Old Testament
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2 Re 22:17 Significato del Versetto della Bibbia
Essi m’hanno abbandonato ed hanno offerto profumi ad altri dèi per provocarmi ad ira con tutte le opere delle loro mani; perciò la mia ira s’è accesa contro questo luogo, e non si estinguerà.
2 Re 22:17 Riferimenti Incrociati
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2 Re 21:22 (RIV) »
abbandonò l’Eterno, l’Iddio dei suoi padri, e non camminò per la via dell’Eterno.

Esodo 32:34 (RIV) »
Or va’, conduci il popolo dove t’ho detto. Ecco, il mio angelo andrà dinanzi a te; ma nel giorno che verrò a punire, io li punirò del loro peccato”.

Isaia 44:17 (RIV) »
E con l’avanzo si fa un dio, il suo idolo, gli si prostra davanti, l’adora, lo prega e gli dice: “Salvami, poiché tu sei il mio dio!”

Isaia 2:8 (RIV) »
Il loro paese è pieno d’idoli; si prostrano dinanzi all’opera delle loro mani, dinanzi a ciò che le lor dita han fatto.

Isaia 33:14 (RIV) »
I peccatori son presi da spavento in Sion, un tremito s’è impadronito degli empi: “Chi di noi potrà resistere al fuoco divorante? Chi di noi potrà resistere alle fiamme eterne?”

Geremia 2:27 (RIV) »
i quali dicono al legno: “Tu sei mio padre”, e alla pietra: “Tu ci hai dato la vita!” Poich’essi m’han voltato le spalle e non la faccia; ma nel tempo della loro sventura dicono: “Lèvati e salvaci!”

Geremia 7:20 (RIV) »
Perciò così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, la mia ira, il mio furore, si riversa su questo luogo, sugli uomini e sulla bestie, sugli alberi della campagna e sui frutti della terra; essa consumerà ogni cosa e non si estinguerà.

Geremia 2:11 (RIV) »
V’ha egli una nazione che abbia cambiato i suoi dèi, quantunque non siano dèi? Ma il mio popolo ha cambiato la sua gloria per ciò che non giova a nulla.

Geremia 17:27 (RIV) »
Ma, se non mi date ascolto e non santificate il giorno del sabato e non v’astenete dal portar de’ carichi e dall’introdurne per le porte di Gerusalemme in giorno di sabato, io accenderò un fuoco alle porte della città, ed esso divorerà i palazzi di Gerusalemme, e non s’estinguerà.

Ezechiele 20:47 (RIV) »
(H21-3) e di’ alla foresta del mezzodì: ascolta la parola dell’Eterno! Così parla il Signore, l’Eterno: Ecco, io accendo in te un fuoco che divorerà in te ogni albero verde e ogni albero secco; la fiamma dell’incendio non si estinguerà, e tutto ciò ch’è sulla faccia del suolo ne sarà divampato, dal mezzogiorno al settentrione;

Michea 5:13 (RIV) »
(H5-12) sterminerò in mezzo a te le tue immagini scolpite e le tue statue, e tu non ti prostrerai più davanti all’opera delle tue mani.

Sofonia 1:18 (RIV) »
Né il loro argento né il loro oro li potrà liberare nel giorno dell’ira dell’Eterno; ma tutto il paese sarà divorato dal fuoco della sua gelosia; giacché egli farà una totale, una subitanea distruzione di tutti gli abitanti del paese.

Isaia 46:5 (RIV) »
A chi mi assomigliereste, a chi mi uguagliereste, a chi mi paragonereste quasi fossimo pari?

Deuteronomio 32:15 (RIV) »
Ma Ieshurun s’è fatto grasso ed ha ricalcitrato, ti sei fatto grasso, grosso e pingue! ha abbandonato l’Iddio che l’ha fatto, e ha sprezzato la Ròcca della sua salvezza.

Deuteronomio 29:24 (RIV) »
“Perché l’Eterno ha egli trattato così questo paese? perché l’ardore di questa grand’ira?”

Deuteronomio 32:22 (RIV) »
Poiché un fuoco s’è acceso, nella mia ira, e divamperà fino in fondo al soggiorno de’ morti; divorerà la terra e i suoi prodotti, e infiammerà le fondamenta delle montagne.

Giudici 2:12 (RIV) »
abbandonarono l’Eterno, l’Iddio dei loro padri che li avea tratti dal paese d’Egitto, e andaron dietro ad altri dèi fra gli dèi dei popoli che li attorniavano; si prostrarono dinanzi a loro, e provocarono ad ira l’Eterno;

Giudici 10:10 (RIV) »
Allora i figliuoli d’Israele gridarono all’Eterno, dicendo: “Abbiam peccato contro di te, perché abbiamo abbandonato il nostro Dio, e abbiam servito agl’idoli Baal”.

