Salmi 146:3 Significato del Versetto della Bibbia

Non confidate nei principi, né in alcun figliuol d’uomo, che non può salvare.

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Salmi 146:3 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Salmi 118:8 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 118:8 (RIV) »
E’ meglio rifugiarsi nell’Eterno che confidare nell’uomo;

Salmi 108:12 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 108:12 (RIV) »
Dacci aiuto per uscir dalla distretta, poiché vano è il soccorso dell’uomo.

Isaia 2:22 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 2:22 (RIV) »
Cessate di confidarvi nell’uomo, nelle cui narici non è che un soffio; poiché qual caso se ne può fare?

Geremia 17:5 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Geremia 17:5 (RIV) »
Così parla l’Eterno: Maledetto L’uomo che confida nell’uomo e fa della carne il suo braccio, e il cui cuore si ritrae dall’Eterno!

Salmi 62:9 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 62:9 (RIV) »
Gli uomini del volgo non sono che vanità, e i nobili non sono che menzogna; messi sulla bilancia vanno su, tutti assieme son più leggeri della vanità.

Salmi 60:11 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 60:11 (RIV) »
Dacci aiuto per uscir dalla distretta, poiché vano è il soccorso dell’uomo.

Isaia 37:6 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 37:6 (RIV) »
E Isaia disse loro: “Dite al vostro signore: Così parla l’Eterno: Non temere per le parole che hai udite, con le quali i servi del re d’Assiria m’hanno oltraggiato.

Isaia 31:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 31:3 (RIV) »
Or gli Egiziani son uomini, e non Dio; i loro cavalli son carne, e non spirito; e quando l’Eterno stenderà la sua mano, il protettore inciamperà, cadrà il protetto, e periranno tutti assieme.

Salmi 146:3 Commento del Versetto della Bibbia

Psalmi 146:3 - Significato e Interpretazione

Il versetto Psalmi 146:3 recita: "Non confidate nei principi, né nei figli degli uomini, nei quali non c'è salvezza." Questo versetto ci invita a riflettere sulla nostra fiducia e su dove poniamo la nostra speranza. Esploriamo insieme il suo significato attraverso le lenti delle note esegetiche di famosi commentatori biblici.

Significato del Versetto

In questo versetto, l'autore esorta i lettori a non riporre la propria fiducia in uomini e nella loro capacità di salvare o proteggere. La fiducia in Dio è depicted come l'unica vera fonte di aiuto e sostegno. Osserviamo i seguenti punti chiave:

  • Confidenza negli uomini: Gli uomini, per quanto possano essere nobili o influenti, sono limitati e vulnerabili.
  • Salvezza Divina: Solo Dio offre una salvezza duratura e un aiuto incondizionato nelle difficoltà.
  • Inchirido al Divino: Questo invito a distogliere la nostra fiducia dagli uomini sottolinea la superiorità del potere e della saggezza divina rispetto a quella umana.

Commento di Matthew Henry

Matthew Henry sottolinea che questo versetto ci insegna a non mettere la nostra fiducia in "principi" o in "figli degli uomini", un tema ricorrente nei Salmi. La precarietà della vita umana e l'incertezza delle promesse terrene ci dovrebbero portare a una fiducia più profonda in Dio. La carenza di salvezza umana è un termine che invita a riflettere su cosa significhi realmente la salvezza e su chi può offrirla.

Commento di Albert Barnes

Albert Barnes pone enfasi sull'idea che la sicurezza non può essere trovata nelle cose terrene. Sostiene che gli uomini stessi non sono in grado di fornire ciò che promettono; la loro fragilità rende futile la loro fiducia. Egli evidenzia che solo Dio può essere considerato un aiuto reale nella vita di un credente e che, per questo motivo, una relazione con Dio è fondamentale.

Commento di Adam Clarke

Adam Clarke espande ulteriormente questo concetto sottolineando come il conforto degli uomini è effimero e, in ultima analisi, fallace. La vera fonte di fiducia è in Dio, che è infallibile e sempre presente. Clarke suggerisce che i lettori dovrebbero quindi cercare la verità mediante la Scrittura, costruendo le loro vite su una base divina e non su incertezze umane.

Collegamenti e Riferimenti Biblici

Questo versetto è ricco di interconnessioni con altri passaggi della Bibbia. Ecco alcuni versetti correlati:

  • Salmi 118:8-9 - "È meglio rifugiarci nel Signore che confidare negli uomini."
  • Geremia 17:5 - "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo."
  • Isaia 2:22 - "Smettete di confidare nell'uomo, il cui respiro è nelle sue narici."
  • Salmi 20:7 - "Alcuni confidano nei carri e altri nei cavalli…"
  • Romani 3:4 - "Dio è veridico, anche se ogni uomo è bugiardo."
  • Salmi 33:17 - "Il cavallo è vano aiuto; non può liberare."
  • Proverbi 3:5 - "Confida nel Signore con tutto il tuo cuore."

Conclusione

Il versetto di Psalmi 146:3 ci invita a riflettere sull'importanza della fede e della fiducia in Dio, evidenziando la inadeguatezza di riporre la nostra sicurezza nelle cose materiali e negli uomini. Attraverso le parole di commentatori come Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke, si percepisce una chiara esortazione a cercare la salvezza e la protezione in Dio, la nostra unica vera fonte di aiuto.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

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