati 5:24 (RIV) »
E quelli che son di Cristo hanno crocifisso la carne con le sue passioni e le sue concupiscenze.

Marco 7:21 (RIV) »
poiché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi,

Tito 3:3 (RIV) »
Perché anche noi eravamo una volta insensati, ribelli, traviati, servi di varie concupiscenze e voluttà, menanti la vita in malizia ed invidia, odiosi ed odiantici gli uni gli altri.

Genesi 8:21 (RIV) »
E l’Eterno sentì un odor soave; e l’Eterno disse in cuor suo: “Io non maledirò più la terra a cagione dell’uomo, poiché i disegni del cuor dell’uomo sono malvagi fin dalla sua fanciullezza; e non colpirò più ogni cosa vivente, come ho fatto.

Matteo 15:19 (RIV) »
Poiché dal cuore vengono pensieri malvagi, omicidi, adulteri, fornicazioni, furti, false testimonianze, diffamazioni.

Romani 8:3 (RIV) »
Poiché quel che era impossibile alla legge, perché la carne la rendeva debole, Iddio l’ha fatto; mandando il suo proprio Figliuolo in carne simile a carne di peccato e a motivo del peccato, ha condannato il peccato nella carne,

Filippesi 2:13 (RIV) »
poiché Dio è quel che opera in voi il volere e l’operare, per la sua benevolenza.

Efesini 2:1 (RIV) »
E voi pure ha vivificati, voi ch’eravate morti ne’ vostri falli e ne’ vostri peccati,

Romani 7:15 (RIV) »
Perché io non approvo quello che faccio; poiché non faccio quel che voglio, ma faccio quello che odio.

Luca 11:13 (RIV) »
Se voi dunque, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figliuoli, quanto più il vostro Padre celeste donerà lo Spirito Santo a coloro che glielo domandano!

Giobbe 25:4 (RIV) »
Come può dunque l’uomo esser giusto dinanzi a Dio? Come può esser puro il nato dalla donna?

Salmi 119:176 (RIV) »
Io vo errando come pecora smarrita; cerca il tuo servitore, perché io non dimentico i tuoi comandamenti.

Filippesi 3:12 (RIV) »
Non ch’io abbia già ottenuto il premio o che sia già arrivato alla perfezione; ma proseguo il corso se mai io possa afferrare il premio; poiché anch’io sono stato afferrato da Cristo Gesù.

Galati 5:19 (RIV) »
Or le opere della carne sono manifeste, e sono: fornicazione, impurità, dissolutezza,
Romani 7:18 Commento del Versetto della Bibbia
Significato di Romani 7:18
Romani 7:18 recita: "Non voglio, infatti, il bene che voglio; ma il male che non voglio, quello faccio." Questo verso è un punto cruciale nella lettera di Paolo ai Romani, in cui l'apostolo affronta la lotta interna tra il desiderio di vivere secondo la legge di Dio e la realtà della peccaminosità umana. Di seguito, una sintesi di commenti da diverse fonti pubbliche per approfondire la comprensione di questo versetto.
Analisi e Interpretazione
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Riflessioni di Matteo Enrico:
Matteo Enrico evidenzia il conflitto dell'anima, descrivendo come l'uomo, nonostante il desiderio di desiderare il bene, si trovi intrappolato dalla carne che lo spinge a peccare. La legge di Dio è buona, ma il peccato abita in lui, rendendo la vittoria sull'errore estremamente difficile.
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Commento di Albert Barnes:
Barnes sottolinea che Paolo non solo descrive un'esperienza personale, ma rappresenta anche la condizione dell'umanità in generale. L'inevitabile battaglia tra il volere di Dio e le inclinazioni peccaminose è una realtà con cui tutti i credenti devono confrontarsi.
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Commento di Adam Clarke:
Clarke discute come questo versetto rispecchi la debolezza della natura umana. Il peccato è presentato come una forza potente che oppone resistenza, evidenziando la necessità della grazia divina per superare tali ostacoli e vivere secondo la volontà di Dio.
Collegamenti tra Versetti Biblici
Romani 7:18 offre numerosi collegamenti con altri versetti che trattano temi simili. Ecco alcuni versetti che possono essere utili per una migliore comprensione:
- Romani 7:15: "Non comprendo quello che faccio, perché non faccio quello che voglio, ma quello che odio."
- Galati 5:17: "Infatti, la carne desidera contro lo Spirito e lo Spirito contro la carne; e questi sono opposti tra loro."
- 1 Giovanni 1:8: "Se diciamo di essere senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi."
- Giacomo 4:1: "Da dove vengono le lotte e le contese tra di voi? Non vengono forse dalle vostre passioni che combattono nelle vostre membra?"
- Romani 8:7: "Perché la mente della carne è inimicizia contro Dio; poiché non è sottomessa alla legge di Dio, né può esserlo."
- Filippesi 3:18-19: "Infatti, molti camminano da nemici della croce di Cristo..."
- Colossesi 3:5: "Fate morire, quindi, ciò che è terreno in voi..."
Conclusione
In sintesi, Romani 7:18 è un riflesso della battaglia continua tra bene e male che ogni cristiano affronta. I commentari pubblici rivelano come Paolo non solo parli della sua esperienza, ma di una realtà universale della vita cristiana. Attraverso il confronto con altri versetti e l'analisi del conflitto interiore, i lettori possono esperire una maggiore comprensione delle sfide della fede e dell'importanza della grazia per la vittoria sul peccato.
Utilizzo di Strumenti per l'Analisi Biblica
Per coloro che desiderano esplorare ulteriormente, vi sono strumenti disponibili per la cross-referenziazione biblica. Utilizzare un concordanza biblica può aiutare a trovare versetti correlati e capire meglio i temi trattati, facilitando una studio biblico comparativo.
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