Matteo 15:32 Significato del Versetto della Bibbia

E Gesù, chiamati a sé i suoi discepoli, disse: Io ho pietà di questa moltitudine; poiché già da tre giorni sta con me e non ha da mangiare; e non voglio rimandarli digiuni, che talora non vengano meno per via.

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Matteo 15:32 Riferimenti Incrociati

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Matteo 9:36 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 9:36 (RIV) »
E vedendo le turbe, n’ebbe compassione, perch’erano stanche e sfinite, come pecore che non hanno pastore.

Luca 12:29 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 12:29 (RIV) »
Anche voi non cercate che mangerete e che berrete, e non ne state in sospeso;

Atti 27:33 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 27:33 (RIV) »
E mentre si aspettava che facesse giorno, Paolo esortava tutti a prender cibo, dicendo: Oggi son quattordici giorni che state aspettando, sempre digiuni, senza prender nulla.

Marco 8:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 8:1 (RIV) »
In que’ giorni, essendo di nuovo la folla grandissima, e non avendo ella da mangiare, Gesù, chiamati a sé i discepoli, disse loro:

Matteo 14:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 14:14 (RIV) »
E Gesù, smontato dalla barca, vide una gran moltitudine; n’ebbe compassione, e ne guarì gl’infermi.

1 Samuele 30:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 30:11 (RIV) »
Trovarono per la campagna un Egiziano, e lo menarono a Davide. Gli diedero del pane, ch’egli mangiò, e dell’acqua da bere;

Luca 7:13 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 7:13 (RIV) »
E il Signore, vedutala, ebbe pietà di lei e le disse: Non piangere!

Marco 9:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 9:22 (RIV) »
Dalla sua infanzia e spesse volte l’ha gettato anche nel fuoco e nell’acqua per farlo perire; ma tu, se ci puoi qualcosa, abbi pietà di noi ed aiutaci.

Matteo 27:63 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 27:63 (RIV) »
Signore, ci siamo ricordati che quel seduttore, mentre viveva ancora, disse: Dopo tre giorni, risusciterò.

Matteo 20:34 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 20:34 (RIV) »
Allora Gesù, mosso a pietà, toccò gli occhi loro, e in quell’istante ricuperarono la vista e lo seguirono. Matteo Capitolo 21

Matteo 12:40 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 12:40 (RIV) »
Poiché, come Giona stette nel ventre del pesce tre giorni e tre notti, così starà il Figliuolo dell’uomo nel cuor della terra tre giorni e tre notti.

Matteo 6:32 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Matteo 6:32 (RIV) »
Poiché sono i pagani che ricercano tutte queste cose; e il Padre vostro celeste sa che avete bisogno di tutte queste cose.

Ebrei 4:15 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ebrei 4:15 (RIV) »
Perché non abbiamo un Sommo Sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre infermità; ma ne abbiamo uno che in ogni cosa è stato tentato come noi, però senza peccare.

1 Samuele 14:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Samuele 14:28 (RIV) »
Uno del popolo, rivolgendosi a lui, gli disse: “Tuo padre ha espressamente fatto fare al popolo questo giuramento: Maledetto l’uomo che toccherà oggi cibo; e il popolo è estenuato”.

Matteo 15:32 Commento del Versetto della Bibbia

Interpretazione di Matteo 15:32

Versetto: Matteo 15:32

In questo versetto, Gesù si preoccupa della folla che lo segue e che ha fame. Questo passaggio ci mostra la compassione di Cristo per le necessità fisiche delle persone.

Significato del Versetto

Matteo 15:32 è un momento significativo in cui Gesù, dopo aver svolto miracoli e insegnato, è consapevole della necessità del popolo di nutrimento. Le commentarie di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke riflettono il seguente significato approfondito:

  • Compassione e cura: Gesù non considera solo le esigenze spirituali, ma anche quelle fisiche della gente. La sua decisione di nutrire la folla dimostra che il benessere temporale è importante quanto la salvezza di un'anima.
  • Il contesto del miracolo: Questo versetto è inquadrato nel contesto di un miracolo, enfatizzando il potere di Cristo; Egli è in grado di soddisfare ogni necessità, sia fisica che spirituale.
  • Un insegnamento per i discepoli: La preoccupazione di Gesù serve a istruire i discepoli su come dovrebbero prendersi cura degli altri, sottolineando l'importanza della generosità e del servizio.
  • Appello alla fede: Questo passo invita i fedeli a confidare nella provvidenza divina, perché Dio è attento ai bisogni delle sue creature.

Collegamenti Tematici e Riferimenti Incrociati

Questo versetto si ricollega a diversi altri passaggi nella Scrittura, illustando temi ricorrenti riguardanti la cura divina e la compassione. Di seguito sono riportati alcuni riferimenti biblici correlativi:

  • Matteo 14:14: Qui Gesù mostra compassione per la folla ammalata e guarirà i loro malati.
  • Marco 8:2: Rappresenta un racconto simile di Gesù che si preoccupa per la folla affamata, evidenziando l'importanza della nutrizione fisica e spirituale.
  • Giovanni 6:35: “Io sono il pane della vita” – dove Gesù introduce il concetto di nutrimento spirituale.
  • Salmo 145:15-16: Riconosce che gli occhi di tutti sono rivolti a Dio e che Egli dà loro il cibo al momento giusto.
  • Esodo 16:4: La manna nel deserto come esempio di provvidenza divina per il popolo di Dio.
  • Filippesi 4:19: “Il mio Dio provvederà a tutte le vostre necessità” – un’affermazione della generosità di Dio.
  • Giovanni 10:14: “Io sono il buon pastore” – con riferimento alla cura e alla protezione che Cristo fornisce alle Sue pecore.

Comprendere la Compassione di Cristo

Il versetto invita i lettori a riflettere sulla natura compassionevole di Gesù. Le sue azioni sono un’immagine di come i cristiani dovrebbero trattare gli altri. Le riflessioni di Clarke e Barnes si concentrano su queste qualità divine:

  • Imitare Cristo: I credenti dovrebbero essere motivati dalla compassione nei confronti degli afflitti e delle necessità degli altri, proprio come Cristo lo è stato.
  • Il valore dell’unità: Gesù chiama i suoi discepoli a lavorare insieme per soddisfare i bisogni della gente, un esempio di unità nella comunità.
  • La prospettiva eterna: Mentre si occupa delle necessità immediate, c'è un messaggio profondo su come le necessità spirituali e fisiche sono entrambe promosse nel regno di Dio.

Conclusione

Matteo 15:32 non è semplicemente un racconto di un miracolo; rappresenta la compassione e la provvidenza di Dio nelle nostre vite. Meditando su questo versetto e i suoi collegamenti attraverso la Scrittura, possiamo approfondire la nostra comprensione dei significati biblici e arricchire la nostra interpretazione delle Scritture.

Questa meravigliosa narrazione ci spinge a diventare strumenti di speranza e sostegno per gli altri, riflettendo l’amore di Cristo.

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