Genesi 42:5 Significato del Versetto della Bibbia

E i figliuoli d’Israele giunsero per comprare del grano in mezzo agli altri, che pur venivano; poiché nel paese di Canaan c’era la carestia.

Versetto Precedente
« Genesi 42:4
Versetto Successivo
Genesi 42:6 »

Genesi 42:5 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Genesi 41:57 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 41:57 (RIV) »
E da tutti i paesi si veniva in Egitto da Giuseppe per comprar del grano, perché la carestia era grave per tutta la terra.

Genesi 12:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 12:10 (RIV) »
Or venne nel paese una carestia; e Abramo scese in Egitto per soggiornarvi, perché la fame era grave nel paese.

Atti 7:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 7:11 (RIV) »
Or sopravvenne una carestia e una gran distretta in tutto l’Egitto e in Canaan; e i nostri padri non trovavano viveri.

Genesi 26:1 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Genesi 26:1 (RIV) »
Or ci fu la carestia nel paese, oltre la prima carestia che c’era stata al tempo d’Abrahamo. E Isacco andò da Abimelec, re dei Filistei, a Gherar.

Atti 11:28 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 11:28 (RIV) »
E un di loro, chiamato per nome Agabo, levatosi, predisse per lo Spirito che ci sarebbe stata una gran carestia per tutta la terra; ed essa ci fu sotto Claudio.

Genesi 42:5 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Verso Biblico: Genesi 42:5

Genesi 42:5 recita: "E i figli di Israele vennero a comprare del grano tra quelli che venivano; poiché la carestia era nell paese di Canaan." In questo verso, la narrazione si concentra sul viaggio dei figli di Giacobbe verso l'Egitto in cerca di sostentamento durante una carestia. Di seguito esploreremo il significato e l'interpretazione di questo versetto attraverso le lenti di vari commentatori biblici noti.

Interpretazioni dai Commentari Pubblici

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che questa carestia non è solo fisica ma simbolizza anche una fame spirituale. I figli di Giacobbe, rappresentanti della Casa d'Israele, si trovano in una situazione disastrosa e devono cercare aiuto al di fuori stessa della loro terra, un chiaro rimando alla necessità di cercare Dio nei momenti di crisi. Henry indica che l'azione di recarsi in Egitto non è solo una questione di sopravvivenza materiale, ma anche un'importante lezione di fiducia e dipendenza da Dio.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes evidenzia che questa visita in Egitto è un punto di transizione nella storia di Giacobbe e dei suoi figli. Il viaggio non è pura necessità fisica, ma rappresenta una serie di eventi che porteranno alla liberazione dell'intero popolo di Israele dall'Egitto in futuro. Barnes osserva come gli eventi siano tutti sotto la sovranità di Dio, orchestrando le circostanze per il bene del Suo popolo. Egli inoltre menziona che il legame familiare e le decisioni delle generazioni precedenti influenzano la situazione attuale dei figli di Giacobbe.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke fornisce un'analisi approfondita sulla carestia in Canaan, spiegando che questa situazione intollerabile costringe i figli di Giacobbe a muoversi in un territorio straniero. Clarke sottolinea l'importanza della comunità e del senso di famiglia in questa narrazione, suggerendo che non solo cercano cibo, ma anche conforto e sicurezza nel tumulto. Inoltre, Clarke fa notare che il viaggio verso l'Egitto segna l'inizio di una lunga serie di eventi che porteranno all'eschatologico esodo del popolo di Israele.

Cross-References e Connessioni Tematiche

  • Genesi 37:28 - Vendita di Giuseppe e inizio delle difficoltà della famiglia.
  • Genesi 41:30-31 - La profezia della carestia che colpirà la terra.
  • Esodo 3:7-10 - Il Signore ascolta il lamento del Suo popolo in Egitto.
  • Giobbe 5:20 - Uno spunto sull'intervento divino in tempo di crisi.
  • Matteo 2:13-15 - Riferimento all'Egitto come rifugio durante difficoltà.
  • Salmo 105:16-19 - Riflessione sulla provvidenza divina nei tempi di carestia.
  • Atti 7:11-14 - Riflessione su Giuseppe e il suo ruolo nella salvezza della sua famiglia.

Conclusione

Il verso di Genesi 42:5 non è solamente una cronaca storica, ma racchiude in sé profonde verità morali e spirituali. Attraverso i commenti di studiosi come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, possiamo vedere come questo evento nel testo biblico prefiguri la dipendenza di Israele da Dio e il Suo piano di salvezza. Le interazioni tra i diversi elementi narrativi di questo verso e le sue connessioni con altri passaggi biblici ci invitano a una meditazione più profonda sui temi della providenza divina e dell'importanza della comunità nell'affrontare le avversità. Con questi approfondimenti in mente, i lettori possono ottenere una maggiore comprensione delle Scritture e del loro significato nella propria vita quotidiana.

Utilizzare strumenti di cross-referencing biblico e risorse come una bibbia concordata o un guida al riferimento biblico può ampliare enormemente la nostra comprensione delle connessioni tematiche presentate nella Bibbia e dei versi che si riflettono l'uno nell'altro.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia