Matteo 26:71 Significato del Versetto della Bibbia

E come fu uscito fuori nell’antiporto, un’altra lo vide e disse a coloro ch’eran quivi: Anche costui era con Gesù Nazareno.

Versetto Precedente
« Matteo 26:70
Versetto Successivo
Matteo 26:72 »

Matteo 26:71 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Marco 14:68 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Marco 14:68 (RIV) »
Ma egli lo negò, dicendo: Io non so, né capisco quel che tu dica. Ed uscì fuori nell’antiporto, e il gallo cantò.

Luca 22:58 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Luca 22:58 (RIV) »
E poco dopo, un altro, vedutolo, disse: Anche tu sei di quelli. Ma Pietro rispose: O uomo, non lo sono.

Giovanni 18:25 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Giovanni 18:25 (RIV) »
Or Simon Pietro stava quivi a scaldarsi; e gli dissero: Non sei anche tu dei suoi discepoli? Egli lo negò e disse: Non lo sono.

Matteo 26:71 Commento del Versetto della Bibbia

Commento su Matteo 26:71

Matteo 26:71 racconta un momento cruciale nella vita di Pietro, dove egli viene identificato come un discepolo di Gesù. Questa identificazione avviene nel contesto della passione di Cristo, una fase difficile in cui Pietro tende a negare il suo legame con il Maestro. Per comprendere appieno questo versetto, esaminiamo le sue implicazioni bibliche e teologiche attraverso i commenti di alcuni studiosi.

Significato e Interpretação del Versetto

In Matteo 26:71, troviamo Pietro che scappa dalla verità della sua associazione con Gesù per paura delle conseguenze. Questo versetto illustra la lotta interiore di Pietro e la sua debolezza come essere umano, evidenziando la tensione tra la fede e la paura.

  • Pietro in Pericolo: Secondo Matthew Henry, la negazione di Pietro può essere vista come una rappresentazione della fragilità umana di fronte alla pressione e alla paura del pubblico.
  • L'Identità di un Discepolo: Adam Clarke commenta che questo episodio mette in evidenza quanto sia cruciale riconoscere e confermare la propria fede negli accordi più difficili della vita.
  • La Verità di Cristo: In questo momento, Pietro rappresenta tutti i discepoli che, nei momenti di prova, potrebbero tifare anche per l'abbandono della propria identità cristiana.

Collegamenti con Altri Versetti Biblici

Questo versetto si ricollega strettamente ad altri passaggi della Scrittura che trattano la negazione, la fede e la paura. Ecco alcune connessioni bibliche significative:

  • Marco 14:68 - Pietro nega di conoscere Gesù.
  • Luca 22:54-62 - Narrazione dettagliata della negazione di Pietro.
  • Giovanni 18:16-27 - Resoconto di come Pietro si trovasse nel cortile durante il processo di Gesù.
  • Matteo 10:32 - Chiunque riconoscerà Cristo sarà riconosciuto dal Padre.
  • Giovanni 21:15-19 - La restaurazione di Pietro dopo la sua negazione.
  • Romani 8:31-39 - La sicurezza nell'amore di Dio, che ci sostiene nei nostri momenti di paura.
  • 1Giovanni 4:18 - L'amore perfetto scaccia la paura.

Concetti Tematici nel Versetto

Esaminando Matteo 26:71, emergono temi chiave che toccano la vita cristiana:

  • Debolezza Umana: I discepoli, come Pietro, mostrano fragilità, un tema ricorrente che indica la nostra necessità della grazia divina.
  • Identificazione con Cristo: Il significato reale del discepolato implica un impegno che va oltre la paura temporanea.
  • Restaurazione e Perdono: Nonostante la negazione, la storia di Pietro ci ricorda che c'è sempre la possibilità di redenzione.

Conclusione

Matteo 26:71 non è solo un racconto della negazione di Pietro, ma serve a ogni credente come un monito e un incoraggiamento. La Bibbia offre strumenti attraverso i quali possiamo analogare e connettere le Chiavi interpretative con altri versetti, creando un dialogo interbiblico che arricchisce la nostra comprensione della fede. La tempesta della vita non deve farci scappare dall’identità cristiana, ma piuttosto, deve spingerci a trovare la nostra forza in Dio.

Indicazioni per lo Studio della Bibbia

Per coloro che desiderano approfondire la loro comprensione delle Scritture, si consiglia l'uso di uno Strumento di Riferimento Biblico, come una Concordanza Biblica o una Guida al Riferimento Incrociato della Bibbia. Questi strumenti possono aiutare a scoprire temi e connessioni tra i versetti, rendendo gli studi biblici più profondi e significativi.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia