Significato di Matteo 26:23
Matteo 26:23 afferma: "Egli rispose e disse: Colui che ha intinto con me la mano nel piatto, quello è colui che mi tradirà."
Interpretazione del Versetto
In questo versetto, Gesù rivela il tradimento di Giuda Iscariota, uno dei suoi discepoli più vicini.
Questa dichiarazione ha un significato profondo sia a livello personale che teologico.
Spiegazioni dai Commentatori
-
Matthew Henry:
Matthew Henry enfatizza il dramma del tradimento e l'incredulità dei discepoli.
Giuda, che era stato nello stretto cerchio di Gesù, ora rivela la sua vera natura.
-
Albert Barnes:
Barnes osserva che il gesto di intingere nel piatto simboleggia non solo la familiarità,
ma implica anche una connessione profonda tra il traditore e il tradito.
-
Adam Clarke:
Clarke mette in evidenza che il tradimento di Giuda era già stato profetizzato,
sottolineando l'inevitabilità e l'adempimento delle Scritture.
Riferimenti Incrociati
- Salmo 41:9: "Anche l'uomo della mia pace, in cui speravo, colui che mangiava il mio pane, ha alzato il calcagno contro di me."
- Giovanni 13:18: "Non parlo di tutti voi; so bene quali ho scelto; ma affinché si compia la Scrittura: 'Colui che mangia il mio pane ha alzato contro di me il suo calcagno.'
- Giovanni 6:70: "Gesù rispose loro: 'Non ho io scelto voi i dodici? Eppure uno di voi è un diavolo.'
- Matteo 10:4: "Simone ilCananita, e Giuda Iscariota, colui che poi lo tradì."
- Marco 14:10: "Giuda Iscariota, uno dei Dodici, andò dai capi dei sacerdoti per tradire Gesù."
- Matteo 26:49: "E subito si accostò a Gesù e gli disse: 'Salve, Rabbì!' e lo baciò."
- Salmo 55:12-14: "Non è un nemico che mi insulta; altrimenti lo sopporterei. Non è colui che mi odia che si è alzato contro di me; altrimenti mi nasconderei da lui. Ma sei tu, un uomo, un compagno, il mio amico intimo."
Connessioni Tematiche
Il tradimento di Giuda è un tema ricorrente nelle Scritture che solleva questioni di lealtà,
proprietà e la natura del peccato. Questo evento si ricollega ad altri versetti che trattano
dell'amicizia spezzata e della scelta consapevole di seguire il male.
Conclusione
Matteo 26:23 serve come un ammonimento non solo del tradimento che può avvenire anche
tra le persone più vicine, ma anche della necessità di vigilare sulle proprie azioni e di
rimanere fedeli nel cammino di fede.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.