Significato di 2 Re 19:16
Il versetto 2 Re 19:16 è una supplica di Ezechia al Signore riguardo alla minaccia di Sennacherib, re di Assiria. Questo versetto è fondamentale per comprendere come la fede in Dio gioca un ruolo cruciale nei momenti di crisi.
Interpretazione e significato del versetto
Nel contesto di 2 Re 19:16, Ezechia chiedeva a Dio di ascoltare la sua preghiera e di vedere le ingiustizie perpetrate dai nemici. La richiesta riflette la vulnerabilità umana e la necessità di un intervento divino nelle situazioni difficili.
Commento da fonti pubbliche
- Matthew Henry: Sottolinea l'importanza della preghiera di Ezechia. Egli afferma che la vera forza di un leader è nel suo rivolgersi a Dio nei momenti di crisi.
- Albert Barnes: Mette in evidenza la specificità della richiesta; Ezechia non si limita a chiedere aiuto, ma invoca la giustizia di Dio contro gli avversari. La sua preghiera è un esempio di come i credenti dovrebbero presentare le proprie paure al Signore.
- Adam Clarke: Riferisce che Ezechia, in questo versetto, mostra la sua dipendenza totale da Dio, riconoscendo che solo attraverso di lui può giungere la salvezza.
Collegamenti e riferimenti incrociati
Nel considerare 2 Re 19:16, vediamo collegamenti con altri versetti nella Bibbia che esplorano temi simili di supplica e liberazione:
- Isaia 37:16 - La preghiera di Ezechia è ripetuta nel libro di Isaia, evidenziando l'urgenza della situazione.
- Salmo 34:17 - Quando i giusti gridano, il Signore ascolta e li libera da tutte le loro afflizioni.
- Salmo 50:15 - Invoca me nel giorno della tua angustia; io ti libererò e tu mi glorificherai.
- Giobbe 22:27 - Se tu pregherai, Dio ti ascolterà.
- Esodo 3:7 - Dio osserva l'oppressione del suo popolo e si propone di liberarlo.
- 2 Cronache 20:9 - Quando viene calamità su di noi, ci presentiamo davanti a te.
- Filippesi 4:6-7 - Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio.
- Geremia 33:3 - Invocami e ti risponderò, e ti mostrerò cose grandi e insondabili.
- Ebrei 4:16 - Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia.
- Salmo 91:15 - Mi invocherà e io gli risponderò; sarò con lui nella sua angustia.
Conclusione
Il versetto 2 Re 19:16 è una potente affermazione della fede in Dio di fronte all'oppressione. Attraverso i commenti di Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke, comprendiamo meglio la natura della preghiera di supplica, la giustizia divina e la necessità di deporre la nostra fiducia in Dio. La Bibbia offre numerosi riferimenti incrociati per arricchire la nostra comprensione, evidenziando l'importanza della preghiera e della relazione con Dio.
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