2 Re 4:34 Significato del Versetto della Bibbia

Poi salì sul letto e si coricò sul fanciullo; pose la sua bocca sulla bocca di lui, i suoi occhi sugli occhi di lui, le sue mani sulle mani di lui; si distese sopra di lui, e le carni del fanciullo si riscaldarono.

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2 Re 4:34 Riferimenti Incrociati

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1 Re 17:21 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
1 Re 17:21 (RIV) »
Si distese quindi tre volte sul fanciullo, e invocò l’Eterno, dicendo: “O Eterno, Iddio mio, torni ti prego, l’anima di questo fanciullo in lui!”

Atti 20:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Atti 20:10 (RIV) »
Ma Paolo, sceso a basso, si buttò su di lui, e abbracciatolo, disse: Non fate tanto strepito, perché l’anima sua e in lui.

2 Re 4:34 Commento del Versetto della Bibbia

Significato e Commento del Versetto Biblico: 2 Re 4:34

Introduzione al Versetto

Il versetto 2 Re 4:34 è un punto cruciale nella narrazione di Elia, che dimostra la potenza di Dio attraverso i profeti. Qui, Elia porta alla vita il figlio della sunamita, una donna che lo aveva accolto e sostenuto. Questo gesto non solo rivela il potere del Signore di risuscitare i morti, ma sottolinea anche l’importanza della fede e della devozione.

Riflessioni dal Commentario di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che Elia, nella sua interazione con il corpo del bambino, non solo fa un gesto fisico, ma compie anche un atto di preghiera e supplica. La sua azione di stendersi sul bambino simboleggia l’unione tra il profeta e il morto, mostrando una connessione profonda con l’intento di Dio di riportare in vita. Il contatto fisico è fondamentale, evidenziando il potere della fede e la dipendenza da Dio nel compimento di miracoli.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes offre una spiegazione dettagliata su come Elia non sia stato solo un canale di miracoli, ma un ministro che intercede. Barnes evidenzia l’importanza della posizione di Elia: disteso sul corpo del bambino, sostenendo l’idea che la vita è restituita attraverso l’azione divina e la fede. Questo atto rappresenta le modalità attraverso le quali Dio opera nella vita degli uomini e come la fede può modificare le circostanze.

Analisi di Adam Clarke

Adam Clarke si sofferma sul significato simbolico di ogni gesto rappresentato nel versetto. L’atto di Elia di distendersi sul bambino è interpretato come un simbolo di passaggio della vita e dello spirito. Clarke fa notare come questo versetto non solo parli di fisicità, ma anche del transfert spirituale che Dio compie sui suoi servitori. La risurrezione del bambino è un richiamo alla capacità di Dio di portare nuova vita, presentando parallelismi con altre scritture bibliche.

Cross-referenziazioni e Versetti Correlati

  • 1 Re 17:17-24 - La risurrezione del figlio della vedova di Sarepta da parte di Elia.
  • 2 Re 13:21 - La resurrezione attraverso il contatto con le ossa di Eliseo.
  • Matteo 9:25 - Gesù risuscita la figlia di Giairo.
  • Giovanni 11:43-44 - La resurrezione di Lazzaro da parte di Gesù.
  • 1 Corinzi 15:55 - «O morte, dove è la tua vittoria?» che riflette sulla vittoria sulla morte.
  • Romani 8:11 - La vita che Dio da ai morti per mezzo dello Spirito Santo.
  • Luca 7:14-15 - La resurrezione del figlio della vedova di Nain.

Collegamenti Tematici e Riflessioni

Il versetto 2 Re 4:34 si inserisce in un contesto più ampio di risurrezioni bibliche. Attraverso un’analisi comparativa delle Scritture, vediamo come la fede e l’azione divina si interfacciino nella narrazione biblica. La tematica della vita, della morte e della resurrezione appare tanto nell’Antico quanto nel Nuovo Testamento, ponendo l’accento sulla potenza di Dio di trasformare situazioni disperate in occasioni di speranza. Gli eventi di risurrezione di Elia e Gesù offrono un parallelo significativo che illumina il tema della vita eterna e della potenza di Dio.

Conclusione

2 Re 4:34 non è solo un resoconto di un miracolo, ma un invito alla riflessione sulla relazione tra uomo e divinità. Questa risurrezione anticipa il messaggio di speranza e di vita che si trova in tutta la Bibbia. La comprensione di questo versetto invita a esplorare ulteriormente le molteplici connessioni bibliche attraverso strumenti di cross-referencing che aiutano i lettori a vedere l’unità del messaggio di Dio nella Scrittura.

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Metriche di Studio e Strumenti Utili

Utilizzare risorse come una bible concordance e un bible cross-reference guide è fondamentale per coloro che desiderano approfondire lo studio delle scritture. Questi strumenti possono aiutare a trovare collegamenti e a identificare le interazioni tematiche tra i versetti, consentendo un’analisi più profonda. La condivisione di questi collegamenti e tematiche non solo arricchisce la comprensione individuale, ma crea anche un dialogo inter-testamentario che mostra la continuità e la compiutezza della rivelazione divina.

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