Giudici 3:7 (RIV) »
I figliuoli d’Israele fecero ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno; dimenticarono l’Eterno, il loro Dio, e servirono agl’idoli di Baal e d’Astarte.

Giudici 10:6 (RIV) »
E i figliuoli d’Israele continuarono a fare ciò ch’è male agli occhi dell’Eterno e servirono agl’idoli di Baal e di Astarte, agli dèi della Siria, agli dèi di Sidon, agli dèi di Moab, agli dèi de’ figliuoli di Ammon e agli dèi de’ Filistei; abbandonaron l’Eterno e non gli serviron più.

1 Re 9:6 (RIV) »
Ma se voi o i vostri figliuoli vi ritraete dal seguir me, se non osservate i miei comandamenti e le mie leggi che io vi ho posti dinanzi, e andate invece a servire altri dèi ed a prostrarvi dinanzi a loro,

2 Cronache 36:16 (RIV) »
ma quelli si beffarono de’ messaggeri di Dio, sprezzarono le sue parole e schernirono i suoi profeti, finché l’ira dell’Eterno contro il suo popolo arrivò al punto che non ci fu più rimedio.
2 Re 22:17 Commento del Versetto della Bibbia
Significato e Interpretazione di 2 Re 22:17
Questo passaggio tratta delle conseguenze del culto agli idoli e delle trasgressioni del popolo di Israele, in particolare della sua infedeltà a Dio. Qui, si evidenzia la relazione tra l'adorazione e la reazione divina, illustrando come l'allontanamento da Dio porti a conseguenze negative.
Secondo i vari commentari pubblici, tra cui quelli di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, il versetto mostra chiaramente la gravità della situazione spirituale di Giuda.
Commento di Matthew Henry
Henry sottolinea che la causa principale della rovina di Israele è stata la ribellione contro Dio. La sua infedeltà ha attirato l'ira divina, e le conseguenze di queste azioni sono evidenti nella distruzione e nell'esilio.
Commento di Albert Barnes
Barnes evidenzia l'importanza della consapevolezza del peccato. La maledizione e la distruzione sono il risultato di un luogo infedele rispetto al culto del Signore. Barnes incoraggia i lettori a considerare la loro vita e a tornare a Dio per ricevere la Sua grazia e misericordia.
Commento di Adam Clarke
Clarke fornisce un'analisi dettagliata del contesto storico, spiegando come le pratiche idolatre abbiano infettato il popolo. La sua esposizione indica che Dio era giustamente adirato e che il popolo doveva confrontarsi con la verità delle loro azioni.
Relazioni Tematiche con Altri Versetti
Esploriamo ora alcuni versetti correlati che aiutano a capire meglio il significato di 2 Re 22:17:
- Geremia 7:29-34 - Parla del giudizio di Dio su Giuda per la sua idolatria.
- 2 Cronache 34:21 - Descrive il richiamo alla conversione e alla purificazione.
- Isaia 1:4 - Denuncia la ribellione di Israele e il compimento della giustizia divina.
- Deuteronomio 28:15 - Avverte delle maledizioni che vengono per l'infedeltà a Dio.
- Ezechiele 18:30 - Qui Dio invita il popolo al ravvedimento.
- Salmo 106:36 - Riferisce dell'influenza negativa degli idoli.
- Giovanni 4:24 - Introduce il concetto che Dio cerca adoratori che lo adorano in spirito e verità.
Evidenza dei Temi
Questo versetto evidenzia l'importanza della purezza nella devozione a Dio. Esplorando le connessioni tra i versetti biblici e usando strumenti di riferimento biblico, i lettori possono trovare un ricco contesto che collega il messaggio di 2 Re 22:17 ad altre scritture e espandere la loro comprensione biblica.
Approfondimento e Applicazione Spirituale
Leggere la Bibbia e identificare le connessioni tra i versetti è cruciale per l'interpretazione. Attraverso lo studio nelle varie traduzioni e l'analisi comparativa delle epistole, un lettore può essere in grado di cercare e applicare i messaggi di Dio nelle loro vite quotidiane.
Strumenti per lo Studio della Bibbia
Utilizzare una concordanza biblica o una guida di riferimento può facilitare l'analisi comparativa dei versetti, rivelando temi sottesi e facilitando la preparazione di sermoni efficaci. È importante per i lettori chiedersi: Quali versetti supportano la mia comprensione di questo messaggio?
Conclusione
In conclusione, 2 Re 22:17 serve come un potente avvertimento contro l'infedeltà. Meditare su questo versetto e su quelli ad esso correlati offre una prospettiva più profonda e significativa sul nostro cammino di fede e l'importanza della devozione pura e giusta a Dio.
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