Spiegazione di Matteo 27:18
Introduzione: Matteo 27:18 è un versetto cruciale nel contesto della passione di Cristo, dove si fa riferimento alla scelta di Barabba da parte del popolo al posto di Gesù. Questo evento illustra il rifiuto della verità e la scelta del male. In questo documento, esploreremo significati e interpretazioni di questo versetto, attingendo a commentari pubblici, come quelli di Matthew Henry, Albert Barnes, e Adam Clarke.
Significato del Versetto
Il versetto recita: "Infatti, egli sapeva che li avevano consegnato per invidia." Questo rivela il cuore del vero motivo che sta dietro alla condotta del popolo contro Gesù.
Commento di Matthew Henry
Matthew Henry sottolinea che la consegna di Gesù era spinta dall'invidia dei capi religiosi. Essi erano minacciati dal potere e dall'influenza di Gesù e, per questo, decisero di allineare il popolo contro di lui. Henry evidenzia anche come l'invidia possa portare ad azioni malvagie e ingiuste, trasformando il popolo in strumenti del male.
Commento di Albert Barnes
Albert Barnes commenta che la motivazione dell'invidia nei leader religiosi è una verità che si estende a molti contesti. Egli esamina la natura dell'essere umano, come il rifiuto della verità possa portare a scelte sbagliate. Barnes mette in evidenza il contrasto tra la giustizia e l'ingiustizia, mostrando che la scelta di Barabba era una manifestazione del cuore corrotto dell'umanità.
Commento di Adam Clarke
Adam Clarke, per quanto riguarda questo versetto, nota la semplicità e l'essenzialità della verità espressa in esso. Clarke discute l'idea di come il popolo abbia scelto di rifiutare il bene supremo - Gesù - ricercando un criminale. Questo atto segna un punto di non ritorno nella storia della redenzione e sottolinea la profondità della caduta umana.
Collegamenti con Altri Versetti Biblici
- Matteo 27:15-17 - Introduzione alla tradizione di liberare un prigioniero durante la Pasqua.
- Giovanni 18:40 - Il popolo sceglie Barabba, un noto ribelle.
- Marco 15:10-11 - Riferimento all'invidia dei sommi sacerdoti verso Gesù.
- Atti 3:14 - Pietro accusa il popolo di aver scelto un omicida invece del Santo.
- 1 Pietro 2:23 - Gesù affronta ingiustizie senza ripicche.
- Salmo 69:4 - Un profetico riferimento a coloro che odiano senza motivo.
- Isaia 53:3 - Profetizzazione della ripulsa e rifiuto di Gesù.
- Giovanni 1:11 - "È venuto tra i suoi, e i suoi non lo hanno accolto."
- Luca 23:18-19 - Ribadisce la scelta del popolo di liberare Barabba.
- Romani 1:28 - Riflessione sul rifiuto della verità e le conseguenze morali.
Analisi Comparativa dei Versetti
Questo versetto è parte di un tema ricorrente nella Bibbia riguardo alla scelta tra bene e male. L'evento presenta una profonda connessione tra diversi scrittori biblici che enfatizzano l'importanza di discernere la verità da falsità e giustizia da ingiustizia.
Conclusione
Matteo 27:18 serve come un monito contro l'invidia e la malvagità umana. Le interpretazioni di questo versetto unite alle relative connessioni bibliche rivelano un messaggio coerente di ribellione al piano di Dio e la necessità di riconoscere e abbracciare la verità. L'importanza della comprensione delle Scritture e il loro intercollegamento attraverso i versetti permette una profonda valutazione di come l'umanità risponda al divino nelle sue varie epoche.
*** Il commento sui versetti della Bibbia è composto da fonti di dominio pubblico. Il contenuto è stato generato e tradotto utilizzando la tecnologia AI. Si prega di informarci se sono necessarie correzioni o aggiornamenti. Il tuo feedback ci aiuta a migliorare e a garantire l'accuratezza delle nostre informazioni.