2 Re 19:23 Significato del Versetto della Bibbia

Per bocca de’ tuoi messi tu hai insultato il Signore, e hai detto: Con la moltitudine de’ miei carri io son salito in vetta alle montagne, son penetrato nei recessi del Libano; io abbatterò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli, e arriverò al suo più remoto ricovero, alla sua più magnifica foresta.

Versetto Precedente
« 2 Re 19:22
Versetto Successivo
2 Re 19:24 »

2 Re 19:23 Riferimenti Incrociati

Questa sezione offre un riferimento incrociato dettagliato progettato per arricchire la tua comprensione delle Scritture. Qui sotto, troverai versetti accuratamente selezionati che risuonano con i temi e gli insegnamenti relativi a questo versetto della Bibbia. Clicca su qualsiasi immagine per esplorare analisi dettagliate di versetti della Bibbia correlati e scoprire approfondimenti teologici più profondi.

Salmi 20:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Salmi 20:7 (RIV) »
Gli uni confidano in carri, e gli altri in cavalli; ma noi ricorderemo il nome dell’Eterno, dell’Iddio nostro.

2 Re 18:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 18:17 (RIV) »
E il re d’Assiria mandò ad Ezechia da Lakis a Gerusalemme, Tartan, Rabsaris e Rabshaké con un grande esercito. Essi salirono e giunsero a Gerusalemme. E, come furon giunti, vennero a fermarsi presso l’acquedotto dello stagno superiore, che è sulla strada del campo del lavator di panni.

Isaia 10:18 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 10:18 (RIV) »
E la gloria della sua foresta e della sua ferace campagna egli la consumerà, anima e corpo; sarà come il deperimento d’un uomo che langue.

Isaia 10:14 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 10:14 (RIV) »
la mia mano ha trovato, come un nido, le ricchezze dei popoli; e come uno raccoglie delle uova abbandonate, così ho io raccolta tutta la terra; e nessuno ha mosso l’ala o aperto il becco o mandato un grido”.

Isaia 37:24 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 37:24 (RIV) »
Per mezzo dei tuoi servi tu hai insultato il Signore, e hai detto: “Con la moltitudine de’ miei carri io son salito in vetta ai monti, nei recessi del Libano; io taglierò i suoi cedri più alti, i suoi cipressi più belli; io giungerò alla più alta sua cima, alla sua foresta più magnifica.

Isaia 10:7 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Isaia 10:7 (RIV) »
Ma egli non la intende così; non così la pensa in cuor suo; egli ha in cuore di distruggere, di sterminare nazioni in gran numero.

2 Re 18:33 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 18:33 (RIV) »
Ha qualcuno degli dèi delle genti liberato il proprio paese dalle mani del re d’Assiria?

2 Cronache 26:10 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 26:10 (RIV) »
Costruì delle torri nel deserto, e scavò molte cisterne perché avea gran quantità di bestiame; e ne scavò pure nella parte bassa del paese e nella pianura; ed avea de’ lavoranti e de’ vignaiuoli per i monti e nelle terre fruttifere, perché amava l’agricoltura.

2 Cronache 32:17 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Cronache 32:17 (RIV) »
Sennacherib scrisse pure delle lettere, insultando l’Eterno, l’Iddio d’Israele, e parlano contro di lui, in questi termini: “Come gli dèi delle nazioni degli altri paesi non han potuto liberare i loro popoli dalla mia mano, così neanche l’Iddio d’Ezechia potrà liberare dalla mia mano il popolo suo”.

2 Re 18:23 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
2 Re 18:23 (RIV) »
Or dunque fa’ una scommessa col mio signore; il re d’Assiria! Io ti darò duemila cavalli, se tu puoi fornire altrettanti cavalieri da montarli.

Ezechiele 31:3 RIV Immagine del Versetto della Bibbia
Ezechiele 31:3 (RIV) »
Ecco, l’Assiro era un cedro del Libano, dai bei rami, dall’ombra folta, dal tronco slanciato, dalla vetta sporgente fra il folto de’ rami.

