Old Testament
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2 Re 22:14 Significato del Versetto della Bibbia
Il sacerdote Hilkia, Ahikam, Acbor, Shafan ed Asaia andarono dalla profetessa Hulda, moglie di Shallum, guardaroba, figliuolo di Tikva, figliuolo di Harhas. Essa dimorava a Gerusalemme, nel secondo quartiere; e quando ebbero parlato con lei, ella disse loro:
2 Re 22:14 Riferimenti Incrociati
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2 Cronache 34:22 (RIV) »
Hilkia e quelli che il re avea designati andarono dalla profetessa Hulda, moglie di Shallum, figliuolo di Tokhath, figliuolo di Hasra, il guardaroba. Essa dimorava a Gerusalemme, nel secondo quartiere; e quelli le parlarono nel senso indicato dal re.
Esodo 15:20 (RIV) »
E Maria, la profetessa, sorella d’Aaronne, prese in mano il timpano, e tutte le donne usciron dietro a lei con de’ timpani, e danzando.
Luca 2:36 (RIV) »
V’era anche Anna, profetessa, figliuola di Fanuel, della tribù di Aser, la quale era molto attempata. Dopo esser vissuta col marito sette anni dalla sua verginità,
Luca 1:41 (RIV) »
E avvenne che come Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le balzò nel seno; ed Elisabetta fu ripiena di Spirito Santo,
Sofonia 1:10 (RIV) »
In quel giorno, dice l’Eterno, s’udrà un grido dalla porta dei pesci, un urlo dalla seconda cinta, e un gran fracasso dalle colline.
Michea 6:4 (RIV) »
Poiché io ti trassi fuori dal paese d’Egitto, ti redensi dalla casa di schiavitù, mandai davanti a te Mosè, Aaronne e Maria.
Neemia 7:72 (RIV) »
Il resto del popolo dette ventimila dariche d’oro, duemila mine d’argento e sessantasette vesti sacerdotali.
2 Re 10:22 (RIV) »
E Jehu disse a colui che avea in custodia le vestimenta: “Metti fuori le vesti per tutti gli adoratori di Baal”. E quegli mise loro fuori le vesti.
Giudici 4:4 (RIV) »
Or in quel tempo era giudice d’Israele una profetessa, Debora, moglie di Lappidoth.
1 Corinzi 11:5 (RIV) »
ma ogni donna che prega o profetizza senz’avere il capo coperto da un velo, fa disonore al suo capo, perché è lo stesso che se fosse rasa.
2 Re 22:14 Commento del Versetto della Bibbia
Interpretazione di 2 Re 22:14
In questo versetto, troviamo una scena che è fondamentale per comprendere il ruolo del sacerdote e del profeta nel regno di Giuda durante il regno di Giosia. I versetti precedenti mostrano l'importanza della scoperta del Libro della Legge e la diretta conseguenza del suo ritrovamento che porta a una profonda riforma spirituale e sociale.
Significato del Versetto
2 Re 22:14 si concentra sull'incontro tra il re Giosia e il profeta Ulcìa. Il versetto sottolinea l'importanza della rivelazione divina e della pratica della legge, rivelando il cuore di Dio per il Suo popolo.
- Scoperta della Legge: Il Libro ritrovato inizia un processo di rinnovamento spirituale.
- Profetizzazione: Ulcìa non solo riporta le parole del Signore, ma spiega anche come il popolo deve rispondere a questa nuova scoperta.
- Lenga di Riforma: La risposta di Giosia rappresenta una chiamata al pentimento e all'adorazione autentica verso Dio.
Collegamenti e Riferimenti Biblici
Questo versetto si intreccia con molti altri passaggi della Scrittura, creando una rete di significato profonda. Qui ci sono alcuni dei collegamenti più rilevanti:
- 2 Cronache 34:14-33: Una descrizione parallela del processo di riforma e della scoperta della Legge.
- Deuteronomio 28: I benedizioni e le maledizioni legate all'ubbidienza alla Legge.
- Geremia 1:1-3: Ulcìa come profeta e il suo ruolo nel ministero di Giuda.
- Luca 11:28: Una benedizione per coloro che ascoltano e seguono la parola di Dio.
- Ezechiele 18:30: La chiamata al pentimento e alla purificazione.
- Malachia 3:7: L'invito a ritornare a Dio che si ripete nel tempo.
- Giovanni 5:39: L'importanza delle Scritture nella rivelazione di Cristo.
Importanza della Riforma Spirituale
La scoperta del Libro della Legge non è solo un fatto storico; rappresenta un punto di svolta per l'intero popolo di Giuda. La riforma iniziata da Giosia è un esempio di come il ritorno alla Parola di Dio può trasformare una nazione.
Riflessioni sul Versetto e Applicazione
Questo versetto esprime un forte appello alla comunità dei credenti. Invita ciascuno di noi a cercare la verità nella Scrittura e a rispondere con un cuore repentito e disponibile a seguire le vie del Signore.
- Applicazione personale: È essenziale che oggi come allora, i credenti siano pronti ad ascoltare e obbedire alla Parola di Dio.
- Negligenza spirituale: L'esempio di Giuda ci mette in guardia contro la negligenza nei confronti della Scrittura.
- Risoluzione collettiva: La necessità di una riforma collettiva è rilevante anche nella nostra società moderna.
In conclusione, 2 Re 22:14 non è solo un'informazione storica ma una chiamata spirituale per tutti noi. Scrutare le Scritture e rispondere con un cuore aperto può portare a rinnovamento e trasformazione.
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