Riflessione su Matteo 26:5
Matteo 26:5 recita: "E non volevano farlo durante la festa, per paura che si sollevasse un tumulto tra la folla."
Questo versetto descrive l'intento delle autorità religiose di giungere a una decisione riguardo a Gesù,
evitando però di farlo durante la Pasqua per timore di un'eventuale rivolta.
Significato del versetto
In questa sezione, esploreremo il significato e l'interpretazione di Matteo 26:5 attraverso gli
insegnamenti di diversi commentatori. Il versetto illustra una trama profonda che si intreccia
con temi di paura, opportunità e il desiderio di controllo da parte delle autorità religiose.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea come le autorità temessero le conseguenze di una cattura pubblica di Gesù.
Egli evidenzia che la loro preoccupazione non era tanto per la giustizia, ma per il mantenimento del loro
potere e controllo sulle masse. Le festività pasquali, un momento di celebrazione, potevano infatti
trasformarsi in un focolaio di disordini.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes offre un’analisi più dettagliata sull'atteggiamento delle autorità. Egli spiega che
la loro strategia era dettata dal calcolo politico. La Pasqua era un periodo in cui molti credenti
affluivano a Gerusalemme per celebrare, rendendo difficile agire in modo segreto. Barnes mette
in evidenza l'ipocrisia di coloro che professavano religione ma agivano con paura e egoismo.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke aggiunge una dimensione ulteriore discutendo il contesto storico della Pasqua. La
celebrazione ricordava l'uscita dall'Egitto, simbolo di liberazione. Le autorità temevano che il
richiamo di questi eventi potesse ispirare una rivolta contro il dominio romano e, di conseguenza,
agirono con cautela.
Temi Principali
- Controllo e Paura: Le autorità temevano la folla e il possibile disordine.
- Ipocrisia Religiosa: Le loro azioni erano guidate da un desiderio di mantenere il
potere piuttosto che da un vero desiderio di giustizia.
- Contesto Storico: Il significato della Pasqua come simbolo di liberazione.
- Strategia e Politica: L'approccio calcolato delle autorità nei confronti di
Gesù.
Riferimenti Incrociati Biblici
Questo versetto può essere compreso meglio attraverso alcuni riferimenti incrociati. Ecco alcuni
versetti che offrono ulteriori insights:
- Matteo 26:3-4 - Descrive il complotto per catturare Gesù.
- Giovanni 11:48 - La paura dei leader religiosi riguardo al potere di Gesù.
- Marco 14:2 - Simile a Matteo, parla dell’intento di arrestarlo senza tumulto.
- Luca 22:2 - Riferisce la cospirazione contro Gesù durante la Pasqua.
- Giovanni 7:47-49 - I farisei si interrogano su Gesù e sulla folla.
- Matteo 27:24 - Pilato si lava le mani, temendo le conseguenze della condanna.
- Atti 4:25-26 - La congiura contro il Signore e la sua unto.
Conclusione
Matteo 26:5 offre una panoramica profonda della complessa relazione tra autorità, potere e
tematiche di giustizia. Attraverso analisi e commenti di esperti, possiamo ottenere una nuova
prospettiva su come la paura e il controllo abbiano plasmato gli eventi che hanno portato alla
crocifissione di Gesù. Approfondire questi riferimenti incrociati e connettere i temi biblici può
arricchire il nostro studio delle Scritture e la nostra comprensione delle dinamiche
spirituali e sociali che si intrecciano nei testi sacri.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.