2 Re 19:23 Commento del Versetto della Bibbia

Significato del Versetto Biblico: 2 Re 19:23

Il versetto 2 Re 19:23 tratta dell'arroganza e delle sfide del re assiro contro il popolo di Dio, riflettendo sull'importanza della fede e della prosperità spirituale.

Interpretazione del Versetto

Secondo Matthew Henry, questo versetto evidenzia la superbia e la presunzione del re assiro Sennacherib, il quale si vanta di aver conquistato e distrutto nazioni, pensando di poter fare lo stesso con Gerusalemme. Il suo orgoglio è la manifestazione di una mancanza di rispetto per il potere di Dio.

Albert Barnes commenta che l'atteggiamento di Sennacherib non è solo un attacco fisico ma anche spirituale. La sua dichiarazione è una proclamazione contro Dio stesso, mostrando una sfida che svela l'intento malvagio di ridurre il popolo di Dio a sottomissione.

Importanza Spirituale

Secondo Adam Clarke, il versetto mette in evidenza la perseveranza della fede. Dio è visto come il difensore del Suo popolo, pronto a rispondere a chi si oppone al Suo piano. La risposta di Dio alla supplica di Ezechia è una testimonianza del Suo potere nel proteggere i Suoi fedeli.

Collegamenti tra i Versetti Biblici

Per comprendere meglio 2 Re 19:23, è utile considerare i seguenti versetti collegati:

  • Isaia 37:23 - Una ripetizione delle sfide di Sennacherib.
  • Isaia 36:4-10 - Dialogo tra il re assiro e gli emissari di Ezechia, sottolineando l'atteggiamento del nemico.
  • Salmo 2:1-5 - La ribellione delle nazioni e la reazione di Dio.
  • Deuteronomio 20:1 - La promessa di protezione divina in battaglia.
  • Salmo 20:7-8 - La fiducia in Dio rispetto ai cavalli e ai carri dei nemici.
  • Geremia 48:26 - La caduta di Moab, un parallelo con l'orgoglio di Sennacherib.
  • Neemia 4:14 - L'importanza di combattere per il popolo di Dio contro gli avversari.

Analisi Comparativa dei Versetti

Mediante l'analisi comparativa necessariamo l’insegnamento trasmesso in 2 Re 19:23 nelle altre Scritture.

Questo versetto, accostato a Isaia 36-37, mostra un quadro chiaro di come Dio risponda all'arroganza umana e all'abuso di potere. La sfida di Sennacherib non è solo un attacco politico, ma si colloca all'interno di una narrativa più ampia in cui la fede e la protezione divina prevalgono.

Spiegazione Tematica

Il tema centrale di 2 Re 19:23 è la sovranità di Dio. Anche quando il nemico sembra potente, la vera forza risiede in Dio e nella Sua capacità di liberare e proteggere il Suo popolo. Rappresenta anche la conseguenza della superbia dell'uomo e dell'incredulità nei confronti di Dio.

Strumenti per l’analisi delle Scritture

Quando si cercano connessioni tra versetti, strumenti come un bibbia concordanza o un guida di riferimento biblico possono rivelarsi utili. Questi strumenti aiutano nello studio e nella comprensione delle Scritture attraverso il cross-referencing.

Domande Frequenti sulle Connessioni Bibliche

  • Quali versetti sono correlati a 2 Re 19:23?
  • Come si collegano Isaia 36 e 2 Re 19?
  • Che similitudini ci sono tra 2 Re 19:23 e Salmo 2?
  • Quali versetti supportano la fede in Dio contro le avversità?

Riflessioni Finali

Il versetto 2 Re 19:23 ci invita a riflettere sulla potenza di Dio rispetto agli oppositori umani. La Sua autorità è innegabile e coloro che si oppongono a Lui e al Suo popolo fanno bene a riconoscere la loro posizione. Ci offre un'opportunità per esaminare la nostra fede e la nostra fiducia in Dio, soprattutto nei momenti di prova.

*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.

RIV Libri della Bibbia