Significato e Interpretazione di Giovanni 11:28
Giovanni 11:28 recita: "Detto questo, andò a chiamare Maria, sua sorella, dicendole in segreto: 'Il Maestro è qui e ti chiama'." Questo versetto si colloca nel contesto del racconto della resurrezione di Lazzaro e offre spunti significativi per la comprensione del dialogo tra Gesù e Marta, la sorella di Lazzaro.
Interpretazioni dei Commentari
Di seguito sono riportati i punti chiave tratti dai commentari di Matthew Henry, Albert Barnes e Adam Clarke che illuminano il significato di questo versetto.
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Matthew Henry:
Matthew Henry sottolinea la delicatezza con cui Marta comunica a Maria la presenza di Gesù. Questo riflette non solo l'intimità della loro relazione, ma anche il riconoscimento della vera natura di Gesù come Maestro. La chiamata di Marta è un invito a riconoscere e rispondere allo stesso modo, suggerendo il potere e l'affetto di Cristo per le sue pecore.
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Albert Barnes:
Albert Barnes enfatizza il fatto che Gesù chiama Maria in un momento di tristezza e che la sua chiamata è un atto di consolazione. Barnes sottolinea che la risposta di Maria a questa chiamata dimostra il suo amore e la sua devozione a Gesù, segnando un momento cruciale per il suo risveglio spirituale e il suo sconvolgente incontro con il Salvatore.
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Adam Clarke:
Adam Clarke offre una riflessione sull'importanza della comunicazione spirituale. Marta, nella sua capacità di ascoltare la voce di Gesù, funge da intermediario, e la sua azione di chiamare Maria esemplifica il ruolo di chi guida un altro verso la verità di Cristo. La sua azione rimarca come ogni credente possa portare un messaggio di speranza e salvezza agli altri.
Collegamenti Tematici e Riferimenti Incrociati
Questo versetto può essere esplorato ulteriormente attraverso i seguenti riferimenti incrociati che identificano connessioni significative in tutta la Scrittura:
- Giovanni 11:25-26: La dichiarazione di Gesù riguardo alla resurrezione e alla vita.
- Giovanni 10:3-4: Il buon pastore chiama le sue pecore per nome.
- Matteo 23:37: La lamentazione di Gesù su Gerusalemme come un richiamo alla protezione e alla cura.
- Giovanni 1:38-39: Dove Gesù invita i discepoli a seguire lui e a conoscere dove abita.
- Luca 10:41-42: La risposta di Marta e Maria ai piedi di Gesù, rivelando la giusta forma di adorazione.
- Romani 10:14: Riflettendo sull'importanza di quello che deve essere proclamato per giungere a una fede veritiera in Gesù.
- Giovanni 4:29: La Samaritana invita altri a conoscere Gesù, creando un parallelo alla richiesta di Marta a Maria.
Conclusione
Il versetto Giovanni 11:28 esplora la vulnerabilità umana e l'intervento divino attraverso la figura di Gesù. Le parole di Marta a Maria non solo esemplificano un profondo rispetto e affetto, ma anche la chiamata universale di Dio a un incontro personale. Nella nostra ricerca di significati biblici e connessioni tra i versetti, questo esempio ci invita a riflettere su come rispondiamo alle chiamate divine nella nostra vita quotidiana.
Strumenti per il Riferimento Incrociato della Bibbia
Per facilitare ulteriormente lo studio e la comprensione delle Scritture, sono utili diversi strumenti e risorse:
- Utilizzare un concordanza biblica per trovare riferimenti incrociati.
- Esplorare un guida al riferimento incrociato della Bibbia.
- Adottare metodi di studio della Bibbia attraverso il riferimento incrociato per una maggiore interazione con le Scritture.
- Sfruttare le risorse di riferimento biblico per progetti di studio e preparazione di sermoni.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.